24 Settembre 2018

A Magny Cours l’ultimo atto dell’Europeo Superstock 1000

L'ufficialità tarda ad arrivare, ma è ormai certa la sparizione della Superstock 1000 dopo la gara di Magny Cours. A chi andrà l'ultimo titolo?

A Magny Cours si potrebbe assegnare il titolo nel Mondiale Superbike, ma saranno da seguire con grande interesse anche i Mondiali Supersport e Supersport 300 e l’Europeo Superstock 1000. I motivi d’interesse sono tanti, dal duello Sandro Cortese-Jules Cluzel in Supersport alla possibilità che Ana Carrasco trionfi nella 300, ma su tutti spicca l’ormai certo addio della Superstock 1000, di cui uno tra Markus Reiterberger, Roberto Tamburini e Maximilian Scheib sarà l’ultimo Campione Europeo.

SUPERSTOCK 1000: SI CHIUDE UN CICLO – Nata nel 1999, la Superstock 1000 è sempre stata una categoria seguita e apprezzata da piloti, team e appassionati, con griglie spesso e volentieri affollatissime. Riconosciuto come Europeo agli inizi e poi nuovamente dallo scorso anno (dopo vari anni con titolazione FIM Cup), questo campionato ha avuto in griglia gente come Niccolò Canepa, Kenan Sofuoglu, Danilo Petrucci, Ayrton Badovini, Davide Giugliano e Leandro Mercado, solo per citarne alcuni, e qui l’Italia ha trovato terreno fertile per conquistare titoli piloti, con 10 allori in 19 stagioni. Quest’anno si potrebbe arrivare a quota 11, ma sarà davvero dura, perché Markus Reiterberger (Alpha Racing-Van Zon-BMW) è in testa al campionato con 140 punti e Roberto Tamburini (BMW Berclaz Racing), secondo a quota 122, si trova a dover recuperare 18 lunghezze. Il romagnolo arriva in Francia carico dopo il successo di Portimao, ma in caso di vittoria, per vincere il titolo dovrà sperare che Reiterberger non vada oltre il decimo posto (o il 14°, se “Tambu” arriva secondo). Questa combinazione vale anche per il cileno Maximilian Scheib, che in campionato ha un solo punto in meno di Tamburini. In ogni caso difficilmente questo scenario si concretizzerà, vista la consistenza e la velocità messe in mostra quest’anno da “Reiti”: in sette gare il bavarese ha conquistato quattro vittorie e nelle restanti tre occasioni non ha fatto peggio di quinto. Oltre ai tre pretendenti al titolo, cercheranno di far bene anche Florian Marino, Federico Sandi (tornato sul podio a Portimao) e gli altri italiani Alessandro Delbianco, Luca Vitali, Luca Salvadori, Emanuele Pusceddu e Gabriele Ruiu. Da segnalare la presenza delle due wild card francesi Randy Pagaud e Johan Nigon.

SUPERSPORT 300: ANA CARRASCO PER IL TITOLO – Un altro titolo che verrà assegnato a Magny Cours è quello di Campione del Mondo Supersport 300 e ad essere in vantaggio nella lotta per il titolo è Ana Carrasco (Kawasaki DS Junior Team). La spagnola ex-Mondiale Moto3 guida la classifica forte delle due vittorie di Imola e Donington Park, ma nelle ultime tre gare ha ottenuto solo due decimi e un undicesimo posto e questo ha favorito il riavvicinamento di Scott Deroue (Kawasaki Motoport), Mika Pérez (Kawasaki ParkinGO) e Luca Grünwald (KTM Freudenberg), che ora sono rispettivamente a -10, -18 e -22 dalla ragazza di Murcia. Deroue, in particolare, arriva a Magny Cours dopo il successo conquistato a Portimao e in Francia cercherà di fare il bis su una pista dove lo scorso anno ha lottato per la vittoria, mentre Carrasco non andava oltre il ventesimo posto. Curiosità: nel 2014 Carrasco e Deroue sono stati compagni di squadra nel Mondiale Moto3, dove hanno corso con le Kalex-KTM del team RW Racing. Tornando all’attualità, tra i piloti fuori dalla lotta per il titolo cercheranno di giocarsi il podio l’idolo di casa Enzo De La Vega, l’indonesiano Galang Hendra Pratama (vincitore a Brno) e gli spagnoli Borja Sánchez, María Herrera, Dani Valle e Manuel González (quest’ultimo sul podio a Misano e Portimao). Proveranno a chiudere bene una stagione alquanto difficile gli italiani Filippo Rovelli, Luca Bernardi, Filippo Fuligni, Paolo Grassia e Nicola Settimo, i quali saranno affiancati in questa occasione da due novità: Giacomo Mora, che correrà con la Yamaha del team Terra e Moto, e la wild card Manuel Rocca, che dopo aver vinto il Challenge Go Eleven all’interno dei Trofei Motoestate correrà a Magny Cours con la squadra di Gianni Ramello. Oltre a Rocca, spicca tra le cinque wild card dell’evento anche la francese Steffie Naud, ragazza di 28 anni impegnata nella Coupe de France Promosport 400.

SUPERSPORT: ALTRA GARA EMOZIONANTE IN VISTA? – Diversamente da Superstock 1000 e Supersport 300, il Mondiale Supersport proseguirà la sua stagione anche dopo Magny Cours e le ultime tre gare saranno sicuramente infuocate e spettacolari, anche per l’ormai accesa rivalità tra Sandro Cortese (Yamaha Kallio Racing) e Jules Cluzel (Yamaha NRT). Primo e secondo in campionato con rispettivamente 149 e 133 punti, i due piloti sono stati protagonisti a Portimao di un contatto al secondo giro che ha estromesso dalla gara Cluzel, mentre Cortese è ripartito ed è arrivato quinto. Dopo la gara Cortese si è scusato e i due si sono stretti la mano, ma ciò non spegne la rivalità tra i due e l’impressione è che già a Magny Cours ne vedremo davvero delle belle. Ma attenzione, perché la lotta per il titolo non è ristretta solo a Cortese e Cluzel, ma comprende anche i piloti dal terzo al sesto posto: nell’ordine Federico Caricasulo (Yamaha GRT, 129 punti), Randy Krummenacher (Yamaha BARDAHL Evan Bros, 129), Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse, 119) e il Campione in carica Lucas Mahias (Yamaha GRT, 103). “Carica”, in particolare, arriva a Magny Cours dopo le vittorie conquistate a Misano e Portimao, mentre il suo compagno di squadra Mahias cercherà di rifarsi dopo l’incredibile sfortuna avuta in Portogallo (qui la vicenda). C’è invece un tabù vittoria da sfatare per De Rosa, reduce da sei podi consecutivi ma ancora alla ricerca del primo successo stagionale. Puntano a far bene anche Ayrton Badovini e Alfonso Coppola, mentre il nipote d’arte Rob Hartog è ormai vicinissimo alla conquista del titolo Europeo. Da segnalare tra le cinque wild card iscritte l’italiano Marco Muzio: protagonista del CIV Supersport, il 36enne di Genova porterà in pista la Yamaha del TheBlackSheepTeam.

IN TV – Le gare di Superstock 1000, Supersport 300 e Supersport si svolgeranno in questo ordine dalle 11:45 di domenica 30 settembre. Diretta TV su Mediaset Italia2 (canale 120 del digitale terrestre).

Photo Credit: WorldSBK

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