10 Giugno 2012

Supersport Misano Gara: Sofuoglu 1°, Baldolini sul podio

Sofuoglu sempre più leader del mondiale 2012

Ritorno al successo per Kenan Sofuoglu (Kawasaki DeltaFin Lorenzini), che conquista la vittoria nella gara World Supersport di Misano. Per il pilota turco si tratta della seconda affermazione in stagione dopo il primo posto all’esordio stagionale di Phillip Island, grazie alla quale consolida ed estende la sua leadership in campionato (106 punti) portando a 30 lunghezze il vantaggio sul secondo classificato che risponde ora al nome di Jules Cluzel.

Il francese del Team PTR Honda ha compiuto una solida prova dovendosi arrendere soltanto nel finale al forcing del due volte iridato della competizione. Lo splendido ruolino di marcia dell’ex pilota Moto2 fa da contraltare al ritorno all’errore di Sam Lowes, scivolato al dodicesimo passaggio, ma capace di rientrare in pista per concludere diciottesimo. Storico terzo gradino del podio per Alex Baldolini, il primo della sua recente storia (iniziata in questo 2012) nel Mondiale Supersport, frutto di un’ottima costanza di rendimento nei 22 giri ed una prova esente da sbavature. Appena fuori dal podio troviamo il nostro Roberto Tamburini (Honda Lorini), a precedere un impalpabile Broc Parkes (Honda Ten Kate Racing Products), il sudafricano Sheridan Morais (Kawasaki DeltaFin Lorenzini ed il Campione in carica della Superstock 600 Jed Metcher.

Solo un’ottava posizione per Fabien Foret, protagonista di una gara schizofrenica nella quale ha prima dimostrato tutta la sua velocità in pista recuperando nella fasi iniziali sulla coppia di testa, per poi essere penalizzato dalla Direzione Gara in due separate occasioni per un “taglio” di Variante al via: inizialmente con la necessità di restituire le due posizioni guadagnate al via ai suoi più diretti inseguitori Lowes e Baldolini, successivamente con un ride through per non aver scontato questa penalità nei tempi giusti.

A completare la top-ten troviamo Vittorio Iannuzzo (Triumph Power Team by Suriano), a lungo in grado di lottare per il podio ma in grave difficoltà nel finale e Andrea Antonelli (Yamaha Bike Service Racing Team), tra i primi dieci al debutto col team di casa qui a Misano. Undicesimo posto invece per un altro nostro portacolori, Raffaele De Rosa (Honda Lorini). Parlando di piloti di casa non si può non menzionare lo sfortunatissimo Massimo Roccoli, sostituto per questo fine settimana di Vladimir Leonov nel Team Yamahaa Yakhnich Motorsport). Il riminese è stato vittima di un problema tecnico nei primi giri della corsa mentre si ritrovava nelle posizioni di vertice della classifica.

Cronaca di Gara

Partenza non irresistibile di Sam Lowes, è Jules Cluzel a conquistare la leadership ma alla piega a sinistra della “Curva del Rio” Sofuoglu lo sopravanza ed è primo. Terzo è Stefano Cruciani a precedere Massimo Roccoli. Il pilota di casa perde due posizioni alla prima staccata del carro e si ritrova sesto preceduto da Lowes e Foret, in recupero dopo aver “tagliato” al via la prima variante. Il leader della classifica prova a fare il vuoto e ma si ritrova il francese del team PTR Honda alle costole. Fabien Foret infila Cruciani alla prima staccata dopo il traguardo ma viene messo sotto investigazione dai commissari per un taglio avvenuto poco prima. Problema tecnico per Massimo Roccoli, che è costretto mestamente a lasciare la corsa al terzo giro con il motore in fumo. Giro più veloce di Foret con un tempo di 1’39.775, il pilota Intermoto Step colma in due giri il gap che lo divideva dal duo di testa, ripetendosi nel giro successivo, il quarto della corsa, grazie ad un tempo di 1’38.513. Non va altrettanto bene per il compagno di squadra di quest’ultimo, Romain Lanusse, vittima di una scivolata nel medesimo passaggio. Caduta anche per il sudafricano Mathew Sholtz, a causa di un contatto con un incolpevole Imre Toth.

