17 Marzo 2019

La Ducati V4R 16 km/h più veloce della Panigale V2!

In Superpole Bautista ha toccato 315 km/h, con la GP17 MotoGP aveva fatto 326. La Kawasaki ha guadagnato 8 km/h ma non bastano...

Alvaro Bautista ThaiWorldSBK

La Superpole di Buriram ci ha offerto parecchi dati interessanti. Era già chiaro quanto la Ducati V4R abbia alzato l’asticella delle prestazioni ma il confronto coi dati 2018 è veramente impressionante. Qui in Thailandia la Panigale V2 (Chaz Davies) nella Superpole di anno scorso aveva toccato 299 km/h, Alvaro Bautista ha raggiunto 315 km/h! Sempre nel 2018 la più veloce sul dritto era stata la Yamaha (vd Mark) con 301 km/h.

Kawasaki più veloce ma non basta

Sempre nel 2018 la Kawasaki di Jonathan Rea non era andata oltre 295 km/h soffrendo la limitazione dei giri  a 14.100. Quest’anno, con il nuovo motore e limitatore alzato a 14.600, il Cannibale ha toccato i 303, dunque un miglioramento assai consistente. Che però non basta ad arginare la super Ducati. Anche la Yamaha è andata avanti di pari passo, con Alex Lowes 9 km/h più veloce di vd Mark 2018.

Bautista SBK vs Bautista MotoGP 

Il confronto fra le prestazioni dei prototipi e delle derivate dalla serie è sempre tecnicamente un pò avventato, ma in alcune circostanze è accattivante. L’ottobre scorso, con la GP17 di Angel Nieto Team, cioè una MotoGP non aggiornata gestita da un team privato, Alvaro aveva girato in qualifica in 1’30″976 (12° tempo), meno di un secondo più forte della SUA pole Superbike: 1’31″912. La pole MotoGP era stata fatta da Marc Marquez (Honda) in 1’30″086. Sempre nella qualifica top class la Ducati aveva registrato la velocità più alta con Danilo Petrucci, 330 km/h. Bautista con la GP17 aveva toccato i 326. Dunque c’è meno delta di prestazioni fra le Ducati delle due categorie (15 km/h) di quanto non sia fra la V4R e la BMW di Tom Sykes, ancorata a 296 km/h (-19). Okay, i tedeschi non hanno ancora portato l’evoluzione e girano con un quattro cilindri quasi stock. Ma la differenza fa impressione.

 

 

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