18 Ottobre 2013

MotoGP: venerdì a Phillip Island, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti al termine delle prime prove libere

Nel segno di Jorge Lorenzo è andata in archivio l’inaugurale giornata del Tissot Australian Grand Prix 2013 della MotoGP al Phillip Island Grand Prix Circuit. Proprio dal Campione del Mondo in carica, mattatore dei primi due turni di prove libere, partiamo nel riportare le dichiarazioni dei protagonisti della MotoGP al termine del venerdì di attività sul tracciato di Victoria. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 1°Rispetto a Sepang qui siamo molto più competitivi. Adesso abbiamo una moto per far bene questo fine settimana come non ci era accaduto in Malesia. La moto qui è competitiva, riesco a mantenere un buon passo anche se sulla distanza il pneumatico posteriore cala un pò nel rendimento, ma di certo non come in Malesia. Tra i due turni di prove abbiamo apportato due modifiche alla messa a punto, entrambe hanno funzionato alla perfezione, anche se stiamo ancora cercando di trovare un compromesso per tenere la ruota anteriore a terra. Con il forte vento qui a Phillip Island è indispensabile riuscire a non far sollevare l’avantreno in uscita di curva, soprattutto alla curva 2 dove non riesco ad aprire il gas come lo scorso anno. In ogni caso sono soddisfatto, è stata una buona giornata di prove: ho un buon passo e ho fatto registrare un giro molto veloce, ma di sicuro i nostri avversari domani riusciranno a recuperare terreno, pertanto anche noi dobbiamo fare un altro passo avanti“. Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), 2°E’ stata una giornata positiva malgrado la caduta del pomeriggio. Questa mattina mi sono trovato subito molto bene con l’asfalto rinnovato e decisamente meglio dell’anno scorso. Nel pomeriggio abbiamo lavorato con l’intento di fare un ulteriore passo avanti ma dopo soli quattro giri sono caduto alla curva due perché purtroppo sono rimasto troppo all’interno e andando sulla terra ho perso il controllo della moto. Una caduta abbastanza banale ma fortunatamente senza conseguenze gravi. Ho ripreso l’altra moto che aveva la stessa configurazione ed ho subito trovato un buon feeling. Poi abbiamo ancora fatto piccole modifiche al setting e ci siamo migliorati ancora. Sono contento e spero domani di poter fare ancora meglio“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 3°Purtroppo per il problema alla moto abbiamo concluso in anticipo il nostro programma di lavoro, ma il bilancio è positivo. Non siamo riusciti a sfruttare tutto il tempo a disposizione, ma la buona notizia è che mi sono trovato bene con la moto e pneumatici anche grazie al nuovo asfalto della pista. Nel suo complesso è stata una buona giornata, abbiamo trovato subito un buon passo e ci sono tutte le premesse per riuscire a concretizzare un ulteriore passo avanti domani prima delle qualifiche ufficiali. Sono soddisfatto, il feeling con la moto è buono“. Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing), 4°Sono contento per come è andata oggi: rispetto a Sepang abbiamo fatto un buon passo avanti, soprattutto questo pomeriggio nella seconda sessione di prove libere. Abbiamo migliorato il bilanciamento della nostra moto che qui a Phillip Island è fondamentale: bisogna sempre trovare un buon compromesso tra la stabilità in frenata e riuscire a tenere l’avantreno incollato con l’asfalto non non perder troppo nei curvoni veloci. In parte ci siamo riusciti: ci resta ancora da migliorare diverse aree, giusto 2-3 punti della pista, nello specifico il T4 dove non riesco ad uscire dall’ultimo curvone al meglio per poter fare il tempo. Resto comunque soddisfatto perchè ho girato sempre forte e con un buon passo anche con gomme usate, costantemente sull’1’29″ senza particolari problemi. Il nuovo asfalto ha aiutato tutti i piloti e ha reso persino più divertente guidare su questa pista: ci sono meno avvallamenti, in compenso c’è più grip e qui con la M1 mi sono trovato benissimo. Per domani dobbiamo concretizzare ancora un altro passo avanti per poter restare in corsa con gli altri piloti. Oggi tutto sommato eravamo tutti molto vicini, di sicuro un pò tutti riusciranno a migliorarsi, pertanto dobbiamo farlo anche noi“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 5°E’ stato un buon inizio, sono soddisfatto di ritrovarmi subito tra i primi 6. Al momento il settore dove fatichiamo di più è la staccata della curva 4, il punto più determinante per i sorpassi in gara. Qui inevitabilmente dobbiamo cercare di trovare una soluzione, ma complessivamente sono