23 Luglio 2022

Race of Champions: Pecco Bagnaia a tutto gas, i piloti di Superbike non rischiano

Piloti stanchi ma felici dopo la Ducati Race of Champions. I top rider del Mondiale Superbike hanno preferito non rischiare mentre Pecco Bagnaia e company ci hanno dato dentro

Pecco Bagnaia, Ducati

La Race of Champions tra cuore e razionalità. E’ un gioco, mai dimenticarlo. Il piloti del Mondiale Superbike, Axel Bassani a parte, l’hanno vissuta esattamente come un gioco, senza rischiare troppo (per la cronaca leggi qui). Quelli di MotoGP hanno dato tutto, in particolare Pecco Bagnaia.

Alvaro Bautista era reduce dalla caduta in gara-1 a Donington in cui si era fatto male alla mano destra. Con l’appuntamento di Most alle porte ha preferito non prendersi il benché minimo rischio. Ha corso con la testa anche Michael Rinaldi che dopo un dritto ha pensato che non fosse in caso di esagerare in una gara-show, soprattutto a pochi giorni da un’appuntamento iridato. A Misano era caldissimo ed in quelle condizioni era realmente difficile correre.

Mentre i piloti di MotoGP hanno ancora una settimana di relax, quelli di Superbike tornano in pista già il prossimo week-end. Comprensibile dunque che quelli di MotoGP abbiamo dato qualcosa in più a livello fisico mentre quelli di Superbike abbiano tirato un po’ i remi in barca a parte Axel Bassani e Federico Caricasulo che ha vinto nelle V2.

Al termine della gara i piloti erano stanchissimi ma felici.

“E’ stata un giornata incredibile – ha commentato il vincitore Pecco Bagnaia impressionante vedere tanti ducatisti. Io ho spinto al cento per cento e mi sono divertito tanto e spero sia stata una bella giornata anche per tutto il pubblico”.

Raggiante anche Luca Marini, secondo.

“Ringrazio Ducati per avere organizzato questo fantastico evento. Era caldissimo, forse il giorno più afoso della storia in Romagna e non è stato facile guidare una Panigale in una situazione del genere però mi sono divertito e sono felice”.

Stremato Marco Bezzecchi, terzo.

“I miei capelli hanno preso il sopravvento – scherza il Bez – la situazione era critica, è stato difficile per me a livello fisico però è stato stupendo vedere così tanta gente”.

Federico Caricasulo ha vinto tra le V2 ed è già in mood Mondiale Supersport.

“Spero che questa vittoria sia di buon auspicio per Most. Ora starò a casa tre giorni poi partirò per la Repubblica Ceca e spero di fare un ulteriore passo avanti rispetto a Donington”.

Lascia un commento