21 Maggio 2018

MotoGP: Andrea Iannone KO a Le Mans. Il futuro veste Aprilia?

Andrea Iannone cade al primo giro del GP di Le Mans: "Non so coso sia successo". Jorge Lorenzo preme su Suzuki e il destino di 'The Maniac' sembra avvicinarsi ad Aprilia

Le Mans doveva essere il Gran Premio della conferma per Andrea Iannone, ma il destino l’ha beffato alla curva 8 del primo giro. Un ko pesante che potrebbe influire sul suo destino che sembra ormai nelle mani di Jorge Lorenzo. Il pilota Ducati potrebbe mettere fine alla deludente parentesi in sella alla Desmosedici per tentare una nuova avventura in Suzuki e, con Alex Rins riconfermato ufficialmente alla vigilia del round francese, il destino di Iannone sembra ormai orientato verso Aprilia (qui cronaca e classifica del GP Francia)

LE MANS DA DIMENTICARE – Dopo due podi alquanto fortunosi il pilota di Vasto ha interrotto la sua breve scia positiva con la GSX-RR. Pochi secondi dal via e ha perso il posteriore. “Non so cosa sia successo, è stato un incidente davvero strano, di sicuro non sono contento di questa gara perché avevamo un buon potenziale e un buon passo, torneremo forti da questa situazione. Al Mugello spero di fare una bella gara”. Ma potrebbe non bastare per riconquistare la fiducia del team di Davide Brivio che, al termine del warm-up, ha ammesso la trattativa in corsa con Lorenzo. “La gara è stata segnata da altre cadute e, vedendo come andata, con il nostro passo avremmo potuto salire sul podio – ha aggiunto Andrea Iannone -. Stiamo capendo che cosa sia accaduto perché non stavo spingendo ed ero in una situazione tranquilla”. Dopo i test di Jerez e del Mugello della settimana precedente Suzuki e Iannone sembravano aver compiuto uno step in avanti, grazie ad ulteriori verifiche su alcune componenti ciclistiche, come il nuovo forcellone, e provato diversi setting in vista del GP d’Italia e del prosieguo di campionato. Ma il dado sembra ormai tratto.

FUTURO IN APRILIA? – Le “brutte” notizie per ‘The Maniac’ arrivano soprattutto da Borgo Panigale. L’ennesimo strafalcione di Jorge Lorenzo e il podio di Danilo Petrucci sembrano aver spianato la strada del futuro Ducati. Petrux sembra ad un passo dal passaggio al team ufficiale e il Mugello potrebbe essere la gara della consacrazione. A questo punto il maiorchino non avrebbe altra via d’uscita che l’approdo alla Suzuki, spodestando lannone per la seconda volta in due anni. I vertici della Rossa hanno lanciato segni premonitori nel dopo Le Mans: “Grandissima gara di Danilo. Parleremo nei prossimi giorni del suo futuro, con l’obiettivo di prendere la decisione subito dopo il Mugello – ha spiegato Paolo Ciabatti -, ma la prestazione di oggi di sicuro aiuta”. Gli fa eco Gigi Dall’Igna che progetta una squadra ‘made in Italy’: “Petrucci sicuramente ha fatto una gara favolosa, se continua così assolutamente merita la moto ufficiale”. Per Andrea Iannone a questo punto non resterebbe altra scelta che l’Aprilia Racing Team. Romano Albesiano nel week-end ha lanciato una frase sibillina: “Per adesso non posso dire nulla”.

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