SBK Aragon Superpole Tom Sykes distrugge il primato
Il britannico per la 35° volta al palo, in prima fila anche le due Yamaha di Guintoli e Lowes. Le Ducati in seconda. Gara 1 alle 13
Tom Sykes distrugge il primato del Motorland Aragon, 1’49″374 e firma la pole numero 35 in carriera, la 54° per la Kawasaki. Con la gomma soffice il britannico non ha dato scampo abbattendo il riferimento di Leon Haslam (Aprilia) della passata stagione, 1’49″664.
In prima fila con Tom il Matto partiranno le due Yamaha di Sylvain Guintoli e Sam Lowes risorte dopo un venerdi difficile servito per deliberare il nuovo motore, assai più potente di quello utilizzato in Australia e Thailandia. Era da Portimao 2011 che due Yamaha non partivano in prima fila, quella volta con Eugene Laverty e Marco Melandri.
In ottica gara 1 (il via alle 13) il favorito è Chaz Davies ma il gallese non è riuscito a compiere il giro perfetto ritrovandosi in seconda fila con il quarto tempo. “La moto mi ha dato una brutta sensazione” ha spiegato ai meccanici: se fosse un problema di motore sarà un grosso problema rimettere tutto a posto prima del via, con appena novanta minuti a disposizione. L’altra Panigale di Davide Giugliano è sesta, in mezzo c’è Jonathan Rea che partirà con l’anteriore dura (siglata C). Anche Sykes farà la stessa scelta mentre le Ducati andranno con la soffice (sigla A). Al posteriore l’intera griglia monterà la soffice (sigla A).
In terza fila la MV Agusta di Leon Camier, la BMW di Jordi Torres balzato da Superpole con Guintoli, e la Ducati Barni di Javi Fores. Quarta fila (undicesimo tempo) per Lorenzo Savadori che non ha ancora preso le misure con la ultrasoffice: l’Aprilia punta alla top sei.
Paurosa caduta di Michael van der Mark scivolato in pista ed evitato per miracolo dal compagno Nicky Hayden. Stavolta l’angioletto protettore dei piloti non dormiva.
Foto: Diego De Col
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