17 Maggio 2019

Jonathan Rea: “Ora ho fiducia, ma Alvaro Bautista ha alzato il livello”

I prossimi tracciati Superbike sono favorevoli alla Kawasaki. Ma Jonathan Rea non è così sicuro di battere di nuovo Alvaro Bautista

Jonathan Rea, In Testa
Jonathan Rea ha sfruttato al massimo il “fattore Imola” riducendo a 43 punti lo svantaggio nei confronti del capofila Mondiale, Alvaro Bautista. Sono pochissimi, considerando che il ducatista ha vinto undici gare di fila, contro due del campione in carica. Ciascuno degli otto round che restano assegna 62 punti, quindi il campionato è sempre apertissimo. Soprattutto se il binomio Rea-Kawasaki riuscirà a mantenere lo stesso livello di competitività mostrato sul Santerno.

“QUANDO POSSO, DEVO VINCERE”

Prima della doppietta  Jonathan Rea ha presentato a Imola la versione italiana della sua autobiografia. Nei primi giorni di vendita si sta rivelando un grandissimo successo. “In Testa” è disponibile on line qui e sui migliori e-com, come nelle migliori librerie. Inoltre si può ordinare via mail scrivendo a [email protected] con pagamento via paypal. “Eravamo convinti che a Imola ci saremmo giocati le nostre carte, ed è andata bene” spiega Jonathan Rea. “Se posso vincere, devo puntare vincere. In caso contrario, come era successo nei round precedenti, devo cercare di limitare i danni al massimo. La stagione è ancora lunghissima, dobbiamo restare concentrati e sfruttare ogni occasione che ci capiterà.” 

“BATTERE ANCORA BAUTISTA? E’ DURA”

Jonatha Rea non si nasconde però che continuare battere Alvaro Bautista e la Ducati sarà un’impresa. “Le piste della fase estiva del Mondiale sono tutte buone per noi” confida il quattro volte iridato. “A Jerez siamo andati molto forte nei test invernali, poi ci saranno Misano, Donington, Laguna Seca e Portiamo: ho buoni ricordi dovunque. Ma non sono sicuro di poter battere  Alvaro Bautista. Il livello è molto alto, i tempi sul giro si sono abbassati in maniera drastica”. E’ vero: in gara 1 a Imola Rea è stato dieci secondi più veloce rispetto ad un anno fa. “A Imola abbiamo lavorato molto bene, la mia fiducia nella Kawasaki è ulteriormente aumentata. Ce la metterò tutta, sempre”. 

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