Nel bene e nel male il protagonista di questa prima fase resta Foret, che viene penalizzato con la cessione forzata di due posizioni dai commissari. Contatto anche per Cruciani e Ronan Quarmby, con la wild-card marchigiana che ha effettuato un sorpasso eccessivo su Ronan Quarmby alla “Quercia”, settimo giro, andando a colpire l’anteriore della CBR 600 del sudafricano con il posteriore della sua ZX-6R Puccetti Racing. Il pilota di provenienza CIV è riuscito comunque a riprendere la via della pista, ritirandosi definitivamente a conclusione della tornata.

Foret si avvede della penalità, cede le due posizioni a vantaggio di Lowes e Baldolini rispettivamente al 9° e 11° giro, ma non in tempo utile: questo porta la direzione gara ad infliggergli un pesante ride-through. La gara entra nella sua seconda metà e la coppia di testa Sofuoglu Cluzel viaggia su un altro passo rispetto alla concorrenza. Caduta per Sam Lowes al dodicesimo passaggio alla curva del “Rio”, il pilota di Lincoln riesce a riprendere la via della pista transitando in diciassettesima posizione. Questo cambiamento nella parte alta issa Baldolini al terzo posto provvisorio davanti al compagno di team Iannuzzo.

Un visibimente arrabbiato Foret sconta alla fine il passaggio sulla corsia dei box, rientrando in undicesima posizione. Iannuzzo perde terreno dal compagno di squadra e ri ritrova in una bagarre assieme a Tamburini e Morais. “Tambu” ha la meglio sul connazionale ad inizio del sedicesimo giro ed è quarto, prendendo da subito un ottimo margine. Iannuzzo viene sfilato anche da Morais e scende al sesto posto. A due giri dal termine Sufuoglu riesce a rompere le resistenze di Cluzel, involandosi verso il successo di gara davanti al francese. Ottimo terzo posto per Alex Baldolini davanti a Roberto Tamburini, Sheridan Morais e Jed Metcher. Chiudono i primi dieci Vittorio Iannuzzo, Fabien Foret ed Andrea Antonelli.

Supersport World Championship 2012
Misano Adriatico, Classifica Gara

01- Kenan Sofuoglu – Kawasaki DeltaFin Lorenzini – Kawasaki ZX-6R – 22 giri in 36’44.023
02- Jules Cluzel – PTR Honda – Honda CBR 600RR – + 1.228
03- Alex Baldolini – Power Team by Suriano – Triumph Daytona 675 – + 20.597
04- Roberto Tamburini – Team Lorini – Honda CBR 600RR – + 21.800
05- Broc Parkes – Ten Kate Racing Products – Honda CBR 600RR – + 26.357
06- Sheridan Morais – Kawasaki DeltaFin Lorenzini – Kawasaki ZX-6R – + 26.935
07- Jed Metcher – RivaMoto Junior Team – Yamaha YZF R6 – + 33.183
08- Fabien Foret – Kawasaki Intermoto Step – Kawasaki ZX-6R – + 34.587
09- Vittorio Iannuzzo – Power Team by Suriano – Triumph Daytona 675 – + 36.853
10- Andrea Antonelli – Bike Service Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 38.213
11- Raffaele De Rosa – Team Lorini – Honda CBR 600RR – + 42.428
12- Balazs Nemeth – Racing Team Toth – Honda CBR 600RR – + 42.446
13- Imre Toth – Racing Team Toth – Honda CBR 600RR – + 48.802
14- Dino Lombardi – Team PATA by Martini – Yamaha YZF R6 – + 49.992
15- Gabor Talmacsi – ProRace – Honda CBR 600RR – + 53.515
16- Luca Marconi – VFT Racing – Yamaha YZF R6 – + 57.766
17- Joshua Day – Team Go Eleven – Honda CBR 600RR – + 58.760
18- Sam Lowes – Bogdanka PTR Honda – Honda CBR 600RR – + 1’05.650
19- Martin Jessopp – Riders PTR Honda – Honda CBR 600RR – + 1’10.291
20- Alessandro Andreozzi – Bike Service Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 1’15.799
21- Yves Polzer – Team MRC Austria – Yamaha YZF R6 – a 1 giro
22- Oleg Pozdneev – RivaMoto – Yamaha YZF R6 – a 1 giro

Valerio Piccini

Servizio Fotografico: Diego De Col

Lascia un commento