2 Giugno 2023

TT 2023: prove da sballo, Hickman e Dunlop prenotano il record

Le prove del TT 2023 sono da record: a quasi 134 miglia orarie di media, Peter Hickman e Michael Dunlop sono in 162 millesimi dopo 60 chilometri di percorso!

TT 2023: prove da sballo, Hickman e Dunlop prenotano il record

Il TT 2023 potrebbe diventare l’edizione dei record, ma ha già prodotto la settimana di prove più veloce di sempre. Si può evincere una conferma in materia dai riscontri delle qualifiche di giovedì 1° giugno, con 134 mph sfiorate ed un dato che fa riflettere. Entrambi in grado di infrangere il muro delle 133 miglia orarie (214 km/h) di media sul giro, Peter Hickman e Michael Dunlop si ritrovano distanziati di soli 162 millesimi, il tutto dopo 60 chilometri e passa di percorso dello Snaefell Mountain Course!

HICKMAN E DUNLOP ESALTANO AL TT 2023

Proprio così. Al culmine delle 37,733 miglia (60,761 chilometri) più celebri del pianeta, il distacco tra i due migliori crono di Peter Hickman (FHO Racing BMW) e di Michael Dunlop (Hawk Racing Honda) è così risicato. Un soffio, praticamente nulla: 162 millesimi, viaggiando a 214 orari di media sul giro con punte velocistiche al rilevamento di Sulby sui 320 km/h. Un Tourist Trophy da sballo in virtù dello stato di grazia dei migliori road racer del pianeta, ormai prossimi ad affrontare sabato 3 giugno la prima gara in programma riservata alle Superbike.

133,797 CON PARTENZA DA FERMO DI HICKMAN

Detentore del record assoluto del Mountain Course in qualità di primo ed unico pilota a viaggiare a 135 mph di media, Peter Hickman ha riaffermato le ragioni in base alle quali sarà nuovamente il motociclista di riferimento al TT. Al primo giro effettuato giovedì, con partenza da fermo, ha fermato i cronometri sul 16’55″181 a 133,797 miglia orarie di media, pari a 215,325 km/h. Un riferimento supersonico ribadito, in sella alla M 1000 RR Superbike di FHO Racing BMW, alla tornata successiva (133,55 mph), prima di dedicarsi a due giri con la BMW Superstock.

MICHAEL DUNLOP GARANZIA

Se lo scorso anno si è alternato tra Suzuki Superbike e Honda Superstock, in questo TT 2023 Michael Dunlop dispone di due CBR 1000RR-R preparate dall’Hawk Racing per entrambe le classi, viaggiando in ogni caso su livelli strepitosi. Il figlio e nipote d’arte, con 21 vittorie all’attivo a caccia di John McGuinness (23 successi) e del compianto zio Joey (recordman a 26), ha messo insieme un 133,775 tra le Superbike e la leadership tra le Superstock in 132,728. Già che c’era, con la sua Yamaha R6, ha primeggiato tra le Supersport, siglando un best lap di 17’44″844 a 127,557 mph di media.

HARRISON PRIMO INSEGUITORE AL TT 2023

Se Hickman e Dunlop si sono presi la prima pagina, non è da meno Dean Harrison (DAO Racing Kawasaki), poco distante da entrambi e candidato all’ennesimo TT da protagonista. Hanno inoltre battuto il muro delle 130 mph di media Davey Todd (Padgett’s Honda) e James Hillier (OMG Racing Yamaha). Quest’ultimo, reduce dall’esperienza vissuta alla Dakar, con la R1 Superstock ha dimostrato di aver ritrovato il giusto feeling con il Mountain. Un discorso che si può estendere al rientrante bi-Campione BSB Josh Brookes, con la seconda FHO Racing BMW ad un soffio dalle 130 mph di media in 129,833. Da segnalare nel corso delle prove i miglioramenti di Stefano Bonetti, alternatosi tra la Honda Superbike e la Yamaha Gomma Racing Supersport, mentre Francesco Curinga tornerà in azione nelle qualifiche riservate alle Supertwin, non impegnate nella serata di giovedì 1° giugno.

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