4 Giugno 2012

Tourist Trophy: ancora John McGuinness tra le Superstock, 19esima vittoria

Gran gara di Bonetti e Corradi

Un’altra impresa del “King of the Mountain”. John McGuinness, a 2 giorni dall’affermazione tra le Superbike, si è ripetuto nell’unica gara riservata alla classe Superstock del Tourist Trophy 2012 arrivando a quota 19 affermazione all’Isola di Man, a 7 successi dal record (inavvicinabile?) di Joey Dunlop. Schierato dal pluri-decorato team Padgett’s Honda, sin dal primo giro il “Morecambe Missile” con la CBR 1000RR Fireblade 2012 #1 ha messo in mostra del perchè chiunque al TT deve fare i conti con lui: al rilevamento di Glen Helen era già in testa, sul traguardo davanti per soli 9 centesimi a Ryan Farquhar, in evidenza nelle prime fasi della contesa. Verso l’unica sosta ai box in programma “McPint”, a suo solito, ha cambiato “passo”: 128.806 mph, ulteriomente ribadito dal vantaggio a salire (4″, 8″, 12″, 15″) nei primi rilevamenti dopo la sosta, sufficiente per celebrare la diciannovesima vittoria e, strano da dirsi, la prima tra le Superstock. Tutto facile per la leggenda per eccellenza del motociclismo moderno, determinato a chiudere l’edizione 2012 con 20 vittorie con la concreta possibilità di raggiungere questo traguardo venerdì nel Senior TT, con qualche problema in più (visti i tempi sul giro delle prove odierne) al TT Zero dove correrà con l’esordiente Mugen Shinden. Se il 39enne nativo di Morecambe fa passare delle imprese straordinarie come la consuetudine, tra i grandi protagonisti del TT Superstock 2012 c’è senza dubbio Michael Dunlop, secondo con una rimonta d’altri tempi riuscendo a recuperare oltre 15″ sui più diretti avversari per la corsa alla medaglia d’argento, dando vita proprio all’ultima tornata del “Mountain Course” ad uno spaziale 129.253 mph che riportava alla mente l’inavvicinabile 130.741 di Hutchinson valso la vittoria nel 2010. Comune denominatore di questi due exploit con le 1000cc Stock è Ryan Farquhar, nuovamente “battuto” nel confronto, ma questa volta non in lacrime, bensì soddisfatto per un apprezzabile 3° posto con la propria KMR Kawasaki riscattando la sfortunata prova tra le Superbike, pronto a dar battaglia anche al Lightweight TT con la Kawasaki ER6 SuperTwin portata al trionfo lo scorso mese di maggio alla North West 200. Giù dal podio ha concluso in 4° posizione il vincitore di Gara 1 tra le Supersport Bruce Anstey (Padgett’s Honda), seguito da Guy Martin 4° con un “cambio-gomma” al pit-stop per la propria Suzuki GSX-R 1000. Si conferma ad alti livelli James Hillier, 6° con una Pr1mo Bournemouth Kawasaki velocissima al rilevamento della top speed di Sulby, seguito da Michael Rutter e Gary Johnson con l’ottimo Dan Stewart e Cameron Donald a completare la top-10. Nella gara che propone l’ennesima impresa di McGuinness, c’è spazio per il capolavoro dei nostri due portabandiera al TT con Stefano Bonetti 12esimo assoluto e a soli 15 secondi da Ian Hutchinson, uno che tra le Stock nel 2010 ha viaggiato a 130 mph e conquistato la vittoria. Bonny, con la propria Kawasaki Ninja ZX-10R, ha inoltre siglato in due distinte occasioni al primo (124.624 mph) e ultimo giro (124.677 mph) il nuovo primato personale ed italiano al TT, sempre sopra i 200 km/h di media, nello specifico 200.65 km/h. Un muro