18 Aprile 2018

Superstock 1000 Assen: L’Europeo approda in Olanda

Subito dopo la vittoria di Markus Reiterberger al Motorland Aragon, l'Europeo Superstock 1000 approda ad Assen per un secondo round che si preannuncia combattuto.

Al Motorland Aragon ha avuto inizio la stagione 2018 (l’ultima?) dell’Europeo Superstock 1000 e la gara è stata vinta da Markus Reiterberger davanti a Roberto Tamburini e Federico Sandi. Per il secondo round stagionale, invece, la STK1000 approda ad Assen, dove un anno fa ci fu il grande spavento per l’incidente occorso a Marvin Fritz (risoltosi fortunatamente senza gravi conseguenze).

SCHNELLER REITI – Dopo la perentoria affermazione in terra spagnola, Markus Reiterberger si presenta in Olanda nei panni di leader del campionato e per lui l’obiettivo sarà quello di vincere nuovamente su una pista dove ha anche trionfato l’anno scorso nel Superbike IDM, oltre a ottenere un settimo posto in Gara 1 in Superbike nel 2016. “Reiti” ha dalla sua un talento noto a tutti e un team dal grande background tecnico come alpha technik – Van Zon – BMW (con cui ha trionfato nel Superbike IDM negli anni 2013, 2015 e 2017) e il mix di questi due fattori fa sì che sia il favorito per la vittoria.

TAMBURINI E SANDI CARICHI – Reiterberger dovrà comunque vedersela con avversari come Roberto Tamburini e Federico Sandi, pronti a prendersi la rivincita dopo il secondo e terzo posto di Aragon. “Tambu” e Sandi hanno ormai una certa esperienza nella categoria e in Spagna hanno dimostrato di essersi adattati bene rispettivamente alla BMW del team Berclaz Racing e alla Ducati del debuttante team Motocorsa Racing. Ironia della sorte, l’anno scorso i due piloti furono entrambi coinvolti nell’incidente di Marvin Fritz alla chicane finale insieme anche all’allora pilota Ducati Aruba.it Mike Jones (ora impegnato nel CEV RFME). Tra l’altro, in quell’occasione entrambi si presentarono in griglia per il restart e Tamburini riuscì a ottenere un nono posto malgrado una frattura alla quinta vertebra cervicale.

SCHEIB E MARINO PER IL RISCATTO – Dovranno invece riscattarsi dopo i problemi di Aragon Maximilian Scheib e Florian Marino. Se il primo si trovava in seconda posizione alle spalle di Reiterberger prima di essere relegato al quarto posto da un problema tecnico, Marino ha dovuto lottare fin dal primo giro con un problema al freno anteriore e per questo non è andato oltre il quinto posto. Ci si attende un riscatto anche dal compagno di squadra di Reiterberger Jan Bühn, che nonostante la doppia caduta di Aragon (al primo e all’ultimo giro) ha dimostrato di poter girare coi tempi dei primi.

GLI ALTRI – Oltre che da Tamburini e Sandi, l’Italia potrà contare su una valida schiera di altri rappresentanti a cominciare da Alessandro Delbianco, già in evidenza al Motorland Aragon con ottimi tempi nelle prove e un bell’inizio di gara. Cercheranno di ottenere un risultato di rilievo anche Luca Vitali, Riccardo Russo, Luca Salvadori, Emanuele Pusceddu, Gabriele Ruiu e Fabio Marchionni. Andrà seguita con attenzione la wild card Danny de Boer, veterano olandese impegnato nell’IDM e 4° l’anno scorso nel Dutch Round della Superstock 1000. Il pilota di Amsterdam correrà come wild card insieme anche al connazionale Ricardo Brink.

IN TV – La gara dell’Europeo Superstock 1000 ad Assen è prevista per domenica 22 aprile alle ore 15:15 e sarà trasmessa in diretta su Mediaset Italia2 (canale 35 del digitale terrestre).

Photo Credit: WorldSBK

 

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