27 Gennaio 2012

Tourist Trophy: Keith Amor appende il casco al chiodo “Addio definitivo”

Spalla sinistra KO

I piloti del Road Racing hanno abituato i propri fan a recuperi da infortuni gravissimi, ultimi in ordine di tempo quelli di Ian Hutchinson e Conor Cummins. Discorso differente invece per il 39enne Keith Amor il quale, alla luce di un disastroso 2011 a livello di infortuni, ha deciso di porre termine alla sua carriera professionistica.

Il pilota di Falkirk è stato sfortunato protagonista di due brutte cadute nella scorsa edizione dell’Isle of Man TT, la prima in prova al Quarterbridge e la successiva nel tratto di Union Mills, durante la seconda gara Junior TT nella quale, sul bagnato, ha perso l’anteriore della Honda CBR 600RR.

Finito immediatamente sotto i ferri, Amor si è presentato al via dell’Ulster GP ma è stato vittima di un’ulteriore caduta, provocata da un improvviso scroscio di pioggia a Leathemstown, all’ultimo giro della gara Superstock. Quella che sembrava una caduta senza conseguenze ha portato invece ad un aggravamento della già precaria condizione fisica del pilota Honda TT Legends, il quale nello scorso mese di novembre si è sottoposto ad un’operazione di ricostruzione completa della spalla destra gravemente infortunata, con l’obiettivo di tornare in pista già da quest’anno.

Nonostante l’ennesimo intervento chirurgico i problemi alla spalla destra non sono scomparsi e questi, uniti ai problemi minori tuttora presenti alla spalla sinistra, hanno portato all’amara decisione di appendere il casco al chiodo.

“Sfortunatamente”, ammette Keith Amor, “sebbene mi sia sottoposto alla prima parte delle operazioni necessarie, ci sono ancora dei danni che persistono nonostante i trattamenti. La mia spalla destra è difficile da mantenere sotto controllo, quella sinistra crea meno problemi ma mi fa molto male e comunque ha bisogno di essere tenuta sotto osservazione. E’ stata una decisione difficile e per arrivare a prenderla ho passato tre mesi di inferno.”

“Le corse mi hanno reso una persona migliore e mi hanno tenuto vivo, ma ora è il momento di lasciare agli altri la corsa per la gloria. Ho avuto le mie vittorie e le mie sconfitte ed alcuni ricordi incredibili, ma ora è arrivato il momento di dire addio, è stato un piacere fare ciò che ho fatto.”

Lascia un commento