24 Maggio 2016

Mugello Con Iannone la Ducati a cannone: 354,9 km/h. E al TT quando farebbe?

Nel GP d'Italia la Ducati stabilisce il nuovo primato di velocità MotoGP. Ma ancora più impressionanti i 337,6 di Bruce Anstey sulle stradine della NorthWest 200

C’è da restare sbalorditi: al Mugello la Ducati Desmosedici di Andrea Iannone, in gara, ha toccato i 354,9 km/h.

Chi abbia girato almeno una volta sul tracciato toscano sa che nel punto di massima velocità che c’è anche un piccolo dosso dove perfino con la moto di serie si trattiene il fiato. Immaginate sopra a un razzo da 270 cavalli… “Lì la moto si stacca un attimo con entrambe le ruote e un po’ di strizza viene” ammette Iannone. “Ma è come sulle montagne russe, hai paura ma quando ti fermi non vedi l’ora di ricominciare.”

A quella velocità la percezione di spazio e tempo diventano particolari. “E’ come essere in un tunnel, lo sguardo è fisso in avanti. Senti che sta per succedere qualcosa, provi una scossa di adrenalina tale che non sei cosciente in pieno.”

Okay, tutto questo al Mugello. In quel punto la pista è larga una quindicina di metri. Immaginate cosa possa aver provato Bruce Anstey toccando i 337,6 km/h con la Honda CBR durante la gara Superbike alla Northwest 200, su una stradina dell’Irlanda del Nord. La speed trap è poco oltre Station Corner, che i più forti fanno in pieno anche con le maxi ufficiali. Si viaggia in mezzo ai campi, senza alcun riferimento. Solo verde, in pianura. Il rettilineo è lungo cinque chilometri, altro che se c’è tempo per pensare…

Chissà dove si spingeranno quest’anno le Superbike al Tourist Trophy. Lì il punto più veloce è Sulby Straight, poco prima di Ramsey. Ai margini della strada non ci sono i campi come alla NorthWest, ma case, alberi, muretti.

Chissà a quanto potrebbe arrivare una Ducati Desmosedici MotoGP in quel punto. Iannone sicuramente non freme dalla voglia di provarci. Ma se lo chiedessero a Bruce Anstey….

 

 

Lascia un commento