MotoGP Argentina: Che venerdi, Aprilia meglio delle Ducati ufficiali
Aprilia porta Aleix Espargaro e Scott Redding a ridosso della top ten, davanti alle Rosse
Aprilia, passi avanti rispetto al Qatar. Aleix Espargaró e Scott Redding si sono nettamente migliorati tra la prima qualifica del mattino e la sessione pomeridiana, impresa che non è riuscita a tutti i piloti della MotoGP impegnati in vista della gara argentina. Aleix ha chiuso dodicesimo (in 1’40.800) a soli 85 millesimi dalla decima piazza, proprio davanti a Scott, tredicesimo in 1’40.839. Aleix, contento dei progressi di elettronica e erogazione, vuole migliorare nella ciclistica, Redding ha anche fatto prove comparative con gli assetti usati nella prima gara in Qatar. Qui cronaca e tempi del venerdi.
“Dobbiamo ancora trovare il giusto bilanciamento per essere veloci su questa pista” spiega Aleix Espargaro. “Nel pomeriggio abbiamo migliorato abbastanza il feeling per quanto riguarda l’elettronica e la gestione della potenza, ora dobbiamo lavorare sulla ciclistica. A livello di distacchi non siamo lontani, ma pensando ai 22 giri della gara è chiaro che dobbiamo crescere. Ho bisogno di più feeling soprattutto nel trasferimento tra frenata e accelerazione, dove perdo grip. Oggi è stata una giornata complicata per noi e certo, l’asfalto non era in condizioni perfette ma dobbiamo saperci adattare alle diverse condizioni”.
Scott Redding ha detto: “Abbiamo riprovato la moto che in gara in Qatar non mi aveva dato il giusto feeling, ed anche qui lo ha confermato. Quindi sappiamo dove lavorare, perché con l’altra RS-GP mi sono trovato piuttosto bene, con le stesse, buone sensazioni avute nei test. Purtroppo oggi ho sofferto con il mal di schiena, specialmente questa mattina quando non riuscivo quasi a scendere dalla moto. Grazie ai trattamenti nelle FP2 mi sono trovato molto meglio, sono riuscito a concentrarmi sulla guida e nel complesso sono soddisfatto della giornata”.
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