3 Dicembre 2012

BMW, buone sensazioni per Melandri e Davies a Jerez

Trovata una soluzione per adattare la BMW alle Pirelli da 17"

Due giorni su tre di prove su pista completamente asciutta. Finalmente il team BMW Motorrad Italia, che dal 2013 assumerà la denominazione ufficiale di “BMW Motorrad GoldBet SBK Team“, ha potuto in quel di Jerez de la Frontera proseguire il programma di sviluppo della BMW S1000RR in configurazione 2013, recuperando il tempo perso in precedenza sempre in Andalusia e ad Aragon. Nei due giorni di prove (il terzo è stato vanificato dall’avvento della pioggia) Marco Melandri è stato in grado di completare 123 giri provando novità in materia di motore, elettronica e sospensioni per adattare la BMW alle Pirelli da 17”, facendo registrare un miglior riferimento cronometrico in 1’40″816. “A Jerez siamo riusciti a completare il programma di test pianificato nelle giornate di mercoledì e giovedì“, afferma Marco Melandri. “Ho iniziato il lavoro in pista provando le gomme da 17 pollici sulla moto versione 2012. Il feeling sulla moto era completamente diverso rispetto allo scorso anno, non solo a livello di telaio ma anche riguardo alle caratteristiche del motore e dell’elettronica. Pirelli ha fatto un buon lavoro, per me il passaggio a questo tipo di gomma è positivo. Il pneumatico ha una maggiore resistenza e rende la guida molto divertente. Una volta contenti del set-up raggiunto, abbiamo iniziato a provare diverse componenti per il 2013. Abbiamo un’idea chiara della direzione da intraprendere poiché sappiamo cosa c’è da fare. Ora mi aspetta la pausa invernale, c’è bisogno di un po’ di riposo prima di riprendere gli allenamenti in palestra e la preparazione per il 2013“. Ben 125 giri completati invece per Chaz Davies, al suo terzo test con la BMW S1000RR, migliorando il feeling con la 4 cilindri di Monaco. “I test invernali di questo 2012 sono stati abbastanza difficili“, afferma il Campione del Mondo Supersport 2011 e miglior Rookie della Superbike 2012. “Su sette giorni complessivi, soltanto due sono stati caratterizzati dall’asfalto asciutto. Questi due però sono stati fondamentali per me. Ad Aragon ho preso confidenza con la moto per la prima volta sull’asciutto, qui però ho avuto finalmente a disposizione un bel po’ di tempo in pista che mi ha permesso di adattarmi alla BMW S 1000 RR, al sistema di lavoro ed alla squadra. Fino ad ora non sono mai stato al limite. Una volta che ci sarò vicino, sono sicuro che faremo grandi progressi. Continueremo il nostro lavoro in modo metodico e non vedo già l’ora di tornare in sella alla RR. Nelle prossime due settimane rimarrò a casa ed aumenterò il mio carico di allenamento. Se le condizioni meteorologiche saranno favorevoli a gennaio penso che andrò a Tenerife, per trovare il meteo stabile che mi permetta di prepararmi al meglio per la stagione“.

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