14 Agosto 2010

Red Bull Rookies Cup Brno Gara 1: prima vittoria per Kevin Calia

Successo italiano, Cappella è 6°

Dove sono i talenti italiani? Iniziamo dalla Red Bull Rookies Cup, dove i “nostri” sono protagonisti assoluti di questa stagione. Kevin Calia, 16 anni il prossimo 9 settembre, ha conquistato la prima vittoria in carriera nel monomarca che affianca il Motomondiale, dominando Gara 1 all’Automotodrom di Brno. Nato a Castel San Pietro in provincia di Bologna, Calia è al terzo anno nella Rookies Cup, riuscendo a mettersi in mostra per i progressi evidenziati nell’arco di pochi mesi.

Con più possibilità di allenarsi rispetto al recente passato (è pilota ufficiale Rumi nel CIV 125, podio al Mugello), Kevin ha sfiorato la vittoria ad Assen (2°) ripetendo l’ottima prestazione al Sachsenring, centrato purtroppo in Gara 2 da un altro pilota. Per Brno ben presto il giovane talento imolese ha studiato l’unica tattica percorribile per vincere, evitando tutti gli imprevisti del caso. Quale? Semplice semplice: prendere la fuga e salutare gli avversari. Missione compiuta, con il primo successo personale e, da 3 anni a questa parte, per l’Italia della Rookies Cup.

L’ultima vittoria è datata 2007 ad opera di Lorenzo Savadori che non ha voluto mancare all’appello nell’applaudire, insieme ad Alessandro Tonucci, il connazionale ed amico Kevin Calia nel giro d’onore. Festeggiamenti doverosi che potevano risultare “collettivi” per tutti i piloti italiani al via della Red Bull Rookies Cup, con Alejandro Pardo scattato dalla pole e caduto subito al secondo giro quando era in testa. Sfortunato anche Alessio Cappella, sesto sul traguardo, in piena corsa per il podio prima di un innesto di high-side al penultimo giro perdendo in un attimo terreno, dalla seconda all’ottava posizione. Quanto a Niccolò Antonelli buon 11° posto al debutto assoluto di Brno, rivelandosi ancora una volta tra i migliori piloti all’esordio assoluto nella categoria..

Parlando della classifica di campionato, ritorna potenzialmente in corsa Daijiro Hiura che ha concluso 2° davanti a Danny Kent, anche a causa dell’ottava posizione conquistata da Jake Gagne, leader di campionato in ombra per tutto il weekend. Domani, alle 15:30, ci sarà la possibilità di replica, soprattutto per i nostri portacolori chiamati al “bis”.

Cronaca di Gara

Joshua Hook, 5° in qualifica, è costretto a partire dai box a seguito di un problema al cambio. Allo spegnimento del semaforo è Danny Kent ad avere lo spunto migliore dalla prima fila, ma sbuca il casco bianco-verde di Alessio Cappella che dalla 12° posizione si ritrova subito in testa, lasciandosi alle spalle Kent, Binder, Calia, Stafford e Pardo partito non benissimo. Danny Kent prova subito a passare Cappella, ci riuscirà nella variante in salita delle curve 11 e 12, chiudendo in testa al primo passaggio.

Come prevedibile il gruppo resta molto compatto tanto da vedere Alejandro Pardo farsi largo fino a riconquistare la leadership, ma rovina tutto all’ingresso dello “Stadium”: highside, caduta e gara conclusa. Fortunatamente il nostro portacolori si rialza e non sembra aver subito alcuna conseguenza fisica, in più ci sono altri due italiani protagonisti.

Il primo è Kevin Calia, che già al 3° giro passa Danny Kent prendendo la prima posizione guadagnando giro dopo giro un buon margine sugli inseguitori. Tra questi figura Alessio Cappella, in lotta con Kent, Hiura, Stafford e Vavrous per i due restanti posti sul podio, con soltanto Calia a fare il vuoto. A metà gara Jake Gagne non si schioda dall’undicesima posizione (in lotta con il nostro Niccolò Antonelli) con preziosi punti campionato in palio. Niente da fare per Mathew Scholtz, costretto a fermarsi al rientro dall’infortunio rimediato ad Assen alla gamba destra.

Si arriva al rush finale con Calia leader con vantaggio di 1″8, dietro ci sono 10 (!) piloti adesso in un fazzoletto per il podio: si fanno notare Danny Kent e Alessio Cappella in 2° e 3° posizione che provano a comunicare in pieno rettilineo. Impossibile trovare un accordo per tentare la fuga, ne fa le spese proprio Cappella protagonista di una spaventosa imbarcata all’ingresso della curva 13 che lo porta in 8° posizione proprio quando si è arrivati all’ultimo giro. Nessun problema per Kevin Calia, prima affermazione nella Red Bull Rookies Cup, alle sue spalle Daijiro Hiura e Danny Kent, 6° uno sfortunato Alessio Cappella, 11° Niccolò Antonelli.

Red Bull Rookies Cup 2010
Brno, Classifica Gara 1

01- Kevin Calia – ITA – 14 giri in 31’24″166
02- Daijiro Hiura – JPN – + 1.537
03- Danny Kent – GBR – + 1.599
04- Harry Stafford – GBR – + 1.626
05- Daniel Ruiz – SPA – + 1.679
06- Alessio Cappella – ITA – + 2.076
07- Brad Binder – RSA – + 2.523
08- Jake Gagne – USA – + 2.894
09- Florian Alt – GER – + 2.951
10- Xavier Figueras – SPA – + 3.024
11- Niccolò Antonelli – ITA – + 13.030
12- Antonio Chiari – BRA – + 13.232
13- Xavier Pinsach – SPA – + 20.741
14- James Flitcroft – GBR – + 26.536
15- Taylor Mackenzie – GBR – + 26.840
16- Phillip Oettl – GER – + 56.027
17- Deni Cudic – AUT – a 1 giro
18- Joshua Hook – AUS – a 2 giri

Alessio Piana

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