infranto anche da Alessio Corradi, al terzo gettone di presenza all’Isola di Man, ma già in grado di chiudere in 17esima posizione con un fantastico 124.519 mph (200.39 km/h) finale ai comandi della BMW S1000RR del 2R Racing Team di Ravenna. Sì, nel Road Racing e al Tourist Trophy ci siamo anche noi, ma non lo scopriamo oggi.. Cronaca di Gara Partenza fissata alle 18:30 locali dopo la spettacolare prima gara della Supersport, le prove di TT Zero (finalmente Michael Rutter con la MotoCzysz E1pc ha superato le 100 mph di media sul giro: 102.508 mph) e Sidecar, prende il via per primo con il #1 John McGuinness (Padgett’s Honda), a seguire Ryan Farquhar (#2, KMR Kawasaki), Guy Martin (#3, TAS Suzuki), Cameron Donald (#4, Honda Wilson Craig Racing) ed il vincitore tra le 600 Bruce Anstey (#5, Padgett’s Honda), con il #29 (ma 20esimo) Stefano Bonetti, con il #60 e 29esimo a prendere il via da Douglas Alessio Corradi con la propria BMW S1000RR. Ben 74 piloti schierati, si parte con John McGuinness che al primo rilevamento di “Glen Helen” viaggia a 129.621 mph, arrivano tutti gli altri attesi protagonisti senza riuscire ad avvicinarlo: Johnson sconta 1″39, Farquhar 1″42, Anstey 1″85, 2″39 Martin, ma soprattutto soltanto 5″46 Stefano Bonetti che in 127.046 mph è 9° assoluto davanti a Michael Dunlop, Donald e Hutchinson. Bonny si conferma anche a “Ballaugh” viaggiando in 10° posizione, davanti c’è sempre McGuinness con 1″ di margine su Farquhar ed uno scatenato Hillier, velocissimo alla “speed trap” di Sulby dove transita a 186.400 mph, si difende bene anche la BMW S1000RR preparata dal 2R Racing Team di Corradi a 185.900 mph (299 km/h), attualmente in 20esima posizione assoluta. Si arriva a “Ramsey” con Farquhar, per soli 9 centesimi, al comando ed insieme a McGuinness sopra le 140 mph, inizia la salita verso la Montagna dove il 18 volte vincitore si riporta in testa chiudendo il primo giro a 128.055 mph, 17 centesimi meglio rispetto a Farquhar, seguono a 5″66 Martin, a 7″47 Rutter, sconta 9″55 Hillier, a seguire Johnson, Michael Dunlop e Donald. Stefano Bonetti completa il primo giro e segna già il nuovo primato italiano in 124.624 mph a oltre 200 orari di media, è tredicesimo in classifica con Corradi 22esimo a 122.078 mph. Seconda tornata del “Mountain Course” e prosegue il duello tra McGuinness e Farquhar per la leadership: tra i due soli 3 centesimi di distacco a Glen Helen, 1″96 a Ballaugh, all’Hairpin di Ramsey 2″88 a vantaggio di McGuinness che prevedibilmente estende a 4″ il margine nella montagna in prossimità della prima ed unica sosta in programma. Il secondo giro dunque presenta McGuinness in testa con un altro giro fenomenale in 128.806 mph, Farquhar segue a 3″99, Anstey è 3° a 14″29 in piena bagarre con M.Dunlop (15″45 dalla vetta) e Martin (17″56), Bonetti ribadisce la 13esima posizione con un giro a 123.795 mph davanti a due nomi celebri del calibro di Adrian Archibald e Ian Hutchinson, conferme anche per Alessio Corradi, 22esimo con un giro in 123.133 mph. Inizia il valzer delle soste ai box, nessun problema in casa Padgett’s che rispedisce McGuinness con 5″9 su Farquhar, 17″ su Guy Martin (che cambia l’anteriore), 18″ su Anstey, a 19″ c’è l’unico Dunlop in gara, Michael: William, infatti, dopo il primo podio in carriera al TT conquistato tra