17 Aprile 2011

Supersport Assen Gara: vince Davies, Lowes e Scassa out

Concludono sul podio Fabien Foret e Broc Parkes

Rocambolesca terza gara della stagione per la classe Supersport, sul circuito olandese di Assen. Due bandiere rosse, colpi di scena a non finire (fuori due dei favoriti per la vittoria, prima Sam Lowes e più tardi Luca Scassa), con Chaz Davies (Yamaha ParkinGO) che ottiene un importante successo davanti al francese Fabien Foret (HANNspree Honda Ten Kate) e all’australiano Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com). Quarto posto per Robbin Harms (Honda Harms Benjan Racing), che ha preceduto David Salom (Kawasaki Motocard.com), il nostro Massimo Roccoli (Kawasaki Lorenzini by Leoni) e l’inglese James Ellison (Bogdanka PTR Honda). Ottimo ottavo posto per Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing), davanti a Miguel Praia e Vladimir Ivanov (Honda Step Racing).

Si accorcia così drammaticamente la classifica piloti, con Luca Scassa ancora leader a 50 punti, ma con soli tre punti di vantaggio su Broc Parkes e cinque sul compagno di squadra Chaz Davies.

Cronaca di gara

Il capo classifica Luca Scassa mantiene la leadership alla partenza, seguito da Lowes e Marino. Il giovane transalpino viene sorpassato da Davies alla “Mandeveen”, mentre nel passaggio successivo Gino Rea conquista la quinta posizione ai danni di James Ellison. Chaz Davies, pilota più veloce in pista, si prende la seconda posizione, tenendo botta su Sam Lowes e recuperando sul compagno di squadra.

Bagarre tra Davies e Lowes tra il quarto e il quinto giro, con il più giovane dei due britannici che si infila alla “Geert Timmer” ma perde di nuovo la seconda posizione alla “Haarbocht”. Il pilota di Knighton, in giornata di grazia, prende la testa della corsa al sesto giro. Nel passaggio stesso però, a causa di un bruttissimo high-side alla “Osserbroken”, vola per terra Sam Lowes battendo violentemente la testa sull’asfalto. Sul tracciato compare la bandiera rossa a sospendere la gara, l’inglese rimedierà solamente un trauma cranico e una botta alla spalla sinistra.

Il secondo start vede quindi la mancanza in griglia di Sam Lowes, con l’olandese Kervin Bos retrocesso all’ultima casella a causa di una partenza anticipata (sedici giri in programma). Parte bene ancora una vola Luca Scassa, superato però alla prima curva da Chaz Davies e Gino Rea. Quarto è Florian Marino, davanti a Broc Parkes e Robbin Harms. Sorpasso di Parkes su Marino, che perde terreno dai primi e viene sopravanzato dal pilota danese.

Sorpasso in staccata prima della “Geert Timmer” di Scassa su Gino Rea al termine del secondo giro, ma la gara viene sospesa nuovamente per un terribile incidente. Al termine del terzo giro Mirko Jerman cade e la sua moto viene centrata da Alexander Lundh, con quest’ultimo che rimane steso in mezzo alla pista. Un incolpevole Luca Marconi, che stava transitando, provando disperatamente ad evitarlo, finisce per urtare la testa del pilota svedese, che rimane per terra. Per fortuna si tratterà “solo” di frattura al polso sinistro per Lundh, mentre per Jerman diverse contusioni.

Ennesima ripartenza quindi per la Supersport, con ancora 16 tornate in programma. Davies scatta benissimo, seguito da Gino Rea, Florian Marino e Massimo Roccoli, con Luca Scassa soltanto quinto. Entrata di Scassa alla Ruskenhoek al secondo giro, con l’aretino che passa in quarta posizione. Staccata al limite di Marino che prova a sopravanzare Gino Rea, superandolo poi alla “Haarbocht” ad inizio del terzo passaggio.

Al quarto giro c’è il sorpasso di Harms su Roccoli per la settima posizione alla Ruskenhoek, con Foret addosso a Luca Scassa. Scambio di posti vicendevole tra i due al termine del quinto passaggio, alla variante finale “Geer Timmer”, con il capo classifica che rimane quarto. Pericolosa sbacchettata alla stessa curva, ma nel giro successivo per Florian Marino, costretto a subire l’attacco di Gino Rea ed insidiato da vicino da Scassa.

Finisce la all’ottavo giro la gara del capo classifica del mondiale Supersport, che va a tamponare Florian Marino alla “De Bult”, con entrambi che finiscono nella ghiaia. Allunga Chaz Davies, che al decimo passaggio ha due secondi e tre decimi di vantaggio su Foret, quest’ultimo in lotta con Gino Rea per il secondo posto.

Sorpasso di Massimo Roccoli alla “Haarbocht” (curva numero uno) su Harms all’undicesimo passaggio, mentre sul finale di giro Parkes infila  Harms alla staccata che immette sulla “Geert Timmer”. Cadute nelle due tornate successive  successivi per Gino Rea (in quel momento terzo) e Vittorio Iannuzzo, con Roccoli che cede la quarta piazza ad Harms.

Successo quindi per Chaz Davies, che precede Fabien Foret e Broc Parkes. Quarto posto per Robbin Harms seguito da David Salom, con quest’ultimo che riesce all’ultima variante ad avere la meglio sul nostro Massimo Roccoli. Completano la top ten James Ellison, Roberto Tamburini, Miguel Praia e Vladimir Ivanov.

Supersport World Championship 2011
Assen, Classifica Gara

01- Chaz Davies – Yamaha ParkinGO Team – Yamaha YZF R6 – 16 giri in 26’37.029
02- Fabien Foret – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 600RR – + 7.236
03- Broc Parkes – Kawasaki Provec Motocard.com – Kawasaki ZX-6R – + 8.084
04- Robbin Harms – Harms Benjan Racing Team – Honda CBR 600RR – + 8.191
05- David Salom – Kawasaki Provec Motocard.com – Kawasaki ZX-6R – + 9.122
06- Massimo Roccoli – Lorenzini by Leoni – Kawasaki ZX-6R – + 9.222
07- James Ellison – Bogdanka PTR Honda – Honda CBR 600RR – + 14.616
08- Roberto Tamburini – Bike Service Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 14.658
09- Miguel Praia – Parkalgar Honda – Honda CBR 600RR – + 32.623
10- Vladimir Ivanov – Step Racing Team – Honda CBR 600RR – + 40.668
11- Balazs Nemeth – Team Hungary Toth – Honda CBR 600RR – + 40.727
12- Imre Toth – Team Hungary Toth – Honda CBR 600RR – + 41.439
13- Pawel Szkopek – Bogdanka PTR Honda – Honda CBR 600RR – + 54.039
14- Bastien Chesaux – MACH Racing – Honda CBR 600RR – + 56.749
15- Danilo Dell’Omo – Suriano Racing Team – Triumph Daytona 675 – + 57.345
16- Robert Muresan – PTR Romania Honda – Honda CBR 600RR – + 1’03.893
17- Gino Rea – Step Racing Team – Honda CBR 600RR – + 1’14.746
18- Yves Polzer – Team MRC Austria – Yamaha YZF R6 – + 1’15.031
19- Mitchell Pirotta – Kuja Racing – Honda CBR 600RR – + 1’24.870

Valerio Piccini

Servizio Fotografico Diego De Col

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