3 Luglio 2021

Superbike, il retroscena: Toprak è rimasto di nuovo senza benzina!

Toprak Razgatlioglu è rimasto senza benzina all'ultima curva, rischiando di perdere il settimo trionfo Mondiale. In Australia un anno fa non era finita bene

Toprak Razgatlioglu ha rischiato di veder andare in fumo il trionfo di Donington, il settimo in carriera e il secondo consecutivo di questo eccellente inizio di mondiale Superbike. Stava dominando, il 24enne turco: Jonathan Rea aveva gettato la spugna poco oltre metà dei 23 giri previsti e il finale è stata una passerella trionfale. Ma per un soffio non c’è scappata la beffa atroce. All’uscita della Goddard, il tornante che immette sul traguardo, la Yamaha YZF-R1 #54 si è improvvisamente spenta. Era finita la benzina! Per fortuna di Toprak la pista in quel tratto è in leggera discesa e sull’abbrivio è riuscito a passare sotto la bandiera a scacchi con 2″419 su un esterefatto Jonathan Rea. Il vincitore aveva cominciato l’ultimo passaggio con un margine di 4″872. E’ stato provvidenziale.

In Australia era andata peggio 

Non è la prima volta che Toprak Razgatlioglu resta senza benzina da quando corre in Yamaha. Era già successo a Phillip Island nel febbraio scorso, proprio la gara del debutto con la R1. In quella circostanza la benzina finì quando mancavano due giri e mezzo alla fine di una gara apertissima, che Toprak avrebbe potuto vincere e invece andò ad Alex Lowes, anche lui debuttante in Kawasaki. In quella circostanza si trattò di un marchiano errore dell’addetto al rifornimento. Dopo quella brutta esperienza in Yamaha hanno cambiato procedura. La quantità di benzina viene accuratamente calcolata in base ai dati di consumo raccolti durante le prove. Stavolta  è probabile che il pilota abbia spinto molto di più di quanto non avesse fatto il giorno precedente. Jonathan Rea può confermare….

“Toprak ha consumato più del dovuto”

Si, abbiamo finito il carburante” è la conferma ufficiale di Andrea Dosoli, responsabile competizioni di Yamaha Europa. “Toprak ha fatto una gara incredibile, il posteriore patinava molto, così ha consumato più benzina di quanto era prevedibile. Che gara che ha fatto, il primo giro è stato strabiliante. Siamo veramente contenti, abbiamo veramente un pilota incredibile”. Il successo arriva dopo la conferma biennale, ufficializzata ieri. C’è molto di italiano nell’esplosione di Toprak Razgatlioglu: nella foto sopra si riconoscono Alberto Colombo, il tecnico più titolato del paddock, Andrea Bonazzoli e il tester Niccolò Canepa. Il capo meccanico di Toprak è il nordirlandese Phil Marron.

“Con pioggia limiteremo i danni” 

Toprak ha ancora un grosso punto debole, il bagnato: domenica su Donington è previsto un mezzo diluvio.”Si, non è il suo elemento” ammette Dosoli. “Il tredicesimo tempo della Superpole non è proprio la sua posizione, perchè con un giro in più sarebbe stato un pò più avanti. Ma con il bagnato la prospettiva è limitare i danni.” Jonathan Rea sull’acqua vola, per cui partirà avvantaggiato. Ma contro un  Toprak così, il Cannibale non può più guidare sul velluto in nessuna condizione.

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