27 Marzo 2010

Superstock 600 Portimao Gara: vince Guarnoni, errore Marino

Cade il poleman al primo giro, Guarnoni ringrazia

Dieci giri di gara, ma sono bastate 4 curve di Portimao per decidere la gara dell’Europeo Superstock 600 in Algarve. Vince Jeremy Guarnoni, al primo successo in carriera, si dispera Florian Marino, poleman e favorito della vigilia. Il pilota del team Ten Kate Race Junior era scattato bene, ma dopo quattro curve in seguito ad una brutta imbarcata la sua gara era già finita: caduta e zero punti, inutile il tentativo di ripartire per guadagnare qualche punticino prezioso ai fini campionato. Da quel momento la Stock 600 ha vissuto sul dominio di Jeremy Guarnoni, pilota di Tolosa che ha deciso (saggiamente) di restare nella categoria dopo il 6° posto della passata stagione. Ritmo impossibile da tenere per gli altri concorrenti, vittoria con 6″ di vantaggio, preziosissima per Guarnoni candidatosi seriamente alla vittoria di campionato.

Giornata trionfale per lui e per il team MRS di Adrien Morillas, che ha visto concretizzarsi un’inaspettata doppietta grazie a Romain Lanusse, secondo battendo in volata un altro pilota mai salito sul podio, il norvegese Fredrik Karlsen. Parlando del 15enne pilota francese, è riuscito a migliorarsi giro dopo giro conquistando un secondo posto strepitoso all’esordio in un campionato internazionale, dopo i trascorsi in Francia nelle varie serie propedeutiche a 2 e 4 tempi.

Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno per i nostri portacolori, che hanno pagato una partenza da dimenticare perdendo contatto con la zona “calda” per il podio. Davide Fanelli con la Honda del team QDP è stato, Guarnoni a parte, il più veloce in pista, chiudendo al quinto posto giusto davanti a Riccardo Cecchini con l’unica Triumph Daytona 675 presente in griglia, schierata da Azione Corse. Settimo posto per Dino Lombardi, passato 13° al primo giro ed autore di una rimonta da ricordare, 9° l’altro portacolori del Martini Corse, l’abruzzese Federico D’Annunzio.

Per i pochi, ma buoni, iscritti all’Europeo Superstock 600 l’appuntamento è ora a Valencia tra due settimane con la seconda prova stagionale in programma sabato 10 aprile.

Cronaca di Gara

Non parte l’olandese Tony Cavena, caduto rovinosamente (in due distinte occasioni) nel secondo turno di qualifiche ufficiali. Allo spegnimento del semaforo Florian Marino ha un ottimo riflesso, ma la sua gioia dura poco: largo alla curva 3, imbarcata alla sinistra successiva e gara conclusa dopo un battito di ciglia, nemmeno il tempo di passare al primo intertempo. Jeremy Guarnoni ringrazia e prende la leadership chiudendo il primo giro con 1″8 sul norvegese Fredrik Karlsen, a seguire… l’inferno: 8 piloti in 2 secondi in completa lotta per l’unico piazzamento disponibile sul podio.

Dopo un paio di tornate la gara è già segnata, con Guarnoni in fuga, Karlsen che prova a resistere sui rimontanti Lanusse e Calero, dietro il poker italiano in bagarre per la quinta posizione con Lombardi, Fanelli, D’Annunzio e Cecchini in piena bagarre.

Con soli 10 giri in programma, la corsa sembra volare ed i responsi si hanno soltanto alla fine. A -3 dalla bandiera a scacchi Lanusse passa Karlsen alla staccata della curva 9: il norvegese resistuisce il favore in fondo al lungo rettilineo dei box, ma questa mossa consente a Nacho Calero di riavvicinarsi.

La volata finale riuscirà a premiare Lanusse, secondo a completare la doppietta del Morillas Racing School che festeggia Jeremy Guarnoni al primo successo nella categoria. Podio per Kim Arne Sletten, quinto è Davide Fanelli dimostratosi, vincitore a parte, il più veloce in pista, seguito da Riccardo Cecchini, Dino Lombardi, Nelson Major e Federico D’Annunzio che completa il bilancio degli italiani a Portimao. Prossimo appuntamento a Valencia.

Superstock 600 European Championship 2010
Portimao, Classifica Gara

01- Jeremy Guarnoni – MRS Racing Yamaha YZF R6 – 10 giri in 18’18.901
02- Romain Lanusse – MRS Racing – Yamaha YZF R6 – + 6.101
03- Fredrik Karlsen – MTM Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 6.277
04- Nacho Calero Perez – Orelac Racing – Yamaha YZF R6 – + 6.527
05- Davide Fanelli – All Service System by QDP – Honda CBR 600RR – + 7.916
06- Riccardo Cecchini – Azione Corse – Triumph Daytona 675 – + 10.090
07- Dino Lombardi – Martini Corse – Yamaha YZF R6 – + 10.724
08- Nelson Major – Team Trasimeno – Yamaha YZF R6 – + 14.105
09- Federico D’Annunzio – Martini Corse – Yamaha YZF R6 – + 14.785
10- Andre Carvalho – IamaLoures Cetelem Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 16.906
11- Cyril Carrillo – Team ASPI – Yamaha YZF R6 – + 20.819
12- Joshua Elliot – Racedays – Honda CBR 600RR – + 23.043
13- Gauthier Duwelz – MTM Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 25.654
14- Mircea Vrajitoru – C.S.M. Bucharest – Yamaha YZF R6 – + 45.359
15- Steven Le Coquen – Team ASPI – Yamaha YZF R6 – + 59.563

Alessio Piana

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