18 Luglio 2009

MotoGP Sachsenring Prove Libere 2: Lorenzo precede Stoner

Sorpresa Hayden al quarto posto, fuori pista per Rossi

Il turno delle sorprese aspettando la pioggia attesa nel pomeriggio. Con temperature relativamente basse la classifica dell’ultima sessione al Sachsenring prospetta Jorge Lorenzo al comando, tornato competitivo dopo un venerdì difficile dove non è andato oltre l’undicesima posizione, ammettendo di non sentirsi a proprio agio in sella per via degli acciacchi post-Laguna Seca. Tra voci di mercato e prolungate visite alla Clinica Mobile, “Porfuera” spicca il miglior crono in 1’21″882 giusto nel finale, dove il monitor dei tempi è quasi… impazzito. Se per 50 minuti non si son visti grossi scossoni in vetta con Casey Stoner (alla fine 2°) costantemente al comando, gli atti conclusivi del turno hanno proiettato molti protagonisti nelle posizioni che contano. Terzo è Dani Pedrosa, che paga molto nel T3 e T4, ma soprattutto fa notizia il quarto tempo di Nicky Hayden.

Adesso lo possiamo dire: l’americano, almeno sul giro “singolo”, è stato completamente “recuperato”. O meglio, il feeling con la Desmosedici opportunamente modificata è stato parzialmente raggiunto, con una GP9 che esalta anche la voglia di ben figurare di Mika Kallio, 8° nonostante… mezzo anulare distrutto ed una sensibilità in sella rivedibile. Quel che resta sono tre Ducati nella top-8, visione quasi inedita nelle ultime due stagioni…

Quanto a Valentino Rossi per lui arriva il quinto crono a 475/1000 dalla vetta comprensivo di un “dritto” alla Coca Cola Kurve a 2 minuti dalla bandiera a scacchi. Stesso punto (dove, per intenderci, volò a terra Pedrosa lo scorso anno in gara), caduta per Niccolò Canepa senza conseguenze, così come per James Toseland poco più avanti quasi in contemporanea alla “Castrol Omega”. E’ stata un’ora problematica per il team Tech 3, dato che dopo 25 minuti Colin Edwards si è ritrovato in pista con la carena che copre la vasca del recupero olio completamente divelta (senza una spiegazione offerta dalle riprese televisive), con notevoli rischi in materia di sicurezza.

Non è un caso che le Monster-Yamaha sono fuori da una top ten che premia anche i nostri Marco Melandri, ottimo sesto, Alex De Angelis (9°) e Loris Capirossi (10°), salvezza di casa Suzuki dato che Chris Vermeulen è ultimissimo per la caduta di ieri con la speranza di una qualifica (ed una gara) bagnata dalla pioggia. Vedendo i nuvoloni, proposito che pare possibile.

Alessio Piana

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