soddisfatto. Con il nuovo asfalto tutti i migliori sono riusciti a viaggiare sotto il record della pista e con un buon passo gara rispetto al 2012. Lo scorso anno ero salito sul podio accanto a Stoner e Lorenzo: sarà difficile ripeterci anche questa volta, ma io ci proverò anche perchè Phillip Island mi piace particolarmente e la moto sembra molto competitiva“. Marc Marquez (Repsol Honda Team), 6°La giornata è andata bene, peccato soltanto per la caduta. Ho perso il controllo della moto nei primi giri della seconda sessione di prove libere: niente di grave, può succedere, purtroppo ho perso tempo prezioso e, soprattutto, la possibilità di poter continuare nel lavoro di messa a punto con la prima moto a disposizione. Con la moto-1 avevamo una geometria completamente diversa, così non abbiamo potuto proseguire il nostro lavoro dovendo proseguire le prove con la seconda moto a disposizione. In ogni caso questa mattina siamo andati bene, è stato un buon inizio anche se domattina cercheremo di ritrovare le stesse buone sensazioni della FP1. Qui a Phillip Island è indispensabile trovarsi bene con la moto per poter esser competitivi, soprattutto poter contare su un perfetto bilanciamento nella messa a punto. Continueremo a lavorarci domani in vista della gara“. Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3), 7°Senza dubbio è stato il “miglior venerdì” delle ultime gare, di questo posso esser soltanto felice. Già questa mattina nelle prime prove libere il feeling con la moto era ottimo: anche grazie al nuovo asfalto ho potuto forzare sin dai primi giri di pista sfruttando al meglio la moto e le Bridgestone. Nei due turni abbiamo provato diverse soluzioni di messa a punto per migliorare il passo gara, abbiamo delle idee interessanti ed il fatto che ci stiamo muovendo nella giusta direzione è positivo. Sono soddisfatto, praticamente oggi non c’è stato alcun problema: adesso sarà importante riconfermarci su questi livelli e cercare di viaggiare sul passo dell’1’29” per ridurre il gap dai primi“. Randy De Puniet (Power Electronics Aspar), 8°Sono davvero molto felice perchè oggi è andata alla grande. Fin dalle prove libere di questa mattina tutto ha funzionato a meraviglia come non ci succedeva da diverse gare: sono persino riuscito a divertirmi in sella, era da tanto tempo che non avevo queste buone sensazioni. La squadra ha fatto un ottimo lavoro, mi ha messo nelle condizioni di poter registrare dei riferimenti cronometrici interessanti pur concentrandoci prevalentemente sulla messa a punto per la gara. Abbiamo un buon passo, costante nel rendimento, questo mi ha reso fiducioso: adesso sarà importante non commetter errori domani nelle qualifiche, questa è un’occasione importante per ottenere un buon risultato domenica“. Nicky Hayden (Ducati Team), 9°Devo ammettere che il nuovo asfalto è davvero ottimo. C’è tanto grip e la pista è liscia dappertutto. Devo fare i miei complimenti agli organizzatori perché è molto più divertente girare su questo tracciato con più grip e senza le buche. Avrei fatto volentieri a meno del vento, che ci ha reso la vita più difficile oggi, ma è così per tutti e dobbiamo affrontare la situazione. Nel turno del mattino le cose sono andate abbastanza bene, nonostante abbia perso un po’ di tempo nel box a causa di un piccolo problema con un sensore. Nel pomeriggio abbiamo iniziato il turno con lo stesso treno di gomme, facendo buona parte della distanza di gara, e il calo non è stato eccessivo. Vorrei comunque essere più rapido nelle curve veloci. La mia GP13 va abbastanza bene, ma a dire la verità mi aspettavo di essere un po’ più vicino ai primi“. Andrea Dovizioso (Ducati Team), 10°Prima di tutto oggi c’era il sole, a differenza di ieri, e non è facile trovarlo a Phillip Island in questa stagione. Solo che il vento era veramente forte, e con le MotoGP diventa tutto più difficile. In alcune curve il vento laterale fa perdere il supporto sull’avantreno, che si alza e si sposta un po’ verso l’esterno. Per il resto non è andata male: il nuovo asfalto è bello e con molte meno buche. Ma è il vento il vero problema per tutti, forse per noi è un po’ più complicato controllarlo però come tempi non sono messo male. Abbiamo lavorato tantissimo per adattare la moto a queste condizioni, perché in molte curve non posso aprire quando vorrei e quindi qui ho dei problemi diversi rispetto alle altre piste. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti di setup un po’ particolari, che facciamo di solito qui in Australia, ma per il momento non basta. Domani cercheremo di migliorare“. Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing), 11°Stiamo andando bene anche qui, siamo riusciti ad essere molto vicini a Nicky e Dovi, sia questa mattina che oggi pomeriggio, e stiamo già migliorando alcune cose. In inserimento nei curvoni veloci però, non ho ancora molta fiducia, perdo spesso il posteriore, e per domani dobbiamo sicuramente provare qualcosa di diverso che mi dia più stabilità e grip, di modo da essere più veloce e guadagnare ancora qualcosa. In ogni caso sono nuovamente contento di come abbiamo impostato il lavoro, e spero di continuare così per ottenere migliori risultati. L’asfalto nuovo ha sicuramente reso la pista molto più guidabile, sembra di correre sul velluto, è decisamente meglio degli altri anni, anche se questa pista è sempre stata molto bella. Altra cosa impegnativa è il vento ma ormai lo sappiamo“. Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), 12°E’ stata una giornata positiva, abbiamo dovuto usare quasi tutto il giorno la moto col motore che non mi piace per via del chilometraggio, ma la abbiamo usata quasi tutto il giorno per trovare il giusto assetto. Gli ultimi tre giri sono uscito con la seconda moto, dopo aver messo lo stesso assetto della prima, e sono andato davvero molto più veloce. Sono soddisfatto, è sempre incredibile correre in Australia, è davvero la mia pista preferita e sono fiducioso per domani“. Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar), 13°Oggi non è andata come speravo. Questa mattina non mi sono trovato bene con la moto, nel pomeriggio abbiamo apportato diverse modifiche alla messa a punto per ritrovare il feeling sull’anteriore e permettermi di staccare più tardi. Purtroppo all’inizio della seconda sessione abbiamo riscontrato un problema al motore che mi ha costretto a scender in pista con la seconda moto con la quale non avevo lo stesso feeling. Praticamente è lo stesso medesimo andamento del venerdì a Phillip Island dello scorso anno, adesso dobbiamo cercare di risolvere i problemi e capire il perchè“. Yonny Hernandez (Ignite Pramac Racing), 14°Sono contento di come sono andate le prove. Ho trovato subito un buon passo, ed ora siamo concentrati sul guadagnare maggior feeling con le gomme nuove, per provare ad abbassare ancora un po’ il tempo. Mi sono trovato bene a guidare su questa pista dove non avevo mai corso con la MotoGP, e con l’asfalto nuovo poi è davvero molto meglio. Non ci sono più le buche di prima e ciò permette di girare più veloce. Sono abbastanza soddisfatto ed ora mi preparo ad affrontare la giornata di domani, sperando di poter ottenere buoni risultati in qualifica“. Claudio Corti (NGM Mobile Forward Racing), 17°Sono abbastanza soddisfatto di come è andata oggi, considerando che ieri non ero in gran forma a causa di un’intossicazione alimentare. Peccato, nel finale abbiamo trovato la giusta direzione da prendere, mi mancava solo un po’ di grip, ma ho girato in 1.31”4 che era il mio obiettivo. Dobbiamo riuscire a rendere la moto più facile da guidare per affrontare meglio la gara. Siamo ad un buon punto di partenza, domani volgiamo riuscire a ridurre il gap di 5 decimi da Colin per essere competitivi“. Danilo Petrucci (CAME Iodaracing Project), 18°Ad essere sincero mi aspettavo di andare un po’ meglio di così. Rispetto allo scorso anno ho migliorato i miei tempi già di 1,2 secondi, ma il livello qui è altissimo e ho visto che anche gli altri sono già velocissimi. Il nuovo asfalto funziona molto bene e si vede dai tempi delle MotoGP. Noi abbiamo fatto alcune prove di ciclistica, ma non siamo ancora riusciti a trovare qualcosa che ci dia quel qualcosa in più, anche perché il vento in alcuni punti, come ad esempio nella curva 3, era talmente forte da farmi allargare la traiettoria. Domani cercheremo di migliorare“. Bryan Staring (GO&FUN Honda Gresini), 21°L’aria di casa mi è stata di aiuto e finalmente sono riuscito a trovare una buona confidenza con la moto. La pista la conosco molto bene e sicuramente tutto ciò mi è di grande aiuto. Abbiamo lavorato bene e le prospettive per fare ancora meglio domani ci sono tutte. Mi impegnerò al massimo per riuscirci“. Lukas Pesek (CAME Iodaracing Project), 22°Per essere la prima giornata sono molto soddisfatto. Sono ancora lontano un secondo dai migliori della CRT, ma rispetto agli inizi di week end delle scorse gare siamo molto avanti. Siamo riusciti a trovare un buon assetto e sono sicuro di poter migliorare ancora. Non giravo con una GP a Phillip Island dal 2009, l’ultima volta fu con una 250, quindi sono abbastanza soddisfatto di oggi“.

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