21 Settembre 2011

Supersport: a Imola primo match point iridato per Davies

Salom e Foret per riaprire i giochi, gli italiani attesissimi

Imola, teatro di sfide appassionanti per la categoria, destinata ancora una volta ad eleggere il campione del mondo Supersport. Questa la concreta opportunità di Chaz Davies, pronto questo fine settimana all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ad archiviare la pratica-campionato con due round d’anticipo. Il pilota britannico, dai trascorsi in MotoGP, 250cc vantando inoltre una vittoria alla Daytona 200, si presenterà sul circuito del Santerno con un bel vantaggio nei confronti dei suoi più diretti inseguitori: David Salom paga 59 punti, Fabien Foret su Honda Ten Kate 60 tonti tondi. Pochi calcoli: al portacolori Yamaha ParkinGO basterà lasciare Imola con un margine di 50 punti, abbastanza per conquistare la tabella #1 e riscattare quanto accaduto 12 mesi or sono, fermo all’ultimo giro per un problema tecnico alla propria Triumph Daytona 675, ad un passo dal primo centro nel mondiale. Un’occasione importante per Chaz Davies e per il Yamaha ParkinGO Team, formazione tricolore indiscussa protagonista del 2011 con 7 vittorie su 9 gare, vicina a consegnare alla casa dei Tre Diapason il titolo giusto ad un biennio di distanza dal trionfo di Cal Crutchlow del 2009. Per gli avversari riaprire il campionato, più che una missione impossibile, sembra un pensiero utopistico scorgendo il ruolino di marcia del binomio Davies-Yamaha ed il mostruoso vantaggio in classifica. La Kawasaki, che promuoverà il team Provec Motocard.com a nuova formazione ufficiale per la Superbike 2012, continua a crederci e farà di tutto per chiudere al meglio la stagione. A Misano Adriatico con David Salom e Broc Parkes in sella sono stati collaudati sviluppi motoristici per le Factory Ninja ZX-6R, un passo avanti sul piano prestazionale per consentire al maiorchino di difendere il secondo posto in campionato (impronosticabile ad inizio stagione) e centrare possibilmente la prima vittoria nella serie iridata. Piani ambiziosi per la Kawasaki anche in prospettiva 2012 (con buone notizie sul fronte tricolore…), mentre in Honda Europe si cercherà di salvare il salvabile in una stagione avara di successi. Fabien Foret, penalizzato dal doppio-zero per infortunio dei primi due round, paga 60 punti dalla vetta con una Honda Ten Kate che non sembra più la moto formidabile e pluri-campione del mondo. D’altro canto ci sarà a Imola l’occasione per valutare nuovamente il potenziale di Sam Lowes (velocissimo, ma incostante con la Parkalgar Honda), Gino Rea (l’unico in grado, a Brno, di vincere con una CBR) e di James Ellison, ricomparso nella lotta per la vittoria al Nurburgring con la CBR 600RR preparata dal Performance Technical Racing ed iscritta dal Bogdanka PTR Honda. Doverosamente sul circuito del Santerno è lecito attendersi una prova d’orgoglio dei nostri portabandiera. Luca Scassa punta al secondo posto in campionato (quasi un premio di consolazione dopo lo strepitoso inizio dell’avventura con Yamaha ParkinGO), Roberto Tamburini a stupire ancora con la Yamaha del Bike Service Racing Team (con il “bis” nel CIV in palio tra poche settimane), non da meno Massimo Roccoli ormai pilota di punta Kawasaki grazie all’eccellente lavoro compiuto dal Lorenzini by Leoni. Nel lotto dei piloti italiani al via a Imola ci saranno nuovamente Vittorio Iannuzzo (che qui vinse il titolo Europeo Superstock 1000 nel 2002), Danilo Dell’Omo con la Triumph del Suriano Racing Team, Luca Marconi (non al meglio per il brutto volo del Nurburgring) e tre wild card dal CIV: con i colori Puccetti Racing Stefano Cruciani e Mirko Giansanti, con la Yamaha del VFT Racing Fabio Menghi, portando a 34 il numero di Supersport iscritte al terz’ultimo appuntamento stagionale.

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