2 Ottobre 2021

Superbike Portimao Gara 1: Toprak vince Rea cade, il colpo del kappao?

Il turco mette alle corde Jonathan Rea che cade mentre tentava di scappare via: è un mondiale sempre più Yamaha. Redding battuto e il gesto irridente nel giro d'onore

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Toprak Razgatlioglu vince nel giardino di casa di Jonathan Rea, che scivola mentre tentata di andare in fuga. Salvo cataclismi, la Kawasaki saluta la lotta Mondiale. Il turco infatti sale a +45 punti, un margine  da gestire nelle otto gare che restano. Finale irridente, quello di Toprak: prima ha ridimensionato in pista l’aggressività di Scott Redding, insidioso fino al termine con la Ducati velocissima sul dritto. Poi, fermandosi nel giro d’onore, ha preso in giro Rea per la storia del passaggio sul verde a Magny Cours. Meno male che erano amici…

Che battaglia!

I primi quattro giri sono stati di un’intensità inaudita. Jonathan Rea voleva pista libera per impostare il suo ritmo, Toprak lo sapeva e lo ha marcato stretto, per non farlo andare via. Ci sono state un paio di entrare al limite (forse oltre?) della Yamaha, che in un paio di volte si è appoggiato all’avversario. Rea è riuscito a superarli entrambi, Redding e Razgatlioglu, ma in ingresso nel velocissimo curvone finale è scivolato via, rialzandosi con un gomito abraso e varie contusioni. A quella velocità, e con la Kawasaki che rimbalzava vicinisssima, è andata di lusso… La logica lasciava pensare che a quel punto Toprak si calmasse, ma il turco non sente ragione: lui vuole vincere sempre, con questa Yamaha che gli permette meraviglie. Scott Redding non ha mollato un centimetro, ma in frenata il nuovo talento Superbike non si batte. Undici vittorie in questa stagione trionfale, sedici in carriera: anche i numeri cominciano a diventare d’oro.

Redding non ci sta

A caldo Scott se l’è presa con la condotta molto aggressiva di Toprak. “Siamo oltre il limite” ha lamentato il britannico: chissà cosa e quanto avrebbe da dire Rea. Ma le corse sono così, chi vince festeggia e chi perde spiega. Anche se sarebbe auspicabile che i commissari ci mettessero becco, per calmare un pò gli animi che rischiano, a questo punto di agitarsi ancora di più.

Loris Baz, che bel pilota!

Purtroppo lo scontro davanti ha calamitato tutte le attenzioni, togliendo un pò di pathos al ritorno sul podio di Loris Baz. Che impresa, il francese: è sbarcato dagli Usa per sostituire l’infortunato Chaz Davies e con la stessa moto con cui il gallese navigava ai margini della top ten, Loris è tornato protagonista. All’ultimo giro, nel duello molto concitato, Baz ha avuto ragione di Alvaro Bautista, che si è steso sul più bello giocandosi quello che sarebbe stato il terzo podio di fila Honda.

Voli cancellati e frontiere chiuse, Argentina che caos

Intanto nel paddock monta di nuovo l’incertezza riguardo la tappa Superbike che dovrebbe svolgersi a San Juan il 16-17 ottobre. In queste ultime settimane l’Argentina ha di fatto chiuso le frontiere, con limitazione di ingressi ad appena seicento al giorno. Questo ha comportato parecchie cancellazioni dei voli delle compagnie aeree. Dorna sta cercando di ovviare alla difficilissima situazione. L’ipotesi è organizzare dei voli charter da Madrid, che possano assicurare il trasporto di tutto il personale. Ma il tempo stringe…

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