20 Agosto 2021

Superbike Navarra, prove 1: Jonathan Rea precede i soliti noti

La Superbike accende per la prima volta i motori a Navarra e alla fine della prima sessione è Jonathan Rea il più veloce davanti a Toprak e Redding

Superbike, Jonathan Rea

La Superbike accende per la prima volta i motori a Navarra e alla fine della prima sessione è Jonathan Rea il più veloce. Il campione del mondo ha preceduto Toprak Razgatlioglu (Yamaha) e Scott Redding (Ducati), cioè gli inseguitori nella classifica mondiale. Cambiano i circuiti, le squadre hanno pochi riferimenti ma là davanti ci sono sempre i soliti tre.

Jonathan Rea prende il ritmo 

A differenza di Most, dove si è gareggiato due settimane fa, qui i top team hanno fatto test nei mesi scorsi. Ecco perchè i tre in lotta per il titolo hanno preso subito il ritmo giusto. Jonathan Rea è stato particolarmente efficace nell’ultima uscita, quando è riuscito a ritoccare tre volte di fila il proprio limite. Toprak durante la sessione ha chiesto modifiche d’assetto ai tecnici Ohlins, e alla fine è riuscito a limitare il passivo in soli 123 millesimi, di un soffio davanti ad uno Scott Redding apparso assai solido fin da inizio sessione. Il britannico, dopo l’annuncio BMW 2022, qui correrà per la prima volta da “separato in casa” Ducati. Con la Panigale “satellite” si è svegliato Chaz Davies (sesto) mentre Michael Rinaldi con l’altra V4 R “factory” è nono.

Yamaha sugli scudi, BMW non si vede 

La strepitosa stagione di Toprak Razgatlioglu è frutto anche dei progressi tecnici compiuti da Yamaha, probabilmente la migliore Superbike in pista in questa fase di campionato. Ci sono tre YZF-R1 nelle prime cinque posizioni, con Garrett Gerloff e l’emergente Andrea Locatelli alle spalle dei magnifici tre. Restano nel limbo invece Honda e BMW. Alvaro Bautista, settimo, ha incassato nove decimi di ritardo a precedere Tom Sykes con la prima delle quattro cilindri tedesche. Le gare passano, siamo ormai oltre il giro di boa Superbike, ma le prestazioni non decollano. Fuori causa Isaac Vinales, positivo al Covid-19: la Kawasaki del team Orelac resterà ferma nel box. Leandro Mercado, che aveva dovuto saltare Most per lo stesso motivo, è invece di nuovo in sella alla Honda Mie.

Argentina e Indonesia verso la cancellazione

Intanto nel paddock girano voci riguardo il calendario che è ancora “provvisorio”. Com’era scontato, verranno cancellate sia Argentina, dove si sarebbe dovuto correre a ottobre, che l’Indonesia: a parte la pandemia, il circuito di Mandalika non è ancora finito. Dorna sta cercando soluzioni alternative: si parla di una seconda tappa a Estoril, dove si è già gareggiato a maggio, è una sostituzione a Valencia. Intanto bisognerà capire se restano da correre sette round, come sarebbe previsto, oppure appena cinque…

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Superbike

Lascia un commento