3 Settembre 2011

Red Bull Rookies Cup Misano Gara: vince Alt, Lorenzo Baldassarri campione 2011

Primo italiano nella storia

Per la prima volta in un lustro di storia della Red Bull MotoGP Rookies Cup, monomarca voluto da Dorna, KTM e Red Bull che dal 2007 affianca nei principali round europei il Motomondiale, un pilota italiano conquista la vittoria finale. Lorenzo Baldassarri, grazie al terzo posto conseguito nell’unica gara in programma a Misano Adriatico in occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, è il Campione 2011, succedendo nell’albo d’oro a Johann Zarco (titolo nel 2007), JD Beach (2008), Jakub Kornfeil (2009) e Jake Gagne (2010), guadagnandosi un meritato “lasciapassare” per il Motomondiale (anche se dovrà aspettare ancora un anno…).

“Lory Balda”, presentatosi a Misano con 6 punti di vantaggio nei confronti del rivale australiano Arthur Sissis (a dispetto del nostro portabandiera al secondo anno di presenza alla categoria), si è accontento sul finale di un terzo posto utile per il traguardo finale in una gara risolta al fotofinish a favore di Florian Alt, abile a sfruttare una disattenzione del connazionale e figlio d’arte Philipp Öttl dai festeggiamenti anticipati. Per Baldassarri, 14anni di Montecosaro e nativo di San Severino Marche, non sono mancati i momenti di tensione: scattato dall’ottava posizione in griglia, “Lory” ha sempre cercato di mantenersi a stretto contatto con il rivale, evitando di prendersi rischi inutili.

Dalla strategia perfetta, Baldassarri a quattro giri dal termine si è ritrovato a contatto proprio con Arthur Sissis al “Curvone”: l’italiano all’interno, l’australiano all’esterno, non c’era spazio con proprio Arthur Sissis ad avere la peggio, costretto a rialzare la moto e a proseguire nelle vie di fuga perdendo in un sol colpo 4 posizioni e la possibilità di giocarsi le residue chance in campionato. Vittoria meritatissima dunque per Baldassarri nella personale stagione d’esordio nella categoria, riuscendo quest’anno a salire sul gradino più alto del podio a Silverstone e Assen (due tracciati mai visti prima), prima affermazione internazionale in vista di un passaggio a tempo pieno alle 125cc da Gran Premio per la prossima stagione.

Se Sissis recrimina per diverse battute d’arresto (sfortunatissimo al Sachsenring) e qualche caduta di troppo (all’ultimo giro di Gara 2 a Brno: da +20 a -6 in classifica…), l’ultima coppa del 2011 è così andata a Florian Alt a precedere Philipp Öttl, qualche punticino per gli altri italiani al via in vista di un 2012 da protagonisti: Stefano Valtulini è 9°, Andrea Migno 14°, chiude invece 16° Kevin Arginò già in grado di salire sul podio quest’anno. Per la Red Bull MotoGP Rookies Cup l’appuntamento è ora rimandato al 2012, ultimo anno a “2 tempi” per la categoria prima del già annunciato passaggio ad un prototipo 250cc 4t realizzato dalla KTM.

Cronaca di Gara

Come nel 2010, sarà Misano Adriatico ad eleggere il campione della Red Bull MotoGP Rookies Cup: dal confronto tra Jake Gagne e Danny Kent (oggi rispettivamente in Moto2 e 125cc), al duello tra Lorenzo Baldassarri e Arthur Sissis, distanti solo 6 punti a vantaggio del pilota italiano, a stretto contatto in griglia di partenza con l’australiano 7° proprio davanti a “Balda”. Scatterà nuovamente dalla pole position invece Florian Alt, affiancato in prima fila da Alan Techer e Kyle Ryde. Alle 16:31 in punto via alle ostilità, semaforo verde con Kyle Ryde ad avere lo spunto migliore, prende il comando alla “Variante del Parco” su Vavrous e Sissis dagli ottimi riflessi se pensiamo alle 4 posizioni guadagnate all’inserimento della prima marcia.

Prevedibilmente il gruppo è molto compatto con proprio l’australiano deciso a portarsi subito in una posizione di vantaggio: alla “Quercia” è secondo, al “Curvone” conquista il comando archiviando in testa il primo giro su Ryde, Lopes, Vavrous, Alt e Baldassarri in sesta posizione. Secondo essenza e tradizione della categoria, il gruppo di testa invita sempre più piloti: da 7 a 11 talenti in lotta per il primato, questo a beneficio dello spettacolo con i calcoli per la classifica di campionato rivoluzionati giro dopo giro.

