17 Giugno 2019

MotoGP, Test Catalunya: Maverick Viñales top di giornata

In un'intensa giornata di test, Maverick Viñales chiude con il miglior crono seguito da Franco Morbidelli e da Marc Márquez (caduto nel primo pomeriggio).

Si chiude un lunedì di test particolarmente impegnativo per la categoria regina del Motomondiale, in pista con (quasi) tutti i suoi piloti ufficiali assieme ai tester. Una coppia Yamaha ha chiuso al comando della classifica dei tempi alla fine della giornata. Il migliore è stato Maverick Viñales, che ha preceduto di appena 47 millesimi il collega di marca Franco Morbidelli. In terza piazza c’è Marc Márquez, seguito da Alex Rins e dai rookie Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia.

Honda si è presentata oggi con 11 moto, tre per Márquez e due per tutti gli altri, compreso il tester Bradl. Lorenzo stava provando la moto con un telaio in carbonio quando si è reso protagonista di una caduta al mattino, mentre Crutchlow presenta anche lo spoiler su una sua RCV. Il britannico lavora in particolare sul rendere la moto meno fisica, oltre a migliorare in curva e nei cambi di direzione, mentre il collega Nakagami ha testato anche la Honda 2019.

Nel primo pomeriggio c’è stata una caduta anche per Márquez, finito a terra alla curva 4, mentre si vede nuovamente nel box di Bradl il telaio ricoperto in carbonio, in seguito montato anche sulla moto del leader iridato. Comparso in seguito un nuovo cupolino con ali sulla ‘moto laboratorio’ del pilota di Cervera. Rins ha provato qualche novità al telaio della GSX-RR (definito un piccolo miglioramento rispetto a quanto avuto finora), oltre alle nuove mescole portate da Michelin. Confida però anche in qualche ulteriore aggiornamento futuro, soprattutto aerodinamico.

Da notare una curiosa novità sul cupolino della moto di Petrucci, con ulteriori scanalature laterali (foto: Sky Sport). Dovizioso lavora poi su un nuovo chassis, mostrando anche un profilo aerodinamico aggiuntivo. Non è immune da cadute nemmeno Bagnaia, che aveva stampato tre settori record prima di finire a terra nell’ultima parte della pista. Il compagno di squadra Miller mostra invece un codone più voluminoso e alto rispetto a quello tradizionale utilizzato dai colleghi di marca.

In casa Yamaha si nota in particolare un nuovo serbatoio per Viñales, oltre a prove comparative sul codone, mentre sulla M1 di Rossi è presente anche una nuova leva del freno posteriore, il cui scopo è aumentare la precisione in frenata. Da registrare una caduta nell’ultima ora di attività anche per Pol Espargaró, scivolato alla curva 12 senza riportare conseguenze fisiche.

La classifica

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