MotoGP Motegi: Aprilia “A Valencia avremo ciclistica e telaio nuovi”

L’Aprilia è al lavoro per portare la RS-GP sempre più vicina alle posizioni del podio. Il racing manager Romano Albesiano (nella foto d’arichivio) non è andato in Giappone per lavorare sugli sviluppi che vedremo in pista già nell’ultimo appuntamento del Mondiale a Valencia.

“Migliorare una moto che di base funziona bene non è semplice, a eccedere nei cambiamenti rischi di perdere la strada” ha spiegato Romano Albesiano nell’intervista pubblicata su La Gazzetta Sportiva in edicola domenica 15 ottobre. “Ma se siamo partiti tardi nella progettazione è perché vogliamo ottimizzare tanti aspetti: il motore sarà un passo avanti, stiamo lavorando su alimentazione, impianto di scarico e raffreddamento, toglieremo peso per giocare con la zavorra e utilizzeremo più carbonio nella parti strutturali. A Valencia avremo un ibrido, ciclistica e telaio saranno i nuovi, ma la versione definitiva scenderà in pista ai test di Sepang”.

Sull’ipotesi di fornitura della RS-GP a team satellite, Albesiano ha detto che “abbiamo trattato per il 2018 con Marc VdS, ma avevano contratti coi piloti che prevedevano l’uso di altre moto e non abbiamo spinto eccessivamente. E a me va bene così. Per il 2019 ci proveremo con più determinazione, però non siamo qui per vendere moto ma per vincere. Se avere più Aprilia in pista sarà strategico per riuscirci, bene, altrimenti ne facciamo volentieri a meno”.

Albesiano si è anche detto soddisfatto dei risultati raggiunti in questo 2017 che segna la terza stagione di impegno Aprilia Racing in top class. “A livello di prestazioni siamo dove mi aspettavo, forse persino un po’ meglio. I picchi di competitività molto buoni. Già finire nei 5 è eccellente, ma ad Aragon si è visto che il podio non è lontano. Considerando i margini di crescita e lavorando sui punti deboli della moto, sono ottimista”.

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