le Supersport è costretto alla resa. Buon momento per il “Morecambe Missile” che rafforza il primato a 8″, 12″ sul traguardo a scapito di Farquhar, dietro piena bagarre con Mickey-D che ha passato Anstey e Martin per la terza piazza a 22″ dalla vetta. Gli italiani? Stefano Bonetti si prende la 12esima posizione a confronto con Hutchinson (tra i due c’erano addirittura soli 2 centesimi al rilevamento di “Ballaugh”), risale 18esimo Corradi a sua volta a confronto con Lougher separati da soli 0″04. Inizia l’ultimo giro e John McGuinness, forte dei 14″ di vantaggio su Ryan Farquhar, amministra la situazione e celebra la personale 19esima vittoria al TT, la prima personale tra le Superstock. Alle sue spalle, classifica definita? Nient’affatto: Michael Dunlop, sfruttando i problemi di Ryan Farquhar, dà vita ad uno spaziale 129.253 mph (imbattutto l’inavvicinabile 130.741 di Hutchinson del 2010) che vale il secondo posto finale con 5″ di margine su Farquhar, a soli 7″ da McGuinness che si è preso tutto il tempo di questo mondo per celebrare l’ennesimo hurrà all’Isola di Man. Giù dal podio Anstey che vince per 1″ il confronto diretto con Guy Martin, seguono Hillier, Rutter, Johnson, Stewart e Donald a completare la top-10. Giornata memorabile per il Road Racing tricolore: Stefano Bonetti chiude 12esimo a soli 15 secondi da Hutchinson (11°), ma in 124.677 proprio all’ultimo giro ritocca il primato personale e record italiano a 200.65 km/h di media. Straordinario anche Alessio Corradi, 17esimo e con un fantastico 124.519 mph finale sempre sopra i 200 orari. Isle of Man TT Races fuelled by Monster Energy 2012 Classifica Royal London 360 Superstock TT Race 01- John McGuinness – Padgett’s MMCG Racing – Honda CBR 1000RR – 1h11’29.65 (126.657 mph) 02- Michael Dunlop – McAdoo Racing – Kawasaki ZX-10R – 1h11’37.45 (126.427 mph) 03- Ryan Farquhar – KMR Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1h11’42.41 (126.281 mph) 04- Bruce Anstey – Padgett’s MMCG Racing – Honda CBR 1000RR – 1h12’05.98 (125.593 mph) 05- Guy Martin – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – 1h12’06.85 (125.567 mph) 06- James Hillier – Pr1mo Bournemouth Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1h12’11.09 (125.445 mph) 07- Michael Rutter – MSS Bathams Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1h12’18.48 (125.231 mph) 08- Gary Johnson – Honda TT Legends – Honda CBR 1000RR – 1h12’35.48 (124.742 mph) 09- Dan Stewart – Wilcock Consulting – Honda CBR 1000RR – 1h12’40.09 (124.610 mph) 10- Cameron Donald – Wilson Craig Racing – Honda CBR 1000RR – 1h12’42.25 (124.548 mph) 11- Ian Hutchinson – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – 1h13’33.35 (123.107 mph) 12- Stefano Bonetti – Speed Motor – Kawasaki ZX-10R – 1h13’48.49 (122.686 mph) 13- David Johnson – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1h14’00.95 (122.341 mph) 14- Ian Mackman – Kemtile Hygenic – Kawasaki ZX-10R – 1h14’03.89 (122.261 mph) 15- Adrian Archibald – AMA Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1h14’15.92 (121.930 mph) 16- Ben Wylie – Per Cup Coffee Company – BMW S1000RR – 1h14’18.00 (121.874 mph) 17- Alessio Corradi – 2R Racing Team – BMW S1000RR – 1h14’32.28 (121.484 mph) 18- Davy Morgan – Davy Morgan Supporters Club – BMW S1000RR – 1h14’50.28 (120.997 mph) 