23 Febbraio 2016

Supersport day 2 Lorenzo Zanetti avvicina la MV al top

Il pilota bresciano sale al secondo posto e incalza il campione del Mondo Kenan Sofuoglu. La MV se la giocherà.

Kenan Sofuoglu ha chiuso al comando il precampionato della Supersport. Nonostante il radicale cambio regolamentare, con forti limitazioni all’elettronica, la Kawasaki resta la moto da battere. Ma la MV Agusta non molla, anzi si avvicina: prima col francese Jules Cluzel, terzo di giornata, e alla fine con uno splendido Lorenzo Zanetti, 1’34″455. Con asfalto caldo e vento fortissimo Sofuoglu ha comunque fatto 1’33″786. Bella prestazione anche per il pesarese Alex Baldolini, satellite MV Agusta: sesto di giornata in 1’34″730.

“Il nuovo regolamento ci gioca contro, abbiamo dovuto cambiare l’elettronica e solo qui in Australia abbiamo montato il sistema definitivo” spiega Lorenzo Zanetti. “Siamo partiti da zero, per cui il primo giorno era logico che dovessimo soffrire un pò. Ma nel finale siamo saliti, ho trovato una bella base di partenza e nei prossimi due giorni cercheremo di sistemare gli ultimi dettagli. Domenica (il via alle 13.30 locali, le 3:30 in Italia) ci faremo trovare pronti.”

Cosa resta da fare?

Intanto decidere quale cambio omologare, è permessa una sola soluzione di rapporti interni per tutta la stagione, quindi bisogna studiare bene e trovare un compromesso che non ci penalizzi sui tracciati veloci come Phillip Island e vada bene anche su quelli più guidati. Abbiamo raccolto molti dati, stiamo lavorando benissimo. Non ho cercato il tempone, per questo sono così soddisfatto.”

Con meno elettronica com’è?

“Fighissimo. Senza traction control si guida come ai vecchi tempi. A me piace molto, mi sono divertito.”

Sofuoglu è imprendibile?

“Sicuramente la Kawasaki è un osso duro, e lui va forte. Ma la MV Agusta ha lavorato fortissimo durante l’inverno, ci giochiamo delle belle carte. Abbiamo tante novità da sperimentare, il potenziale della F3 è ulteriormente cresciuto. A casa mi stanno martellando, mi dicono che sono quarant’anni che la MV non vince con un italiano (Giacomo Agostini, ndr) e sarebbe l’ora. Lo penso anch’io. Gas!”

 

 

 

 

 

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