24 Aprile 2010

Superstock 600 Assen Gara: Marino vince, riapre il campionato

Sul podio è terzo Dino Lombardi, Guarnoni resta leader

Che freddezza! Florian Marino, a dispetto dei soli 16 anni di età, realizza una gara capolavoro ad Assen nella terza prova stagionale dell’Europeo Superstock 600. Studiato per i primi cinque giri Guarnoni, giusto al giro di boa della contesa ha pensato bene di acquisire il comando lasciando presupporre ad un tentativo di fuga, progetto cestinato con un Guarnoni parso subito combattivo per conseguire la prima vittoria “sul campo” di questo 2010. Il confronto, leale e sportivo, ha premiato il talento di Cannes voluto dal Ten Kate Race Junior di Ronald Ten Kate e Domenico Francese, alla terza vittoria in carriera dopo Magny Cours 2009 ed il successo di due settimane or sono a Valencia.

Marino, quarto ad Assen lo scorso anno nella Red Bull Rookies Cup a margine del Motomondiale, con una sorprendente freddezza ha chiuso tutte le porte a Jeremy Guarnoni senza commetter errori, imparando dalla maldestra scivolata nella gara inaugurale di Portimao. Il risultato è la vittoria, 25 punti e campionato riaperto: 61 Guarnoni, 50 Marino. “Chapeau” a tutto lo staff Ten Kate, che ha vissuto una giornata da sogno: pole in tutte le categorie, vittoria tra le Stock 600.

Applausi doverosi anche per Dino Lombardi, al secondo podio in 6 giorni tra CIV ed Europeo Stock 600, sempre con la Yamaha Martini Corse. Il pilota ex del mondiale 125cc (si ricorda la prima fila al Mugello sul bagnato) è rimasto in corsa per il terzo posto con Fredrik Karslen ed il compagno di squadra Federico D’Annunzio, inventandosi un sorpasso ai limiti della fisica (il contatto carena-ginocchio lo dimostra) all’ultimo giro alla “Duikersloot”. Grinta e cuore, 3° sul traguardo con l’abruzzese D’Annunzio subito al seguito al miglior risultato nella categoria.

A oltre 20″ dai primi il “gruppone” degli inseguitori capeggiato dal solito veloce e rimontante Romain Lanusse, in miglioramento giro dopo giro. Il pupillo di Adrien Morillas ha preceduto Tony Covena, idolo di casa ad Assen, settimo nonostante l’infortunio al braccio destro rimediato a Portimao, davanti a Nelson Major dal rendimento altalenante. Poca fortuna per Davide Fanelli, 12°, fuori gioco Riccardo Cecchini caduto nelle prove con l’ambizione di rifarsi a Monza tra due settimane, quando Florian Marino punterà al tris e alla leadership di campionato.

Cronaca di Gara

Spegnimento del semaforo che premia Florian Marino, ma alla prima staccata è Guarnoni a conquistare l’hole-shot. Sfila il gruppo senza alcun problema, combattivo D’Annunzio che tenta subito il sorpasso per la seconda posizione salvo vedersi protagonista, insieme a Calero, di una violenta sbacchettata in uscita dall’interminabile tornantino “Strubben”. Si completa il primo giro e la coppia transalpina Guarnoni-Marino prende il volo, 1″3 su D’Annunzio che precede il compagno di squadra Lombardi, Karlsen, Le Coquen (partenza incredibile dall’ultima posizione!), Calero e Major in rimonta.

Lombardi dietro si fa strada su D’Annunzio all’ingresso della rinnovata “Rushenhoek” nel corso del secondo passaggio, forse troppo tardi per recuperare sulla coppia in fuga: 2″ il margine, impressionante. Aggettivo da confermare per il gruppone degli inseguitori, dove 9 piloti compongono un trenino dove si rischia l’inverosimile, vedi il contatto-quasi contatto tra Lanusse e Carrillo.

Quarto giro e Marino rompe gli indugi alla “Stekkenwal”, prendendo subito metri preziosi per azzardare una fuga al giro di boa della contesa. Dietro ai fuggitivi Karlsen acquisisce la terza posizione con Lombardi e D’Annunzio a ruota; bel sorpasso e rimonta completata per la sesta piazza a favore di Nelson Major, ma difetta in una successiva staccata riaprendo il discorso per gli avversari.

Si arriva in fretta all’ultimo giro con Guarnoni che ha sorprendentemente ripreso Marino: i due sono ruota a ruota, ma con freddezza il pilota Ten Kate resiste su Guarnoni ben più dei 154 millesimi di vantaggio sul traguardo. Sul podio finisce Dino Lombardi dopo un contatto con Fredrik Karlsen, quinto aprendo la porta anche a Federico D’Annunzio. Sesto è Lanusse davanti all’idolo di casa Covena, 12° è Fanelli.

Superstock 600 European Championship 2010
Assen, Classifica Gara

01- Florian Marino – Ten Kate Race Junior – Honda CBR 600RR – 10 giri in 17’07.536
02- Jeremy Guarnoni – MRS Racing – Yamaha YZF R6 – + 0.154
03- Dino Lombardi – Martini Corse – Yamaha YZF R6 – + 7.436
04- Federico D’Annunzio – Martini Corse – Yamaha YZF R6 – + 7.709
05- Fredrik Karlsen – MTM Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 7.871
06- Romain Lanusse – MRS Racing – Yamaha YZF R6 – + 20.050
07- Tony Covena – Econocom – Yamaha YZF R6 – + 20.892
08- Nelson Major – Team Trasimeno – Yamaha YZF R6 – + 21.176
09- Cyril Carrillo – Team ASPI – Yamaha YZF R6 – + 21.194
10- Nacho Calero – Orelac Racing – Yamaha YZF R6 – + 21.244
11- Gauthier Duwelz – MTM Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 21.563
12- Davide Fanelli – All Service System by QDP – Honda CBR 600RR – + 21.696
13- Steven Le Coquen – Team ASPI – Yamaha YZF R6 – + 23.037
14- Joshua Elliot – Racedays – Honda CBR 600RR – + 25.088
15- Tomas Krajci – TK Racing Slovakia – Yamaha YZF R6 – + 26.109
16- Karel Pesek – Montaze Broz Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 56.605

Alessio Piana

Servizio Fotografico: Diego De Col

Lascia un commento