12 Gennaio 2015

Superstock 600: novità 2015, regolamenti, limite d’età

Diverse modifiche al regolamento tecnico e sportivo della STK600

La stagione 2015 del FIM Europe Superstock 600 European Championship, l’undicesima consecutiva nella storia della categoria, presenta diverse novità per quanto concerne il regolamento tecnico e sportivo studiate da FIM Europe e dal promoter Dorna WSBK. Tra limite d’età dei concorrenti, calendario, elettronica, tutte queste principali novità dell’Europeo Superstock 600 sono qui di seguito riassunte nel dettaglio. Regolamento sportivo – Parallelamente alla Superstock 1000 FIM Cup, anche nella serie continentale STK600 è stato innalzato il limite d’età dei piloti da 22 a 24 anni. Al via della stagiione 2015 potranno pertanto prender correre i piloti di massimo 24 anni (facendo riferimento alla data dell’ultimo round) e di almeno 15 anni compiuti. – Per il 2015 è stato rivisto il calendario con la conferma dei 7 appuntamenti già in agenda in questa stagione, ma con una novità: una ‘doppia’ gara al MotorLand Aragón di Alcañiz, teatro del primo appuntamento stagionale nel weekend del 12 aprile. 12/04: MotorLand Aragón (Spagna) 2 gare 19/04: Assen (Olanda) 10/05: Imola (Italia) 07/06: Portimão (Portogallo) 21/06: Misano Adriatico (Italia) 20/09: Jerez (Spagna) 04/10: Magny-Cours (Francia) Regolamento tecnico – A partire da questa stagione in termini di elettronica FIM Europe e Dorna WSBK hanno previsto per la centralina/ECU (engine control system) un ‘Superstock Kit’ il cui costo non dovrà superare i 3.000 euro (tasse escluse). Per ottenere l’omologazione di ciascun ‘Superstock kit’, il Direttore Tecnico FIM Europe dovrà visionare questo Kit entro le tre settimane precedenti l’inizio del campionato. Nel corso di un weekend di gara inoltre il Direttore Tecnico ha facoltà di richiedere ad una squadra la sostituzione di questo Kit con un altro ricevuto dallo stesso produttore. – Il pignone dell’albero motore potrà esser modificato/sostituito per regolare la fasatura delle camme. La tensione/camma dovrà tuttavia restare la medesima come omologata sul modello di serie. – Il carter del motore e cambio dovrà conservare le peculiarità del modello di serie. Nessuna modifica è consentita, permesso tuttavia sostituire/alterare/modificare le protezioni laterali: se alterato o modificato, il coperchio dovrà mantenere la stessa resistenza agli urti come quella originale. Se sostituito, il coperchio dovrà essere realizzato in materiale dal peso specifico uguale o maggiore ed il peso totale del coperchio non deve essere inferiore a quello originale. Tutte le coperture laterali del carter motore che potrebbero esser in contatto con l’asfalto in caso di caduta dovranno esser protette con un secondo coperchio in alluminio, acciaio inox, acciaio o titanio, ma non in materiali compositi e dovranno coprire almeno 1/3 della copertura originale, senza presentare bordi taglienti. Queste coperture dovranno inoltre esser fissate rispettando standard di sicurezza con l’adozione di minimo tre viti. – La frizione (a secco o a bagno d’olio) dovrà presentare le stesse caratteristiche del modello di serie. I dischi-frizione e molle potranno subire modifiche, non il cestello. Il gruppo frizione originale può essere modificato o sostituito da una frizione aftermarket (frizione antisaltellamento compresa), tuttavia rientrare nella lista di parti/componenti omologate da FIM e Dorna WSBK il cui limite di prezzo non dovrà superare i 700 € (tasse escluse). – Gli unici liquidi di raffreddamento consentiti per il radiatore sono acqua o acqua con alcol etilico. – I dischi freno potranno essere sostituiti da dischi aftermarket, a patto che presentino lo stesso materiale del disco omologato ed i diametri (interni ed esterni) non siano più grandi del modello originale. Potrà esser aumentato lo spessore, mentre non saranno consentite modifiche per il fissaggio.

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