5 Maggio 2021

Superbike test Aragon: Jonathan Rea sbriciola un altro record

Nei test Superbike al Motorland Aragon la nuova Kawasaki vola e il Cannibale ha stabilito il record ufficioso della pista per le derivate dalla serie. Conclusione alle 18

Superbike, Jonathan Rea

Non ce n’era neanche bisogno, gli avversari Superbike avevano già capito benissimo che anche quest’anno dovranno fare i conti con Jonathan Rea. Ma tanto per ribadire il concetto il sei volte campione del mondo ha frantumato il primato assoluto per le derivate dalla serie al Motorland Aragon: 1’48″528, tre decimi sotto il tempo della Superpole di anno scorso. Una prestazione eccezionale, ottenuta con gomma supersoffice da qualifica e in condizioni meteo ideali (23°C aria).  Con la Kawasaki Ninja rinnovatissima (più cavalli e l’aerodinamica aggiornata) Jonathan Rea ha compiuto ulteriori passi avanti. Per chi sperava di mettergli i bastoni fra le ruote sono indicazioni ben poco rassicuranti. Le prove odierne si chiudono alle 18:00 e non sono da escludere ulteriori miglioramenti.

Anche Lowes velocissimo

La Kawasaki con la nuova Ninja ha decisamente alzato l’asticella, un progresso tecnico che sta mettendo la ali anche allo scudiero Alex Lowes, sceso ad un soffio dalla barriera del fatidico 1’48”. Per il momento sono in ritardo Yamaha e BMW. Ricordiamo che Honda HRC comincerà a girare domani, sempre al Motorland Aragon, mentre la Ducati oggi e domani scopre Navarra, una delle novità della Superbike 2021. Proprio per conoscere il tracciato Chaz Davies, satellite Ducati gestito da Go Eleven, ha lasciato Aragon per raggiungere il team ufficiale.

Yamaha ad oltre un secondo senza cercare il tempo, come BMW

Lowes e Rea con la nuova Ninja fanno paura, come dimostrano i tempi a fine giornata. Toprak Razgatlioglu non ha usato la gomma da qualifica cercando di lavorare sul passo gara e paga un distacco di un secondo e due dal riferimento di giornata. A seguire la prima BMW di Tom Sykes, poco distante dal pilota di Yamaha, mentre alle sue spalle troviamo Eugene Laverty. Un buon debutto quello dell’irlandese, che si mette dietro Jonas Folger e Michael Van Der Mark, anch’essi su BMW. 6° tempo invece per Andrea Locatelli ad un secondo dal compagno di squadra. Chiude il pacchetto Isaac Vinales su Kawasaki ad oltre tre secondi dal riferimento.

I TEMPI A FINE GIORNATA

1.Rea (Kawasaki) 1’48″528; 2. Lowes (Kawasaki) 1’49″182; 3. Razgatlioglu (Yamaha) 1’49″763; 4. Sykes (BMW) 1’49″857; 5. Laverty (BMW) 1’50″604; 6.  Locatelli (Yamaha) 1’50″702; 7. Van der Mark (BMW) 1’50″781; 8. Folger (BMW) 1’50″815; 9. Vinales Isaac (Kawasaki) 1’51″724.

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1 commento

  1. fzanellat_12215005 ha detto:

    Buona fortuna ai rivali di Rea che partono già con il timore di prendere paga per l’ennesima volta.
    Kawasaki ha lavorato benissimo con incremento di
    potenza più vicina al super motore Ducati.