27 Marzo 2021

Superbike: Loris Baz farà l’amerikano per riconquistarsi il Mondiale

Loris Baz punterà alla Superbike Usa con la Ducati. L'obiettivo è riconquistare il Mondiale 2022, magari da pilota ufficiale della Rossa.

Superbike, Loris Baz

Chissà se Loris Baz conosce “Tu vuò fa l’americano”, celeberrima canzone di Renato Carosone, datata 1956. Si adatta bene alla sua nuova sfida agonistica, visto che nel 2021 il francese della Savoia correrà il MotoAmerica, la principale serie Superbike d’oltre oceano. Preso atto della rinuncia di Ten Kate, per mancanza di sponsor, e mancando alternative nel Mondiale, Loris Baz ha accettato l’offerta Ducati con la quale punterà deciso alla conquista del titolo. Guiderà la Paginale V4 R gestita da HSBK Racing Ducati New York, utilizzando gomme Dunlop.

Una sfida inedita 

Loris Baz con la Ducati ha gareggiato due anni (2016-17) in MotoGP, da satellite Avinta. Il miglior risultato è stato quinto nel GP Malesia della prima stagione. Nel 2019 era tornato al vecchio amore Superbike, ma il progetto Ten Kate con Yamaha si è arenato per mancanza di finanziatori. Il ragazzo considera la sfida americana come una parentesi, cioè un trampolino per rientrare a pieno titolo nel Mondiale, magari con una Ducati ufficiale. Ma intanto c’è un titolo da vincere. Nonostante la Superbike Usa sia calata progressivamente di livello, conquistare i campionati non è mai facile. Soprattutto partendo con una Ducati che, pur assaggiando il podio nel 2020 con Lorenzo Zanetti, non parte coi favori del pronostico.

“Le piste sono folli, mi piaceranno”

Le difficoltà di viaggio causa pandemia hanno costretto Loris Baz ad anticipare parecchio la trasferta americana. Dopo la presentazione del team avvenuta nei giorni scorsi, a breve cominceranno i test in vista del via della serie programmato il 1-2 maggio a Road Atlanta. L’avventura comincia su una delle piste più veloci e “particolari” di un calendario che toccherà tracciati che Baz non ha mai visto e che invece gli avversari conoscono come le proprie tasche. “Il MotoAmerica corre in posti un pò folli, come il British Superbike, ma questo non mi preoccupa, anzi è molto eccitante” spiega Loris Baz. “Vado forte sulle curve veloci e mi piacciono le piste con tanti saliscendi, mi sono sempre trovato bene a Phillip Island o Portimao, quindi credo che non ci saranno problemi. Ho studiato il MotoAmerica riguardandomi le gare in TV e non vedo l’ora di cominciare.” 

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Lascia un commento