4 Giugno 2012

Supersport: Massimo Roccoli con Yakhnich a Misano

Concluso il rapporto con Bike Service

Dopo il divorzio consensuale dal Bike Service Racing Team di Stefano Morri, col quale ha corso i primi cinque round della stagione 2012 World Supersport, Massimo Roccoli prenderà parte al round di casa di Misano come sostituto di Vladimir Leonov in sella alla Yamaha YZF-R6 del Team Yakhnich Motorsport. Il giovane “rookie” russo, primo nella storia della sua nazione ad ottenere un piazzamento sul podio nel motociclismo su pista di livello mondiale (terzo posto in gara ad Assen, quattro giorni prima del suo venticinquesimo compleanno) ha dovuto rinunciare alla trasferta italiana a causa della doppia frattura al malleolo sinistro a seguito del brutto volo alla “Craner Curve” nelle Prove Libere 2 del round di Donington Park.

Spazio dunque per questo sesto appuntamento stagionale Supersport per Roccoli, il quale ha ricevuto dal Team Manager Yakhnich Motorsport Claudio Corsetti la possibilità di mettersi in mostra all’ex Santamonica di Misano, un tracciato che il riminese conosce molto bene, per poi sperare di trovare una nuova sistemazione per il prosieguo della stagione. Il tre volte campione italiano Supersport (2006-2008) è ovviamente dispiaciuto per la chiusura anticipata del rapporto con la squadra italiana, nonostante si sia trattato di un divorzio senza rancori.

“Con Bike Service la stagione è stata difficile, ed è iniziata per me  subito in salita già dal primo round in Australia, nel quale mi sono infortunato. Purtroppo ai risultati che non sono arrivati è corrisposta inoltre una difficile situazione a livello economico che non ci ha permesso di proseguire assieme.

Le cose non sono andate come avremmo voluto”, continua Roccoli, “ed alla fine ci siamo seduti a tavolino io e Stefano, abbiamo fatto due conti e capito che forse era il caso di interrompere la collaborazione. Mi dispiace che sia avvenuto proprio prima della gara di Misano, per me correre con la squadra era bellissimo anche perché loro sono stati i primi a darmi una sella nel lontano 2000.

“Il nostro rapporto resterà ottimo, in quanto sappiamo bene come funziona il mondo delle corse e tra di noi siamo sempre stati schietti e sinceri. Ovviamente in questo momento io pago un prezzo importante ma ho la fortuna che Yakhnich e Corsetti mi facciano partecipare alla gara di casa, chiaramente io darò il massimo per conquistare il miglior risultato possibile”.

Servizio Fotografico: Diego De Col

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