11 Giugno 2013

MotoGP: cresce l’attesa per il sesto round a Barcellona

Tanti elementi d'interesse per la prova in Catalunya

Il confronto tra Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo e Marc Marquez, ma anche la voglia di riscatto da parte di Valentino Rossi, di riconferma ai vertici della top class di Cal Crutchlow, gli ultimi sviluppi Ducati. Ci sono tutti gli elementi d’interesse per il sesto appuntamento stagionale della MotoGP in programma questo fine settimana al Circuit de Catalunya di Montmelò nei pressi di Barcelona, tradizionale meta della serie iridata, tracciato che, nel suo disegno, esalta le pecualiarità dei prototipi MotoGP 1000cc offrendo spesso e volentieri gare da ricordare. Ad 1/3 del cammino, la stagione 2013 della top class entra definitivamente nel vivo con tre grandi protagonisti, tutti potenziali candidati alla vittoria domenica in gara. Costantemente sul podio, eccezion fatta per il disastroso weekend di Losail, Dani Pedrosa sul tracciato di casa dove vinse (da assoluto dominatore) nel 2008 punta a tornare sul gradino più alto del podio, deciso a far valere il “fattore campo” a scapito di un Jorge Lorenzo che giudica in Montmelò il suo effettivo Gran Premio di casa. Reduce dal trionfo del Mugello e di una ritrovata vena agonistica della propria Yamaha YZR M1, il Campione del Mondo in carica in Catalunya ha vinto due volte nell’ultimo triennio (2010 e 2012), andando alla ricerca del tris per ridurre i 12 punti di svantaggio dal connazional-rivale Pedrosa. Pedrosa e Marquez Sono loro, sulla carta, i potenziali favoriti per il weekend a Barcelona, con Marc Marquez che accetta di buon grado il ruolo di “terzo incomodo”, ma con tutta la “manetta” del caso per puntare in alto e lasciarsi definitivamente alle spalle un fine settimana al Mugello fortemente penalizzato da quattro cadute in tre giorni, l’ultima (e la più deleteria ai fini campionato) domenica in gara con il secondo posto al sicuro. Difficile indicare tra loro un reale favorito per l’edizione 2013 del Gran Premi Aperol di Catalunya, quasi un’ultima “chiamata mondiale” per Valentino Rossi, fuori gioco al Mugello per l’ormai celebre contatto al via con Alvaro Bautista, ma oggettivamente reduce da una serie di apparizioni al di sotto le aspettative. A Montmelò il 9 volte Campione del Mondo ha realizzato diverse imprese tuttora rimaste ben impresse nella mente degli appassionati (nella classe regina in trionfo nel 2001, 2002, 2004, 2005, 2006 e 2009 con la “perla” del sorpasso all’ultima curva su Lorenzo), una ragione in più per ritrovare il passo giusto per puntare in alto a scapito di un Cal Crutchlow sempre più protagonista e presenza fissa del podio nella top class, quarto nel mondiale da pilota “satellite” con la M1 del Team Tech 3. Dovizioso e Hayden Barcellona sarà inoltre un’occasione per valutare il potenziale dei “clienti” Honda quali Stefan Bradl (positivo al Mugello) e Alvaro Bautista (deciso a metter una pietra sopra agli ultimi sfortunati episodi), ma anche e soprattutto della Ducati, impegnatissima settimana scorsa al Mugello con un dispiegamento di forze notevoli per accelerare il processo di sviluppo della GP13 Laboratorio. Andrea Dovizioso conta di dar seguito alle ottime performance conseguite in qualifica con un risultato da rimarcare in gara, medesimo proposito condiviso da Nicky Hayden, Andrea Iannone e Michele Pirro, quest’ultimo convocato nuovamente in sostituzione dell’infortunato Ben Spies dai tempi di recupero tuttora da definire. Sarà un weekend da seguire con l’epilogo fissato non domenica alle 14:00 con il via della gara, bensì all’indomani con la giornata di Test “Post-GP” aperta anche alla Suzuki: la stagione 2013 entra nel vivo, ma nella classe regina si pensa già al 2014 che verrà… MotoGP World Championship 2013 La Classifica di Campionato dopo i primi 5 round 01- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 103 02- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 91 03- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 77 04- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – 71 05- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – 50 06- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 47 07- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – 45 08- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – 38 09- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – 30 10- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP13 – 28 (CRT) 11- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – 24 12- Michele Pirro – Ducati Test Team – Ducati Desmosedici GP13 – 22 13- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – 21 14- Hector Barbera – Avintia Blusens – BQR FTR – 13 (CRT) 15- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP13 – 11 (CRT) 16- Ben Spies – Ignite Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – 9 17- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – 8 (CRT) 18- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – PBM 01 – 3 (CRT) 19- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – 3 (CRT) 20- Yonny Hernandez – Paul Bird Motorsport – ART GP13 – 3 (CRT) 21- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – ART GP13 – 2 (CRT) 22- Hiroshi Aoyama – Avintia Blusens – BQR FTR – 1 (CRT)

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