Caschi, guanti, tute dei campioni Superbike all’asta per EMERGENCY
I campioni delle derivate dalla serie a fianco della ONG italiana. Su Charitystars caschi, tute, guanti e stivali usati nel round iridato di Portimao
La Superbike si mette all’asta per dare una mano ad EMERGENCY, la onlus italiana che da decenni aiuta popolazioni vittime di guerra. Sul sito charitystars.com sono disponibili tantissimi “ricordi” da corsa che i piloti hanno donato al termine della decima prova del Mondiale disputata nel weekend a Portimao (Portogallo). Nei giorni abbiamo intervistato la presidente Rossella Miccio, che ha spiegato cos’è e cosa fa EMERGENCY. In particolare i soldi racconti con #Racing4EMERGENCY saranno impiegati per la gestione e sviluppo dell’ospedale che opera dal 2001 a Goderich, sobborgo di Freetown, in Sierra Leone.
QUANTI PEZZI DI PREGIO!
All’asta ci sono pezzi veramente di pregio: dal casco gara di Marco Melandri, ai guanti utilizzati da Jonathan Rea durante le tre gare portoghesi (due vittorie, un secondo posto!). Ma anche gli stivali indossati da Toprak Razgatlioglu e Leon Haslam, le tute degli assi Supersport Lucas Mahias (ex Mondiale) e Jules Cluzel, e tantissime altre “chicche” che faranno la gioia degli appassionati.
APPOGGIO DORNA
A Portimao i piloti hanno accolto con grande entusiasmo l’iniziativa lanciata dalla ONG italiana, che ha riscosso anche l’appoggio del promoter Dorna. L’asta sta avendo grande eco anche all’estero: anche i media anglosassasoni e tedeschi hanno dato il loro appoggio alla buona causa di EMERGENCY. L’ente benefico italiano è da molti anni supportato dalla Superbike. Amici di vecchia data sono Marco Melandri e l’intero team Puccetti Racing. Che proprio in Portogallo ha festeggiato i dieci anni di supporto, con un gigantesco fondale esposto nel box.
Questo il link per vedere il materiale e partecipare all’asta
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