15 Agosto 2009

Rookies Cup Brno Gara 1: vince Marino, Pardo sul podio

Vantaggio Fagerhaug per il titolo

L’atto conclusivo della stagione 2009 della Red Bull Rookies Cup ha regalato, secondo copione e pronostici, una Gara 1 dall’alto tasso di spettacolarità. Dieci piloti in corsa per la vittoria dal primo all’ultimo giro, distacchi ridotti al millesimo e la classica volata finale che ha premiato un outsider di lusso, Florian Marino. Il 16enne transalpino di Cannes, alla seconda stagione nella categoria, ha conquistato la prima vittoria riuscendo a prevalere di soli 34 millesimi su Danny Kent, britannico suo rivale per gran parte della corsa, e complessivamente di 1″5 un gruppo di nove millesimi: se non è record, poco ci manca.

Marino, formatosi con il Motocross prima di passare alle 125cc e, da quest’anno, anche le Stock 600 in Francia in un trofeo promozionale, prende così la coppa del vincitore da Kevin Schwantz in una giornata logicamente caratterizzata dalla lotta al titolo. Sturla Fagerhaug, partito malissimo, ad un certo punto si era ritrovato più che un “match” un “set point”: in testa alla corsa, il suo rivale Jakub Kornfeil solo in 10° posizione. Questo a due giri dalla bandiera a scacchi, prima che il norvegese commettesse una piccola sbavatura nel tentativo di resistere alla coppia Marino-Kent. Il risultato? Da 1° a 5°, Kornfeil in ottava piazza e tra i due adesso 3 punti di divario per la classifica. Il titolo si giocherà quindi domani nella seconda manche dove potenzialmente in corsa ci sono ancora Daijiro Hiura e Danny Kent, sebbene staccati rispettivamente di 19 e 22 punti.

La prima gara all’Automotodrom di Brno ha visto, specialmente per i nostri colori, un grande protagonista: Alejandro Pardo. Nato a Barcellona, ma italianissimo a tutti gli effetti, dopo un primo giro che l’ha visto chiudere al 15° posto ha iniziato una rimonta forsennata con dei riferimenti cronometrici inavvicinabili per chiunque, compreso il record all’ultimo emozionante giro di gara quando è “spuntato” il suo casco giallo nelle primissime posizioni. Il premio è un terzo posto, primo podio nella categoria dopo una stagione di inseguimento e tante disavventure nel corso del campionato, dove attualmente è 10° in graduatoria. Più difficile la prova degli altri italiani con Kevin Calia 13° mentre Alessio Cappella ha concluso 20°, con la prospettiva di rifarsi domani pomeriggio in Gara 2, per Sturla Fagerhaug e Jakub Kornfeil la più importante della loro giovane carriera nel motociclismo.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo Fagerhaug resta “fermo” ritrovando così in settima posizione, scavalcato da Marino che prende la leadership su Gagne, Kristiansson, Kent, Hiura ed il suo rivale per la corsa al titolo, Jakub Kornfeil. Il primo giro si chiude senza ulteriori scossoni con gli italiani indietro: Calia è 13°, Pardo 15°, Cappella in 24° posizione. Subito si comprende però quale sarà la tematica principale della corsa: un gruppetto combattivo di testa, continui sorpassi e controsorpassi. Capeggia questo plotone Marino, con più volte incursioni in testa di Gagne, Kristiansson e Daijiro Hiura, terzo incomodo per la rincorsa al titolo. E i duellanti?

Sturla Fagerhaug sembra quello messo meglio, tanto che dopo un inizio difficile recupera posizioni, segna il nuovo giro di riferimento ed al settimo passaggio è addirittura in testa, comandando su Kent, Gagne, Marino e Hiura. Purtroppo per lui Jakub Kornfeil non sembra proprio velocissimo, naviga attorno alla 9°-10° posizione impensierito anche da Alejandro Pardo in rimonta riuscendo a riagganciare il gruppo dei primi.

A tre giri dalla fine Fagerhaug è sempre al comando, ma sia Kent che Marino hanno un bel ritmo, lo scavalcano prospettando così un ultimo giro decisamente interessante. Si giunge quindi all’epilogo di Gara 1 con Gagne che prende la prima posizione alla staccata in fondo al rettifilo, Fagerhaug commette un errore e arriva larghissimo ritrovandosi quinto ed in stretto contatto proprio con Hiura e Kornfeil, rivali per il campionato.

Si scatena invece la lotta per il podio, con l’ultima “esse” decisiva: Marino passa Kent, vince davanti al pilota inglese per soli 34 millesimi ed uno strepitoso Alejandro Pardo, terzo in rimonta con addirittura il miglior tempo all’ultimo giro. Alle sue spalle Gagne e i rivali per il campionato: Fagerhaug 5°, Hiura 6°, Kornfeil 8°. Gli altri italiani sono in tredicesima posizione con Kevin Calia e 20° Alessio Cappella, aspettando Gara 2 in programma domani al termine della MotoGP.

Red Bull Rookies Cup 2009
Brno, Classifica Gara 1

01- Florian Marino – FRA – 13 giri in 29’21.034
02- Danny Kent – GBR – + 0.034
03- Alejandro Pardo – ITA – + 0.304
04- Jacob Gagne – USA – + 0.493
05- Sturla Fagerhaug – NOR – + 0.952
06- Daijiro Hiura – JPN – + 0.997
07- Nelson Major – FRA – + 1.296
08- Jakub Kornfeil – CZE – + 1.308
09- Alexander Kristiansson – SWE – + 1.520
10- Mathew Scholtz – RSA – + 2.299
11- Brad Binder – RSA – + 7.748
12- Harry Stafford – GBR – + 10.826
13- Kevin Calia – ITA – + 15.089
14- Nico Thoni – AUT – + 16.979
15- Arthur Sissis – AUS – + 17.063
16- Joshua Hook – AUS – + 17.669
17- Benny Solis – USA – + 17.685
18- Deane Brown – GBR – + 19.481
19- Juan Perello – SPA – + 24.059
20- Alessio Cappella – ITA – + 32.807
21- Xavier Figueras – SPA – + 33.549
22- Hayden Gillim – USA – + 33.649
23- Daniel Ruiz – SPA – + 57.334
24- Dylan Mavin – AUS – + 59.722
25- Fraser Rogers – GBR – + 1’05.641

Alessio Piana

Lascia un commento