24 Ottobre 2013

MotoGP: nuova wild card a Motegi per Katsuyuki Nakasuga

Con una Yamaha M1 al via l'eroe di Valencia 2012

Tri-Campione All Japan Superbike, poleman delle ultime due edizioni della 8 ore di Suzuka (ritoccando in entrambe le occasioni il record della pista), tester ed occasionalmente pilota Yamaha MotoGP diventando l’eroe di Valencia 2012, 2° assoluto sul traguardo preceduto soltanto dal vincitore Dani Pedrosa. Katsuyuki Nakasuga, 32enne pilota giapponese (12 dei quali trascorsi da pilota ufficiale Yamaha in madrepatria tra 250cc e JSB1000), sarà nuovamente al via della top class questo fine settimana al Twin Ring di Motegi in qualità di wild card con una Yamaha YZR M1 1000cc schierata dal YSP Racing Team (acronimo di “Yamaha Sport Plaza”), formazione con la quale milita dell’All Japan Road Race Championship da oltre un lustro ricco di successi. Dai trascorsi convincenti nella classe 250cc con tre wild card “mondiali” all’attivo nel triennio 2002-2004 tra Motegi e Suzuka (addirittura 2° in griglia sotto il diluvio nel 2003), una volta promosso alla top class JSB1000 (Superbike) dell’All Japan “Kats” ha raccolto una serie innumerevoli di successi: Campione 2008 e 2009, tris nel 2012 ritrovandosi tuttora in corsa per un “poker” senza precedenti nel motociclismo del Sol Levante. Nono lo scorso anno a Motegi Oltre all’impegni nell’All Japan Superbike (settimana prossima disputerà la “finale” su due manche a Suzuka con più soltanto 7 punti da recuperare dal leader e tester HRC Takumi Takahashi), nell’ultimo biennio Nakasuga si è guadagnato la riconoscenza del Reparto Corse di Iwata tanto da affrontare diverse comparsate “internazionali” tra MotoGP e nell’Endurance. Proprio nelle corse di durata Katsuyuki Nakasuga ha scritto il proprio nome nella storia, conquistando la pole nelle ultime due edizioni della 8 ore di Suzuka con una R1 di Yamaha Austria (“Monster Energy Yamaha YART”): nel 2012 primo ed unico a scender sotto il muro del 2’07” grazie al crono di 2’06″845, ulteriormente ritoccato lo scorso mese di luglio in 2’06″817, un crono da.. MotoGP del 2003, seppur con un circuito più “lento” con una veloce variante (la “Coca Cola Zero Chicane” subito dopo il celebre “Hairpin”) in più. Protagonista in madrepatria, in evidenza anche nelle varie apparizioni in MotoGP. Nel 2011 sostituì l’infortunato Jorge Lorenzo in Yamaha Factory Racing a Sepang e Valencia (6° assoluto), lo scorso anno oltre alla wild card a Motegi (9° ed in scia a Nicky Hayden) come detto concluse 2° a Valencia con la M1 ereditata dall’infortunato Ben Spies. Quinta presenza in MotoGP per Nakasuga Nakasuga, che ha provato la Yamaha YZR M1 ufficiale (cambio seamless compreso) in diverse distinte occasioni negli ultimi tre mesi, punta ad un piazzamento nella top-10 e, perchè no, a stupire ancora dopo, con tutto il potenziale per centrare l’ennesima impresa. Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

Lascia un commento