MotoGP Motegi Prove 3 Andrea Dovizioso in Q2 con il primo tempo

Andrea Dovizioso in Q2 con il miglior tempo: in condizioni nuovamente difficili a causa della pioggia, vale per il pilota Ducati il crono di 1:54.877 fatto registrare venerdì nella seconda sessione di libere, tempo che gli permette di mantenersi così davanti a Marc Marquez, Aleix Espargaro e Jorge Lorenzo. Risale in quinta piazza Valentino Rossi, solo quattordicesimo Maverick Vinales, costretto quindi a disputare la prima sessione di qualifiche.

Le condizioni non cambiano rispetto a quanto visto nel corso della prima giornata, quindi i piloti MotoGP cercheranno l’accesso diretto alla Q2 una volta di più su pista bagnata, con la pioggia che inizialmente sembra concedere una tregua, prima di tornare a cadere: i tempi quindi sono ancora più alti rispetto alla prima giornata ed è difficile migliorare per chi è rimasto fuori dalla top ten. Negli ultimi minuti però i piloti scendono in pista con gomma extra soft posteriore e registriamo qualche movimento in classifica, anche se non radicale.

Andrea Dovizioso accede alla Q2 con il miglior tempo in classifica combinata davanti a Marc Marquez (autore del miglior crono delle FP3 in 1:55.254) ed Aleix Espargaro. Quarto è Jorge Lorenzo, mentre risale fino alla quinta posizione Valentino Rossi, davanti al compagno di marca Johann Zarco. Andrea Iannone (in azione con la nuova carenatura ed un casco speciale per ringraziare la squadra) chiude con la settima posizione finale, davanti a Danilo Petrucci, Dani Pedrosa (anche lui in pista con un casco speciale, il cui tema è il Samurai) ed Alex Rins, che per la prima volta in questa stagione disputerà direttamente la Q2.

Cal Crutchlow sarà il primo a dover affrontare la Q1, grazie all’undicesimo tempo finale davanti a Pol Espargaro (che ha accusato inizialmente qualche problema alla sua KTM, poi risolto) e Sam Lowes, ma colpisce anche la quattordicesima piazza di Maverick Vinales, più in difficoltà del previsto in queste condizioni. Due le cadute da registrare in questa sessione, entrambe alla curva 11: parliamo di Scott Redding (diciassettesimo) e Alvaro Bautista (sedicesimo), quest’ultimo caduto poco dopo l’esposizione della bandiera a scacchi.