3 Aprile 2018

MotoGP, Argentina: Michelin porta quattro mescole a Termas de Rio Hondo

Non più le classiche tre mescole, ma ben quattro fornite da Michelin per affrontare il tracciato argentino, che è stato riasfaltato rispetto alla scorsa stagione.

Si è aperta la settimana del Gran Premio dell’Argentina, la seconda sfida stagionale per la MotoGP e per il fornitore unico Michelin. Dopo un ottimo inizio a Losail, ci si sposta in America Latina e su un tracciato completamente differente: le alte temperature e la superficie particolarmente abrasiva lo rendono infatti uno dei più difficili da affrontare. Da ricordare poi che l’asfalto è stato cambiato, fatto questo che complica un po’ le cose sia alla compagnia francese che alle squadre della categoria regina del Motomondiale.

Soprattutto per questo fatto, vale a dire il cambio di superficie della pista, Michelin ha deciso di muoversi in maniera diversa rispetto al programma degli altri circuiti: oltre alle solite tre mescole per anteriore e posteriore, ne verrà fornita una quarta. In totale quindi ci saranno una morbida, due medie (dotate di due carcasse differenti) ed una dura, quest’ultima con una costruzione asimmetrica, quindi una spalla destra più dura, per affrontare al meglio le nove curve presenti in questa direzione. Un’altra caratteristica di Termas de Rio Hondo è il tempo piuttosto variabile: per questo saranno disponibili anche gomme da bagnato, nello specifico una mescola morbida e media, con entrambe le posteriori dotate di una costruzione asimmetrica.

“Il circuito argentino è sempre stato una grande sfida” ha dichiarato Piero Taramasso – Michelin Motorsport Two-Wheel Manager. “Può fare caldo ed essere molto abrasivo come scatenarsi il diluvio e provocare un brusco calo delle temperature, quindi dobbiamo essere pronti ad ogni eventualità. A questo si aggiunge una superficie completamente nuova, quindi non sappiamo bene cosa aspettarci: per questo, quando abbiamo fornito tutti i dati a Dorna, abbiamo incluso una quarta mescola per questa tappa, per fornire ai piloti il meglio per trovare il giusto bilanciamento tra la loro guida, la moto e la pista. Siamo convinti di aver scelto le gomme giuste e speriamo di vedere qualche bel riferimento cronometrico questo weekend.”

Lascia un commento