5 Maggio 2018

MotoGP: Honda HRC allunga le mani su Andrea Dovizioso, Ducati il tempo stringe

Il forlivese della Ducati al centro delle trattative: la Ducati stringe per non farselo portare via

Adesso che anche Johann Zarco è andato a posto (KTM) i giochi di mercato 2019 orbitano intorno ad Andrea Dovizioso. Sulla maggioranza dei media italiani il rinnovo con Ducati viene dato quasi scontato, ma non è così: il pilota forlivese è nel mirino di Honda HRC che affiancandolo a Marc Marquez nelle prossime stagioni potrebbe schierare la coppia dei sogni.

BOSS – Ducati sta stringendo i tempi per chiudere la trattativa con il Dovi ed evitare di vederselo portare via dalla concorrente più pericolosa. A Jerez è in arrivo l’amministratore delegato Claudio Domenicali che sarà accommpagnato da Riccardo Parino, vicepresidente di Phillip Morris, cioè il rappresentante dello sponsor tabaccaio. Il manager del pilota, Simone Battistella, ha rispedito al mittente la prima proposta di accordo, e si discute ancora sulla cifra, con una distanza di un paio di milioni (considerevole) fra domanda e offerta.

NO BLUFF – Le attenzioni Honda permettono a Dovizioso di giocare al rialzo, e che non sia un bluff lo conferma il direttore sportivo Davide Tardozzi. “E ‘un piacere per noi che altri produttori parlano di Andrea, dimostra che abbiamo pilota molto veloce e ambito. In questo momento tutti parlano con tutti, fa  parte delle normali dinamiche. Che la Honda sia interessata lo sappiamo bene, ce l’ha detto lui. I nostri rapporti sono molto aperti. Honda ha lavorato con Andrea per tre anni, sanno molto bene quanto è utile nel lavoro di sviluppo. Non solo è un pilota veloce, ma è anche molto bravo a far progredire una moto. Se Márquez dice che vuole un compagno di squadra molto veloce, allora Andrea potrebbe essere la scelta perfetto per loro”.

RITORNO – Dovi in Honda Repsol sarebbe un ritorno, vi ha gareggiato per tre stagioni 2009-2011, conquistando una sola vittoria, nel 2009 sul bagnato a Donington. “L’obiettivo è chiudere con Andrea” ammette Tardozzi “e fin quando la trattativa resta aperta non prenderemo in considerazione altre ozpioni. Se non riuscissimo a confermarlo, la soluzione più probabile sarà portare Danilo Petrucci o Jack Miller nel team interno.” Entrambi i piloti attualmente in forza a Pramac hanno il contratto direttamente con Ducati Corse.

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1 commento

  1. fabu ha detto:

    dopo aver portato in squadra Lorenzo ad una cifra fuori dal mondo, lasciar andare il Dovi sarebbe la ciliegina sulla torta di un management che non ne ha azzeccata una dai tempi del mondiale di Stoner (vedi Melandri per Capirossi).
    a quel punto, la meno peggio sarebbe riprendere Iannone, sempre che con la Suzuki non combini più niente di buono nelle prossime due gare. altrimenti rimarranno col cerino in mano.