31 Maggio 2016

Tourist Trophy Stefano Bonetti, il bergamasco volante dell’Isola di Man

"Bonny", 38 anni, dieci volte campione Italiano di velocità in salita, sorpresa al TT. Nella prima giornata di prove è andato forte. E adesso pensa in grande

Stefano Bonetti è l’italiano di punta nel Tourist Trophy all’Isola di Man che scatterà sabato 4 giugno. Il bergamasco dieci volte campione italiano della salita e ora in testa all’europeo di specialità, corre sul Mountain Circuit dal 2004. Stavolta affronta i 60,6 chilometri tra case, muri e rocce  in sella alla privatissima  Kawasaki ZX-10R del team Rock and Road Racing.

Bonetti2È sempre andato forte e a casa i trofei conquisati non mancano. Vanta tre silver replica (la riproduzione del trofeo: viene assegnata ai piloti che hanno un distacco del 105% dal tempo del vincitore ndr) e diverse bronze. “Bonny” è ormai  molto conosciuto sull’Isola e ha ottenuto come miglior risultato un ottimo dodicesimo posto nel 2012 nella Superstock,  secondo dei privati.

L’obiettivo di quest’anno? “Non faccio pronostici. Il TT è sempre imprevedibile. L’importante è dare il massimo e cercare di ottenere qualche buon risultato tra Lightweight, Superbike e Senior TT. La gara sarà come al solito lunga e dura, quindi è importante non commettere errori e non avere noie meccaniche”. Non si sbilancia, ma farà del suo meglio per confermarsi il più veloce degli italiani e perché no entrare nei primi quindici della Senior TT, la gara più importante che chiuderà venerdì 10 giugno il TT 2016.

Nella prima giornata di prove della Lightweight ho il decimo posto, mentre nella Superstock, ieri, ho firmato il ventesimo tempo (18’42″991, media 194,248 km/h, ndr), nella Superbike il ventitreesimo tempo, va bene. Nelle prime giornate l’importante è prendere feeling con moto e tracciato”.

Nella Superbike, dopo la prima giornata, comanda Ian Hutchison seguito da Michael Dumlop e John Mc Guinness. I favoriti al successo hanno una gran fretta…

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