19- Ian Lougher – ILR Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1h14’51.11 (120.975 mph) 20- Ian Pattinson – Weardale Racing – BMW S1000RR – 1h15’03.48 (120.643 mph) 21- Steve Mercer – W A Corless Jackson Racing – Honda CBR 1000RR – 1h15’05.36 (120.592 mph) 22- Luis Carreira – Benimoto – Suzuki GSX-R 1000 – 1h15’06.05 (120.574 mph) 23- Mark Parrett – C & C Limited – BMW S1000RR – 1h15’17.14 (120.278 mph) 24- Daniel Cooper – Centurian Racing – Honda CBR 1000RR – 1h15’17.81 (120.260 mph) 25- Brian McCormack – CD Racing – Honda CBR 1000RR – 1h15’25.37 (120.059 mph) 26- Paul Shoesmith – Ice Valley by Motorsave – BMW S1000RR – 1h15’45.42 (119.529 mph) 27- Paul Owen 1000 – Team 98 wetrackbikes.co.uk – Honda CBR 1000RR – 1h16’05.35 (119.008 mph) 28- Karl Harris – SMT Racing – Honda CBR 1000RR – 1h16’06.38 (118.981 mph) 29- John Burrows – B E Racing – Kawasaki ZX-10R – 1h16’10.55 (118.872 mph) 30- David Hewson – David Hewson Limited – Kawasaki ZX-10R – 1h16’43.60 (118.019 mph) 31- Mark Miller – Splitlath Redmond – Aprilia RSV4 – 1h16’50.16 (117.851 mph) 32- Steve Heneghan – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1h16’56.35 (117.693 mph) 33- Scott Wilson – Wilson Racing – BMW S1000R – 1h17’00.85 (117.578 mph) 34- Grant Wagstaff – Ducks Cross Racing – Kawasaki ZX-10R – 1h17’10.13 (117.343 mph) 35- Daniel Hegarty – Woodcock Joiners The Peoples Bike – BMW S1000RR – 1h17’23.04 (117.017 mph) 36- Fabrice Miguet – MIG Racing – Kawasaki ZX-10R – 1h17’23.63 (117.002 mph) 37- William Davison – Hill Contracts – Honda CBR 1000RR – 1h17’26.63 (116.926 mph) 38- Alan Connor – Connor Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 1h17’45.38 (116.456 mph) 39- Antonio Maeso – Maeso KTM Racing – KTM RC8R – 1h17’48.96 (116.367 mph) 40- Jules Croft – HBC/Nowell Motorsport – Honda CBR 1000RR – 1h18’24.11 (115.497 mph) 41- Ryan McCay – Freebrothers Racing – Honda CBR 1000RR – 1h18’30.34 (115.345 mph) 42- Yoshinari Matsushita – Penz13.com Racing – BMW S1000RR – 1h19’21.07 (114.116 mph) 43- Dave Madsen Mygdal – CSC Branson Racing – Yamaha YZF R1 – 1h19’25.68 (114.005 mph) 44- Simon Fulton – 3legs.com – Honda CBR 1000RR – 1h19’35.87 (113.762 mph) 45- George Spence – Ayton Smiddy Ltd – Aprilia RSV4 – 1h19’35.93 (113.760 mph) 46- John Ingram – Lincs Lifting Honda – Honda CBR 1000RR – 1h19’48.51 (113.462 mph) 47- Daniel Jansen – New Zealand Motorcycle – BMW S1000RR – 1h19’50.08 (113.424 mph) 48- Paul Duckett – Duckett Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 1h19’52.11 (113.376 mph) 49- Michael Niblett – Stratstone Racing – Kawasaki ZX-10R – 1h20’13.82 (112.865 mph) 50- Gary Carswell – Carswell Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 1h20’32.22 (112.435 mph) 51- James Hurrell – Enanjay Racing – Kawasaki ZX-10R – 1h20’40.86 (112.235 mph) 52- Maria Costello – Pr1mo Bournemouth Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1h20’44.96 (112.140 mph) 53- Rico Penzkofer – Penz13.com Racing – BMW S1000RR – 1h21’30.90 (111.086 mph) 54- Phil Harvey – Phil Johns – Yamaha YZF R1 – 1h21’50.83 (110.636 mph) 55- Robert Wilson – Taylor Lindsey Racing – Kawasaki ZX-10R – 1h22’14.12 (110.113 mph) 56- Graham English – Fix Auto Collision – BMW S1000RR – 1h23’22.38 (108.611 mph) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

Lascia un commento