2 Aprile 2017

Supersport Aragon Vince Lucas Mahias, Michael Canducci quinto

Ancora Yamaha al top in Supersport Ad Aragon vince Lucas Mahias, Michael Canducci quinto davanti a Roberto Rolfo e Christian Gamarino

La Supersport inaugura la giornata di gare dell’Aragon Round con una vittoria pazzesca di Lucas Mahias! Il francese del team GRT Yamaha, terzo vincitore della stagione dopo Rolfo e Caricasulo, si porta a casa la gara spagnola con un sorpasso da campione su Sheridan Morais all’ultima curva e va in testa al campionato con 45 punti e 5 lunghezze di vantaggio su Roberto Rolfo (oggi sesto). Podio completato da Patrick Jacobsen sulla MV Agusta, mentre il primo pilota dell’Europeo è Hannes Soomer (9°). Fuori gara protagonisti attesi come Federico Caricasulo, Kenan Sofuoglu e Niki Tuuli, mentre Kyle Smith ha chiuso al sedicesimo posto dopo una caduta.

PRIMI GIRI – Non partono Davide Pizzoli (caduto ieri) e Anthony West. Alla partenza scatta male Jacobsen, mentre partono molto meglio Sofuoglu, Smith e i piloti Yamaha Morais e Mahias. Caduta per Mulhauser alla curva 7. “Shez” e Smith allungano leggermente su Mahias, mentre Sofuoglu fatica a stare dietro ai primi e battaglia con Tuuli, Gamarino e Jacobsen, con quest’ultimo in gara con l’unica MV ufficiale superstite a seguito del ritiro di Alessandro Zaccone dopo un solo giro. Al quarto giro Smith, che nel frattempo ha preso il comando superando Morais. guida un gruppo di nove piloti che arriva fino a Jules Cluzel con Sofuoglu sesto davanti ai nostri Gamarino e Caricasulo. Alla curva 9 il gruppo perde un pezzo a causa della caduta senza conseguenze di Niki Tuuli poco dopo il sorpasso che ha permesso a Morais di riportarsi in testa davanti a Smith, con l’inglese che viene passato anche da Mahias. Ritiri anche per Gino Rea e Loris Cresson.

SMITH SPRECA – Il sesto giro vede la battaglia per la vittoria infiammarsi alla grande con tanti sorpassi che stravolgono la classifica, ma ecco il primo colpo di scena: Kyle Smith finisce a terra alla curva 14 mentre è in lotta con Mahias e riparte in ventunesima posizione.

CARICA CHE FRITTATA – Poche decine di secondi e ne succede un’altra: alla prima curva Caricasulo finisce a terra a seguito di un highside e Sofuoglu non riesce a evitare la Yamaha del pilota italiano. Il pluricampione turco finisce a terra e si rialza abbastanza dolorante. Dopo la caduta di “Carica” e Kenan troviamo un gruppo spaccato in due con Gamarino e Cluzel che perdono terreno da Morais, Mahias e Jacobsen e vengono ripresi da Canducci (autore del giro più veloce alla nona delle 16 tornate previste: 1’55.609) e Rolfo. Da segnalare il 10° posto di Hannes Soomer, primo pilota dell’Europeo in classifica, mentre arriva la comunicazione che Sofuoglu e Caricasulo sono al centro medico. A quattro giri dalla fine la corsa si ravviva dopo una fase piuttosto tattica col sorpasso di Canducci ai danni di Gamarino e il giovane pilota del team Puccetti Racing porta la sua Kawasaki in quinta posizione. Nel frattempo la lotta per la vittoria vede Mahias studiare Morais. All’inizio del penultimo giro Canducci passa Cluzel per la quarta posizione e inizia una bella battaglia con “Julo”, che non ci sta a rimanere dietro e risponde subito al ravennate classe 1997.

GUIZZO DECISIVO DI MAHIAS – L’ultimo giro inizia con Mahias che prova a superare Morais alla curva 5, ma viene poi ripassato dal sudafricano. All’ultima curva, però, Mahias gira molto più interno del sudaricano e di Jacobsen e si inventa un sorpasso pazzesco su “Shez” che vale la vittoria e la testa del campionato con 45 punti! Il podio viene completato da Morais e Jacobsen, mentre Cluzel riesce a battere Canducci. Sesto e settimo Rolfo (che scende al secondo posto in campionato, ma a soli 5 punti da Mahias) e Gamarino. Nono posto assoluto e vittoria nell’ESS per Hannes Soomer, mentre gli altri piloti nella top 10 sono Kyle Ryde (8°) e Luke Stapleford (10° con la Triumph).

Risultati completi:

  1. 1. Lucas Mahias (Yamaha)
  2. 2. Sheridan Morais (Yamaha) +0.014
  3. 3. PJ Jacobsen (MV Agusta) +0.153
  4. 4. Jules Cluzel (Honda) +3.598
  5. 5. Michael Canducci (Kawasaki) +4.320
  6. 6. Roberto Rolfo (MV Agusta) +4.424
  7. 7. Christian Gamarino (Honda) +9.407
  8. 8. Kyle Ryde (Kawasaki) +17.064
  9. 9. Hannes Soomer (Honda) +23.098 (1° ESS)
  10. 10. Luke Stapleford (Triumph) +26.140
  11. 11. Hikari Okubo (Honda) +31.703
  12. 12. Rob Hartog (Kawasaki) +31.742 (2° ESS)
  13. 13. Xavi Cardelús García (MV Agusta) +31.780
  14. 14. Zulfahmi Khairuddin (Kawasaki) +31.912
  15. 15. Kazuki Watanabe (Kawasaki) +32.717
  16. 16. Kyle Smith (Honda) +32.816
  17. 17. Aiden Wagner (Honda) +37.288
  18. 18. Nacho Calero (Kawasaki) +37.397
  19. 19. Péter Sebestyén (Kawasaki) +38.220 (3° ESS)
  20. 20. Lachlan Epis (Kawasaki) + 57.076
  21. 21. Stefan Hill (Triumph) +1’06.111
  22. 22. Jacopo Cretaro (Suzuki) +1’07.183 (4° ESS)
  23. 23. Hiromichi Kunikawa (Honda) +1’15.391 (5° ESS)
  24. 24. Jaimie van Sikkelerus (Yamaha) +1’23.663 (6° ESS)
  25. 25. Nasser Al Malki (Kawasaki) +1’28.596
  26. 26. Connor London (Suzuki) +1’28.604 (7° ESS)

Lascia un commento