11 Aprile 2010

Superstock 1000 Valencia Gara: Badovini e BMW dominano

Gara capolavoro per Ayrton, sul podio Davide Giugliano

La sensazione generale è che per battere questo Ayrton Badovini e questa BMW sia necessaria una Superbike ben guidata. Vincitore a Portimao, dominatore a Valencia il pilota biellese con la S1000RR di BMW Motorrad Italia, impressionante nel proprio passo di gara (sempre sull’1’38”), quando basta per conquistare un tesoretto di oltre 3″ di vantaggio sugli avversari concedendosi un bel wheeling sul traguardo. Punteggio pieno quindi per il pilota di Biella e per il debuttante progetto di BMW Italia, seguito anche da tutti i “boss” BMW Motorrad Motorsport dal box, Berthold Hauser in primis.

D’altronde dopo due gare Badovini è già in fuga: Maxime Berger, rivale a Portimao, è scivolato al sesto giro nel tentativo di recuperare terreno sul missile #86, raccogliendo uno zero pesante ai fini campionato. Ottiene invece un risultato prezioso Davide Giugliano, sempre spettacolare in sella, secondo con la Suzuki GSX-R 1000 del Team06: con questo binomio Badovini-BMW era impossibile far di più.

Conclude a podio anche Sylvain Barrier (indovinate con che moto? E’ tedesca…), mentre non ha assaporato lo champagne Michele Magnoni, ottimo quarto in rimonta con la Honda S.C.I. staccando i duellanti Loris Baz (Yamaha del Morillas Racing School) e Andrea Antonelli (Honda Team Lorini), che hanno ravvivato con sorpassi e controsorpassi una gara decisamente monotona.

Gli altri italiani, con Beretta, Vivarelli e La Marra usciti di scena, sono in 9° posizione con Marco Bussolotti che ha preceduto Lorenzo Baroni, mentre Danilo Petrucci è 13° su Kawasaki Pedercini. Fuori dai punti Roberto Lacalendola, 18°, e la wild card Marco Rosini, in pista con la terza KTM GoEleven, moto che ha festeggiato un risultato storico, Pere Tutusaus settimo assoluto, veramente strepitoso sul circuito di casa.

Cronaca di Gara

Al via Davide Giugliano a sorpresa prende la prima poisizione su Barrier, Badovini, Baz, Berger (non scattato proprio benissimo), Antonelli e Magnoni. Il primo giro si chiude senza alcun stravolgimento di classifica, con il rendiconto del rettilineo che premia Barrier, capace con la sua BMW di “sverniciare” la Suzuki, non proprio la moto più lenta del lotto. Al passaggio successivo sarà la volta di Badovini, che in un sol colpo dalla terza posizione scavalca in pieno rettilineo Giugliano e Barrier tentando la fuga.

Mentre vola a terra Lussiana e Beretta è costretto al ritiro per un problema tecnico, Badovini in testa guadagna mezzo secondo di margine sul terzetto composto da Giugliano, Barrier e Berger in lotta per il podio, seguiti da altri tre giovani combattivi quali Baz, Magnoni e Antonelli. Gara già segnata? Pare di sì: il buon Badovini, che viaggia a 286 orari sul rettifilo dei box, ha una facilità estrema nel tenere il proprio vantaggio nell’ordine di 1″, mentre dietro Berger riesce nell’intento di passare un Giugliano mai domo.

Quinto giro, curva 6, brutto volo di Savary che navigava in 7° posizione con la seconda BMW del Garnier Racing Team. Decisamente più importante il crash al giro successivo di Maxime Berger, che nel tentativo di recuperare su Badovini sbaglia alla #5 chiudendo così anzitempo la corsa, perdendo terreno importante in classifica generale.

Fuori anche Eddi La Marra, la corsa volge al termine con Badovini verso la seconda vittoria consecutiva, Giugliano alle sue spalle, Barrier terzo a precedere Magnni, Baz, Antonelli e Tutusaus strepitoso 7° con la KTM. Appuntamento ad Assen.

Superstock 1000 FIM Cup 2010
Valencia, Classifica Gara

01- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – 13 giri in 21’17.508
02- Davide Giugliano – Team06 – Suzuki GSX-R 1000 – + 3.080
03- Sylvain Barrier – Garnier Junior Racing – BMW S1000RR – + 4.693
04- Michele Magnoni – S.C.I. Honda Garvie Image – Honda CBR 1000RR – + 5.971
05- Loris Baz – MRS Racing – Yamaha YZF R1 – + 9.169
06- Andrea Antonelli – Team Lorini – Honda CBR 1000RR – + 9.313
07- Pere Tutusaus – GoEleven – KTM RC8R – + 9.705
08- Santiago Barragan – Extremadura Jr Team – Honda CBR 1000RR – + 15.553
09- Marco Bussolotti – All Service System by QDP – Honda CBR 1000RR – + 16.151
10- Lorenzo Baroni – Team Pata B&G Racing – Ducati 1098R – + 16.410
11- Ondrej Jezek – MS Racing – Aprilia RSV4 – + 17.578
12- Renè Mahr – MTM Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – + 18.066
13- Danilo Petrucci – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R – + 25.714
14- Michal Salac – MS Racing – Aprilia RSV4 – + 28.565
15- Chris Leeson – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R – + 32.834
16- Danilo Andric – Kuja Racing – Honda CBR 1000RR – + 33.880
17- Tomas Svitok – SMS Racing – Honda CBR 1000RR – + 34.118
18- Roberto Lacalendola – SS Lazio Motorsport – Ducati 1098R – + 42.172
19- Marcin Walkowiak – Bogdanka Racing – Honda CBR 1000RR – + 46.698
20- Kim Arne Sletten – MTM Racing Team – Yamaha YZF R1 – + 47.645
21- Marco Rosini – GoEleven – KTM RC8R – + 52.853
22- Josep Pedro – La Garriga Competicion – Yamaha YZF R1 – + 53.067

Servizio Fotografico: Diego De Col

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