22 Marzo 2012

MotoGP: Ben Spies “Con la 1000 quest’anno tornerà Elbowz!”

Fiducioso grazie ad un eccellente feeling con la M1

Quattro titoli AMA (tre in Superbike, uno in Superstock con Yoshimura Suzuki), un mondiale Superbike (2009 all’esordio con la Yamaha YZF R1 ufficiale), ma soltanto 1 vittoria all’attivo in MotoGP. Serve un’inversione di tendenza per la stagione 2012 di Ben Spies, al terzo anno nella top class, il secondo con il team ufficiale Yamaha. Il pilota texano, tornato al nickname “Elbowz”, si è trovato benissimo con la nuova 1000cc, tanto da mostrarsi fiducioso per una stagione da protagonista. La 1000ccMi trovo meglio con la 1000cc rispetto alla 800cc. Considerata la mia statura, una moto con più coppia e potenza di certo aiuta. La Yamaha ha fatto un lavoro fantastico, siamo riusciti a trovare un buon pacchetto di base come testimoniato dai risultati dei test invernali: insomma, finora è andato tutto bene! Penso che gli ingegneri Yamaha hanno svolto un lavoro fantastico, nei due test a Sepang abbiamo provato tante novità e, nello specifico, nella seconda sessione ci siamo concentrati prevalentemente sulla messa a punto. Giorno dopo giorno siamo migliorati, pertanto non potrei che esser fiducioso.” Lo stile di guida “Non penso di aver abbandonato lo stile di guida alla “Elbowz” (a gomiti larghi nonchè il suo soprannome, ndr): semplicemente la 800cc per me era più difficile da guidare rispetto alla 1000. Con la nuova moto mi sono trovato meglio, mi consente di guidare come voglio e con il mio stile di guida. Il confronto con Jorge Lorenzo “Io penso soltanto a stare davanti, non corro per confrontarmi con il mio compagno di squadra. Abbiamo bisogno ancora di fare un altro passo avanti cercando di essere più costanti nel rendimento rispetto allo scorso anno: questo è il mio principale obiettivo per il 2012.Gli avversari del 2012 “Credo saranno gli stessi 5 piloti del 2011. Ovviamente ci sono Casey e Jorge, ma anche Dani si è trovato bene con le 1000cc. Tempi alla mano, non si possono ovviamente escludere i primi 5 in classifica: in MotoGP il livello è molto alto, per far bene dovrò dare il 100 % e cercare di ottenere buoni risultati su ogni tracciato. La YZR M1 2012 “Ha un ottimo equilibrio. Il bilanciamento della moto è fondamentale per essere competitivi su differenti tracciati. La M1 2012 senza dubbio è una moto equilibrata, l’ideale per affrontare un campionato così impegnativo. Penso inoltre che siamo riusciti a migliorare i punti deboli della 800cc.Il contratto con Yamaha in scadenza a fine 2012 “Non sono preoccupato del contratto in scadenza. Da pilota devo pensare di fare sempre del mio meglio e lavorare week-end dopo week-end per ottenere i migliori risultati possibili. Non mi importa se ho un contratto di 2 o 3 anni: penso soltanto a correre.”

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