27 Aprile 2017

Supersport Assen Lo show della SSP approda in Olanda

Il Mondiale Supersport si presenta ad Assen con tre vincitori diversi in tre gare e nessun dominatore. Spettacolo assicurato!

I primi tre round del Mondiale Supersport 2017 sono stati all’insegna dell’equilibrio e dei colpi di scena e dopo il primo quarto di stagione non è ancora emerso un vero dominatore.

Il pilota che si presenta in Olanda in testa alla classifica è Lucas Mahias, vincitore della gara di Aragon e sul podio a fine febbraio a Phillip Island. L’alfiere del team GRT Yamaha si trova a meraviglia con la nuova R6 della casa di Iwata e in pista si è fatto valere anche grazie al suo talento e a uno stile di guida aggressivo e spettacolare, cose che lo hanno portato a giocarsi la vittoria in ognuna delle gare svoltesi finora e che sicuramente gli permetteranno di lottare per le posizioni di vertice anche ad Assen. Il 28enne francese paga lo zero per problemi tecnici rimediato a Buriram, ma i 45 punti ottenuti finora gli permettono di guidare il campionato alla vigilia del round olandese.

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Mahias in azione a Phillip Island

 

Chi invece a Buriram ha vinto è Federico Caricasulo, compagno di squadra di Mahias. Il ragazzo di Ravenna ha dimostrato di poter lottare per il titolo mondiale alla sua seconda stagione in Supersport, ma sconta i due zeri per caduta rimediati a Phillip Island e Aragon e ora si trova al settimo posto con 25 punti. “Carica” si presenta ad Assen non al meglio della forma fisica in seguito alla frattura della clavicola sinistra rimediata in Spagna, ma l’impressione è che lo vedremo comunque lottare per la vittoria anche sul TT Circuit.

Il migliore italiano in classifica è Roberto Rolfo, vincitore del round di Phillip Island e attualmente secondo in campionato con 40 punti e 5 lunghezze di distanza da Mahias. Il veterano torinese è al suo secondo anno con la MV Agusta del Team Factory Vamag e dopo la vittoria conquistata in Australia ha faticato a Buriram (11°) e ottenuto una buona sesta posizione ad Aragon. Tornerà a lottare per il bersaglio grosso in Olanda?

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Rolfo in azione al Motorland Aragon

 

Una cosa è certa: tra i favoriti per la vittoria della gara di Assen vanno inseriti anche Sheridan Morais (3° in campionato con 34 punti e strepitoso secondo ad Aragon) e Niki Tuuli (quinto a quota 27, sempre nelle posizioni che contano e sul podio in Thailandia). Finora entrambi sono stati autori di ottime prestazioni con la vecchia versione della Yamaha R6 ottimamente preparata dal team Kallio Racing.

E i protagonisti più attesi? Si ritrovano a inseguire dopo un inizio di stagione difficilissimo per motivi diversi: il pluricampione turco Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti) è ancora a quota zero punti a causa dell’infortunio che lo ha estromesso dalle prime due gare e della caduta con Caricasulo ad Aragon; Il francese Jules Cluzel (PTR Honda) ha solo i 13 punti del quarto posto ottenuto in Spagna e sconta gli sfortunati ritiri di Phillip Island (a terra con Caricasulo all’ultimo giro) e Buriram (rottura del motore mentre era in testa); l’alfiere MV Agusta PJ Jacobsen è salito sul podio ad Aragon, ma paga il sesto posto in Australia dopo un dritto e la rottura del propulsore in Thailandia e si ritrova quindi sesto in classifica con 26 punti; Kyle Smith, pilota del Team Lorini Honda, è ancora a secco di punti dopo il ritiro in Australia, la (discussa) squalifica di Buriram e la caduta in Spagna. Ciascuno di essi va inserito quasi obbligatoriamente tra i favoriti per la vittoria della gara olandese.

Per quanto riguarda gli italiani ci si attende una conferma da Michael Canducci (compagno di squadra di Kenan Sofuoglu e Kyle Ryde nel team Puccetti, ottimo quinto ad Aragon) e Christian Gamarino (finalmente al traguardo in Spagna, dove è giunto settimo con la sua Honda del team BARDAHL Evan Bros dopo la sfortuna dei due round orientali). Da valutare le condizioni di Alex Baldolini, che sta ancora recuperando dalla frattura della caviglia sinistra rimediata nelle FP2 a Buriram e non ha ancora confermato ufficialmente la sua partecipazione al round olandese, mentre si spera in un’ulteriore crescita per quanto riguarda il suo compagno di squadra nel team Race Department ATK #25 Davide Pizzoli.

Chiudiamo con l’Europeo Supersport, che ha inaugurato la sua stagione al Motorland Aragon. La classifica è guidata dall’estone Hannes Soomer (WILSport Racedays Honda, 9° assoluto in Spagna) davanti a Rob Hartog (Kawasaki Team Hartog – Jenik – Against Cancer, 12° ad Aragon) e Péter Sebestyén (Kawasaki SSP Hungary by Pedercini). Il favorito rimane comunque Alessandro Zaccone, fuori per problemi tecnici ad Aragon ma comunque molto veloce in sella alla seconda MV Agusta ufficiale. “Zac”, Soomer e l’idolo di casa Hartog potrebbero essere da tenere d’occhio anche per quanto concerne la classifica assoluta, mentre come per Pizzoli si auspica un’ulteriore crescita anche per il giovane alfiere del team Phoenix Suzuki Jacopo Cretaro.

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Il nipote d’arte Rob Hartog è pronto per la gara di casa

 

Vedremo il quarto vincitore diverso in quattro gare o assisteremo a un bis da parte di uno tra Mahias, Caricasulo e Rolfo? La parola alla pista!

Foto: Philippe Damiens – WSBK Flat Out

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