4 Aprile 2009

Supersport Valencia: cosa sta succedendo in casa Ten Kate?

Il team olandese fatica a rendere competitiva la nuova moto

Da come sta procedendo il weekend, sembra che il team Honda Ten Kate della Supersport stia affrontando un momento davvero difficile. La nuova CBR 600RR, portata in pista per la prima volta proprio qui a Valencia, ha grossi problemi all’anteriore e non permette quindi ai due piloti, Kenan Sofuoglu ed Andrew Pitt, di fare il bello e cattivo tempo in questo weekend. Erano stati preannunciati come i due principali contendenti per la vittoria finale, e per ora è comunque così: infatti il duo del team olandese guida la classifica iridata, con Pitt a 40 punti e Sofuoglu due lunghezze più indietro.

Si trasformano in realtà quindi i timori avuti dai due Ten Kate, Ronald e Gerrit, che avevano preferito utilizzare la vecchia moto nei primi due round stagionali. Hanno però fatto male i conti, facendo esordire la neonata in casa Honda su un tracciato nel quale sembra faticare parecchio. A sostegno della tesi è il risultato di Eugene Laverty, pilota del team Parkalgar, con la CBR 600RR versione 2009 ha ottenuto la sua prima vittoria nello scorso round di Losail. Oggi il pilota irlandese è però riuscito a classificarsi solamente tredicesimo.

Il lavoro da fare nella notte, come ammette lo stesso Ronald Ten Kate, sarà davvero tanto. Tutto il team dovrà dare sguardo ai pochi dati a disposizione e cercare di fare il possibile per dare un mezzo che sia competitivo ai due talentuosi piloti, altrimenti la squadra più titolata della Supersport rischia di incappare in una domenica maledetta.

Non è stata una buona giornata per il team Supersport” constata Ronald Ten Kate, “Siamo riusciti a far sparire i problemi avuti ieri con la nuova moto, ma ora ne abbiamo di nuovi da risolvere. Analizzeremo con cura tutti i dati questa sera per cercar di trovare la giusta direzione, ma penso sarà una lunga notte“.

Il campione in carica Andrew Pitt, tra l’altro, nella sessione di qualifica è caduto ben due volte, compiendo anche un’uscita fuori pista ad inizio turno a causa di un pilota più lento davanti a lui. Risultato: nono sulla griglia di partenza per la gara di domani, non certo quello che avrebbe voluto.

E’ stata una giornata sicuramente molto tosta” afferma il Campione del Mondo in carica. “Non mi ha aiutato l’uscita di pista di inizio turno, ma le altre due cadute mi hanno dato la sensazione della moto andata in sotto-sterzo. Abbiamo fatto un po’ di modifiche per far sì che la sospensione anteriore lavorasse come nel vecchio modello, ma non ci siamo ancora riusciti. La potenza sembra buona, e ho la massima fede che i meccanici trovino delle soluzioni da farci provare nel warm-up di domani“.

Fa anche peggio il compagno di team Kenan Sofuoglu: undicesimo a fine turno, lamenta la mancanza di tempo per mettere a posto la moto anche a causa del nuovo regolamento introdotto, che elimina il turno di prove del venerdì mattina.

Sono deluso” commenta amaramente Sofuoglu, “perchè la terza fila non è ciò che mi aspettavo. Certamente con tutto nuovo sapevamo che non sarebbe stato facile -specialmente con la riduzione delle prove – quindi non abbiamo proprio avuto abbastanza tempo per mettere a posto le cose come avremmo voluto. In ogni caso, so che il team lavorerà duramente fino alla gara di domani per trovare una soluzione. Io poi combatterò al massimo perchè tutto è possibile e se riuscissi ad arrivare tra i primi già da inizio gara avrei una buona possibilità di salire sul podio“.

Valerio Piccini

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