6 Febbraio 2019

Test Sepang: Debutta l’Aprilia 2019, Andrea Iannone quanti guai

Prima giornata di lavoro per Aprilia a Sepang, con Espargaró e Iannone impegnati nello sviluppo della RS-GP 2019. Ecco le loro impressioni.

Si è chiusa la prima giornata di test MotoGP a Sepang, un ritorno al lavoro anche per Aprilia Racing Team Gresini. I due piloti Aleix Espargaró e Andrea Iannone sono scesi in pista nel corso di questo mercoledì con la nuova RS-GP 2019, sulla quale ha già lavorato il tester Bradley Smith durante lo Shakedown nei giorni scorsi. Si parla di passi avanti rispetto al 2018, ma c’è molto da fare in vista dell’inizio della stagione.

Iannone infezione e caduta

Tanto lavoro per entrambi, con 55 giri completati dallo spagnolo e 36 dall’italiano. Quest’ultimo però è rimasto anche fermo ai box più del previsto dopo una caduta in mattinata, oltre a soffrire ancora le conseguenze di un’infezione ai denti. Alla fine della giornata, il duo Aprilia ha chiuso rispettivamente con tempi di 2:00.602 e 2:01.249, in 13° e 21° posizione finale. L’attività continuerà anche nei prossimi due giorni, dalle 10.00 alle 18.00 locali (3.00-11.00 italiane).

Hanno detto

“Sono arrivato fisicamente in forma a questi primi test” ha commentato Aleix Espargaró, “ma su questo circuito e in queste condizioni ambientali la MotoGP è davvero molto impegnativa. Sono soddisfatto di questa prima giornata, abbiamo percorso molti giri con la nuova moto e ho trovato un buon feeling. E’ più leggera, più agile, in frenata si comporta bene. Bisogna lavorare, questo è chiaro, specialmente in uscita di curva e al momento questa è la fase su cui dobbiamo concentrare i nostri sforzi.”

“Sono un po’ scarico di energie a causa di una cura di antibiotici” ha aggiunto Andrea Iannone, “ma sono abbastanza soddisfatto del lavoro fatto in questa prima giornata. So che dobbiamo crescere e sono totalmente concentrato nel dare le giuste indicazioni ai tecnici. I ragazzi di Aprilia hanno fatto un buon lavoro, nonostante il poco tempo intercorso hanno migliorato la moto rispetto ai test di fine anno. Il nostro cammino è appena iniziato ma abbiamo le idee piuttosto chiare, lo sviluppo richiederà uno sforzo da parte di tutti, definendo le priorità su cui focalizzare il nostro lavoro”.

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