2 Ottobre 2019

Parla Fabien Foret, il coach: “Jonathan Rea in MotoGP sarebbe in top 5”

Ex iridato Supersport, il francese Fabien Foret è il consigliere speciale del Cannibale da anni. Nessuno lo conosce meglio: ecco cosa ne pensa

Jonathan Rea, Fabien Foret

[titolo_sezione]Bautista è stato un avversario durissimo[/titolo_sezione]

Bautista è partito fortissimo. Hai mai pensato che per Jonathan Rea quest’anno sarebbe stato impossibile difendere il numero uno?

“Il mio ruolo è crederci sempre finchè c’è speranza. Negli sport motociclistici, puoi farti male o avere delle cisi.  Ma è certo, a dire il vero, dopo le prime gare ho pensato che contro un binomio così forte avremmo avuto poche possibilità. Ma io e Johnny siamo due persone che non la danno per persa tanto facilmente. Una volta mi ha preso da una parte dicendomi: “Fabien, credo che quest’anno non vinceremo il titolo…” Ma io ho fatto in modo che questo pensiero non lo travolgesse. Ho cercato di convincerlo che le cose possono cambiare…”

E come hai fatto?

“Gli ho ricordato che in passato, specie in MotoGP, Bautista è caduto molto spesso, sotto pressione. All’inizio di campionato, in particolare a Buriram e Aragon, il binomio Bautista-Ducati è stato proprio inavvicinabile. Ho detto all’infinito a Johnny che le cose sarebbero cambiate di brutto da Assen in avanti. Ma in Olanda Bautista ci ha battuti di nuovo, e a quel punto ho davvero dovuto attingere alle ultime risorse per tenerlo su…” 

Ne è valsa la pena…

“Da Jerez in avanti Bautista ha cominciato a fare degli errori. Ma per me e Rea è stata veramente dura questa stagione, ci siano trovati di fronte una montagna da scalare.”

Jonathan Rea

Lascia un commento