Nella prima parte di gara Sissis sembra il più determinato e, soprattutto, concreto: resiste al comando nonostante ripetuti attacchi da parte di un sorprendente Ivo Lopes e di un convincente Tomas Vavrous, insegue Baldassarri che prova a farsi largo in sesta posizione “bloccato” dai combattivi Ryde e Öttl. Proprio quest’ultimo al quinto giro, con una bella staccata alla “Variante del Parco”, riesce a guadagnare per la prima volta la leadership; buona notizia per Baldassarri, quinto al momento, ma chiamato a mantenersi a stretto contatto con Sissis per non veder sfumare il sogno chiamato Rookies Cup.

Missione compiuta al sesto giro, in 1’47″759 è il più veloce in pista e, in un sol colpo, passa Sissis per la terza posizione riuscendo già a guadagnare metri preziosi per “respirare” un pò. Proprio quando siamo giunti ad 1/3 di gara si evince una prima selezione tra i piloti in corsa per la vittoria: Öttl conduce, Baldassarri si porta in seconda piazza a scapito di Alt con Sissis 4°, più staccato si riconosce il casco orange di Scott Deroue, quinto a precedere Ryde, Lopes, Deroue ed il nostro Valtulini in nona piazza. Sissis forse comprende il momento, decide di forzare (prendendosi un bel rischio in uscita dal “Tramonto” mettendo le due ruote ben oltre il cordolo di contenimento) riuscndo nell’intento di riportarsi davanti a Baldassarri proprio quando il countdown recita “9 Laps To Go”.

Nel poker di testa è piena bagarre, soprattutto al Curvone dove le carene delle KTM RC 125 vestite dei colori Red Bull si sfiorano più volte: ci passerà sì e no un fazzoletto, si rischia invece di decidere il campionato per un solo punticino con Sissis per il momento “campione virtuale” guadagnando il 2° posto con Baldassarri 4°. Tre giri più tardi i due contendenti alla vittoria finale si ritrovano nuovamente a stretto contatto in 3° e 4° posizione, i giovani tedesci Öttl e Alt non si preoccupano di questo confronto ritrovandosi come “ago della bilancia” nella corsa al titolo. Capitolo italiani, detto di Baldassarri, Stefano Valtulini è nel secondo gruppo viaggiando ai margini della top ten, lottano per la zona punti invece Andrea Migno (15°) e Kevin Arginò (19°).

A quattro giri dalla bandiera a scacchi momenti di grande tensione: Baldassarri si porta in testa, risponde subito Sissis alla curva del “Rio”, i due sono a stretto contatto e da lì a poco si decide, con ogni probabilità, il campionato. Baldassarri e Sissis sono appaiati al curvone, Lorenzo ha la traiettoria interna, l’australiano quella esterna, non c’è spazio nell’impostazione della veloce piega destrorsa con il risultato per Sissis di dover raddrizzare la moto e percorrere le vie di fuga. Ripartirà nel secondo gruppetto in 7° posizione (ben presto 6° a causa della caduta di Deroue al “Tramonto”), davvero un suicidio per le residue speranze di conquistare il campionato: Baldassarri è 2° e lotta con Alt e Öttl per l’ultima affermazione stagionale.

Poco più di 8 kilometri al termine di una combattuta quinta edizione della Red Bull MotoGP Rookies Cup: Sissis le prova tutte per recuperare, ma non va oltre la quarta posizione. Lorenzo Baldassarri si accontenta del 3° posto ed è il primo campione italiano nella storia della categoria, lasciando la vittoria a Florian Alt che ha sorpreso Philipp Öttl dai festeggiamenti anticipati. Sissis si congratula con Lorenzo Baldassarri per la conquista di un titolo prestigioso, importante per il movimento del motociclismo tricolore, ma soprattutto il “lasciapassare” per il Motomondiale.

Red Bull MotoGP Rookies Cup 2011
Misano Adriatico, Classifica Gara

01- Florian Alt – GER – 17 giri in 30’47.995
02- Philipp Ottl – GER – + 0.015
03- Lorenzo Baldassarri – ITA – + 0.633
04- Arthur Sissis – AUS – + 3.226
05- Tomas Vavrous – CZE – + 3.273
06- Alan Techer – FRA – + 3.325
07- Kyle Ryde – GBR – + 3.367
08- Ivo Lopes – POR – + 4.063
09- Stefano Valtulini – ITA – + 4.540
10- Josep Garcia – SPA – + 12.363
11- Max Enderlein – GER – + 12.437
12- Lukas Trautmann – AUT – + 23.246
13- Joe Roberts – USA – + 23.919
14- Andrea Migno – ITA – + 29.217
15- Willi Albert – GER – + 39.164
16- Kevin Arginò – ITA – + 39.220
17- Joakim Niemi – FIN – + 39.374
18- Javier Orellana – GBR – + 39.598
19- Hafiq Azmi – MAL – + 1’18.026
20- Scott Deroue – NED – + 1’24.433
21- Aaron Espana – SPA – + 1’25.738

Alessio Piana

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