2 Giugno 2018

TT: Michael Dunlop trionfa nella gara Superbike, record a 134.432 mph di Harrison

Michael Dunlop conquista la 16° vittoria al TT con dedica al compianto compagno di squadra in Tyco BMW Dan Kneen, Dean Harrison ritocca il primato del Mountain prima di uscire di scena.

Il programma di gare del Tourist Trophy 2018 si apre all’insegna dei record e di una vittoria ricca di significati. Michael Dunlop, come risaputo passato in quest’edizione a difendere tra Superbike e Senior TT i colori Tyco BMW by TAS, conquista la vittoria nella gara del TT Superbike con ampio margine di vantaggio rispetto a Conor Cummins (Padgett’s Honda) e James Hillier (JG Speedfit Bournemouth Kawasaki), il tutto al culmine di una pregevole rimonta ed a scapito di Dean Harrison, costretto al ritiro nel corso del quarto giro dopo aver siglato il nuovo, mostruoso primato del Mountain Course.

Per Mickey D la sedicesima affermazione al TT è stata costruita dopo la prima sosta ai box, recuperando un gap arrivato a superare i 18″ nei confronti di Dean Harrison. Scattato come una furia, Deano è stato autore di una prestazione monstre con il nuovo primato ufficiale sul giro: sotto ai 17 minuti con partenza da fermo, viaggiando a 134.432 mph (!) di media, tradotto oltre 216 km/h non distante dal suo stesso record in una corsa su strada siglato all’Ulster GP (134.614 mph).

Per Harrison sembrava davvero il momento giusto per salire sul gradino più alto del podio del TT Superbike: dopo il record al primo giro con partenza da fermo, anche il secondo passaggio in 134.180 mph aveva ribadito i suoi propositi ambiziosi tanto da costruire un margine superiore ai 18 secondi su Dunlop. Dalla prima sosta in avanti il buon MD si era tuttavia trovato in grado di colmare questo gap fino al clamoroso colpo di scena registratosi prima del secondo pit-stop: Harrison costretto al ritiro, segnalato fermo nel tratto di Sulby Crossroads.

Con l’alfiere Silicone Engineering Kawasaki fuori gioco, Michael Dunlop ha amministrato la situazione senza farsi mancare qualche tornata a 133 mph di media, indispensabile per centrare la sedicesima vittoria in carriera all’Isle of Man TT con dedica al compianto compagno di squadra Dan Kneen.

In un podio multi-marca spazio ad un ritrovato Conor Cummins (Padgett’s Honda) e James Hillier (JG Speedfit Bournemouth Kawasaki), con quest’ordine rispettivamente secondo e terzo a precedere l’australiano David Johnson con il team Gulf BMW di Shaun Muir, Michael Rutter e la prima Fireblade di Honda Racing condotta da Lee Johnston, sesto con Ian Hutchinson ritiratosi nell’arco della contesa. A completare la top-10 chiude decimo Josh Brookes con la Norton SG7 ufficiale, moto ben in mostra anche in prossimità della partenza con John McGuinness che ha preso parte ad un giro d’onore.

La gara del TT Superbike ha inoltre riaffermato la competitività del nostro road racer di punta: Stefano Bonetti ha concluso 18°, ma soprattutto è sceso sotto il muro dei 18 minuti con un gran bel (ultimo) giro in 17’52″402 a 126.658 mph (204 km/h) di media. Solo applausi per il ‘Bonny’ nazionale!

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