1 Gennaio 2019

MotoGP: “Valentino Rossi va ancora forte, perchè dovrebbe smettere?”

Casey Stoner e Giacomo Agostini rendono omaggio al nove volte iridato, che alla soglia dei 40 anni si diverte ancora

In coda al GP di Spagna 2011 Casey Stoner  stroncò Valentino Rossi con una frase consegnata alla storia: “La tua ambizione ha superato il tuo talento”. Da quel giorno i due non sono stati propriamente amici. Eppure, interpellato da motogp.com, l’australiano non ha mancato di rendere omaggio al pilota italiano vincitore di nove titoli mondiali nei sui 23 anni di carriera. Rossi ha corso 383 GP, vincendone 115 con 232 presenze sul podio. Statistiche che il ragazzo di Tavullia vorrà migliorare entro la fine el 2020, data di scadenza dell’attuale accordo con Yamaha. Poi si vedrà: Rossi è inossidabile.

Casey Stoner ha dichiarato: “Sappiamo che Valentino e il suo team continuano a lavorare per diventare sempre più veloci. Non penso che ci sia un limite di età in MotoGP. Tutti parlano della sua età, si chiedono se sarà ancora competitivo, ma sono discorsi al vento:  se un pilota non ha avuto brutti infortuni e continua a divertirsi, perché smettere? Non c’è motivo! Rossi sta mantenendo alta la sua motivazione per correre.”

Anche Giacomo Agostini, 15 Mondiali, interpellato dallo stesso sito ufficiale della motogp, è della stessa opinione: “È una sua decisione (correre o meno, ndt) ed è difficile dire qualcosa a questo proposito. Penso che gli piaccia la moto, gli piacciono le gara, gli piace l’atmosfera. Penso che sia difficile dire “OK, mi fermo” e ritirarsi. Ho sperimentato la stessa identica situazione. Ho pianto per tre giorni quando ho deciso di smettere di correre. Rossi è sempre molto bravo, è sempre veloce. Lui è felice, quindi perché no?

Leggi qui l’articolo originale su Paddock-GP

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