1 Febbraio 2019

MotoGP: Shakedown al via a Sepang

Prende il via a Sepang lo Shakedown, tre giorni di test privati per i collaudatori dei team MotoGP e per i piloti KTM e Aprilia.

Si è aperta oggi la tre giorni di test privati (quindi senza alcun riferimento cronometrico) al Sepang International Circuit, con i tutti i collaudatori MotoGP ed i piloti ufficiali KTM e Aprilia al lavoro per prepararsi al meglio ai primi test ufficiali, in programma la prossima settimana. Si è conclusa la prima giornata, con temperature molto alte ma un clima secco: vediamone gli aspetti salienti.

I piloti chiamati a prendere parte a tutte e tre le giornate sono i collaudatori delle case in MotoGP, vale a dire Stefan Bradl (Honda), Bradley Smith (Aprilia), Sylvain Guintoli (Suzuki), Michele Pirro (Ducati), Mika Kallio (che ha portato sulle sue KTM delle ‘alette’ simili a quelle usate da Honda e Yamaha), Jonas Folger per Yamaha, ma quest’ultimo non si è visto per problemi fisici, tanto da ipotizzare che Katsuyuki Nakasuga prenderà il suo posto nei prossimi due giorni. In questo primo giorno hanno completato qualche giro anche i piloti Tech 3 Hafizh Syahrin e Miguel Oliveira, mentre Pol Espargaró e Johann Zarco saranno in pista da domani. Il duo ufficiale Aprilia sarà in azione invece solo domenica.

Tanto lavoro per tutti i tester, in particolare Smith e Pirro, i più prolifici in pista: il collaudatore Ducati in particolare ha lavorato su diversi assetti della nuova GP19. Interessante poi sapere che Kallio (unico tester per KTM visto l’infortunio di Pedrosa) ha provato ben sette moto diverse nella giornata odierna! Oltre a testare le ‘sue’, il finlandese ha guidato anche quelle dei piloti Red Bull KTM Factory e Tech 3. Una nota curiosa riguarda il numero: Kallio ha abbandonato il suo 36, che verrà usato da Joan Mir, e ha adottato il 66, con cui si è visto in azione per tutta la giornata.

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